Questo è possibile grazie alle nuove tecnologie e all’IoT. Il potere sta nella conoscenza

big data

L’Internet of Things è il futuro della tecnologia in grado di restituire maggiore efficienza alle nostre vite: ogni singolo oggetto dell’esperienza quotidiana sarà interconnesso grazie a sensori integrati e fornirà attraverso la rete dati utili su cui basare le decisioni. Si prospetta un mondo regolato dalla conoscenza che deriva dall’utilizzo di soluzioni analitiche avanzate, capaci di processare l’immenso bacino informativo proveniente dall’IoT (si inizia a parlare di Analytics of Thing). Ma come è possibile elaborare i Big Data generati e trasmessi da smart object e dispositivi mobili, in un flusso informativo continuo e senza interruzioni?

Con gli analytics tradizionali, i dati vengono archiviati e successivamente processati; grazie alla gestione dei dati in streaming, invece, le informazioni vengono analizzate automaticamente da modelli e algoritmi prima di venire memorizzate nel cloud o altro repository. In pratica, l’analisi avviene mentre il sistema continua a ricevere e trasmettere dati da e verso l’Iot, fornendo insight in tempo reale e con funzione predittiva: non si analizza più solamente lo storico, ma il presente (i dati qui e ora) per prevedere il futuro, ipotizzando innumerevoli scenari e ottenendo risposte immediate a domande complesse. La chiave del nuovo mondo risiede nella tecnologia: processare i dati in streaming richiede strumenti ad alte prestazioni, capaci di identificare i modelli nel momento esatto in cui i dati vengono ricevuti. Per attivare azioni immediate e prendere decisioni migliori.

Le applicazioni possibili sono tantissime: da sistemi di trasporto intelligenti per snellire il traffico e ridurre i consumi di carburante alle smart grid per una gestione efficiente dell’energia e delle fonti rinnovabili fino alla manutenzione predittiva degli impianti industriali. Con un unico denominatore, il potere della conoscenza.

A cura di Emanuela Sferco – Regional Marketing Director SAS