La nuova cifra di 60 Tbps ha superato il precedente record di 47 Tbps registrato lo scorso 29 agosto.

internet

Martedì 12 settembre Akamai ha registrato un picco record di traffico transitato sul proprio network. La nuova cifra di 60 Tbps ha superato il precedente record di 47 Tbps registrato lo scorso 29 agosto. Il nuovo picco è stato generato dalla somma di diversi eventi importanti che si sono recentemente aggiunti al normale traffico quotidiano gestito da Akamai.

“La piattaforma di cloud delivery di Akamai ha una capacità unica di operare su così vasta scala, offrendo la possibilità di supportare numerosi eventi imponenti contemporaneamente senza che i nostri clienti e i loro utenti finali ne risentano nelle loro attività quotidiane”, ha commentato Alessandro Livrea, Country Manager Italia di Akamai“Anno dopo anno, Akamai registra sempre nuovi record di volume di traffico e uso del network da parte dei clienti. Che si tratti di un torneo sportivo della durata di un mese con diverse gare al giorno o di un evento importante con un eccezionale picco di traffico, continuiamo a essere scelti da molte delle maggiori aziende al mondo nei settori finance, e-commerce, media & entertainment e organizzazioni governative”.

A inizio anno, Akamai ha trasmesso lo streaming video dell’Insediamento del Presidente degli Stati Uniti, che ha raggiunto 8,7 Tbps di traffico, rivelandosi il singolo evento di attualità live più imponente mai registrato nella storia dell’azienda. Ad agosto 2016, Akamai ha trasmesso più contenuti video per le Olimpiadi di Rio de Janeiro di quanto abbia fatto per il campionato mondiale di calcio del 2014, rendendolo l’evento sportivo live più importante mai supportato da Akamai. Infine, a giugno 2016, lo streaming della finale Portogallo-Francia dei campionati europei di calcio ha segnato un picco di traffico di 7,3 Tbps, un record nella trasmissione di eventi sportivi live di Akamai.

 

Per contribuire ad accrescere la sicurezza delle aziende, la nostra redazione mette a disposizione dei lettori una serie di white paper gratuiti per affrontare correttamente i rischi connessi all’accesso di terze parti alla rete aziendale. I primi due White Paper sono disponibili a questo indirizzo.