Nuove forme di erogazione dei servizi rivoluzionano la PA rendendola più efficiente e produttiva e avvicinandola così al cittadino

Phonetica, attiva nel design delle relazioni, il Comune di Cesena e l’Unione Valle Savio ha presentato un’innovativa soluzione di Video Sportello per mettere in comunicazione il cittadino e la pubblica amministrazione.

L’esperienza istituzionale dell’Unione dei Comuni Valle Savio è nata all’inizio del 2014 in adempimento alle indicazioni di riordino territoriale della Regione Emilia Romagna è stata sviluppata con una serie di soluzioni innovative, tutte dalla parte del cittadino: la gestione condivisa da parte dei sei Comuni di alcune funzioni (come i servizi sociali e lo sportello per le imprese) ha permesso, infatti, di rendere più efficaci ed efficienti i servizi, puntando sulla flessibilità e la qualità.

E in questo contesto l’innovazione tecnologica ha un ruolo di primo piano. La conferma arriva dall’innovativa soluzione di Video Sportello messa a punto da Phonetica per il Comune di Cesena: grazie ad essa il cittadino non solo può comunicare con la pubblica amministrazione da remoto, ma ottenere servizi ed espletare pratiche attraverso una postazione video-assistita installata all’interno di un centro commerciale e attiva con orari più lunghi rispetto agli orari di apertura degli sportelli comunali.

La soluzione Video Sportello Facile del Comune di Cesena, primo comune in Italia ad aver adottato la Video Relazione per la cura dei servizi al cittadino, si trova nel centro commerciale del quartiere Montefiore, dove i cesenati, mentre fanno la spesa, possono accedervi e mettersi in contatto con una persona fisica del Comune o con un operatore Phonetica appositamente formato, in grado di assistere il cittadino nel portare a termine operazioni come la richiesta di un certificato, il cambio di indirizzo, una visura catastale, la prenotazione della carta d’identità elettronica e tanti altri servizi in orario prolungato rispetto agli orari di apertura soliti dello sportello Comunale.

Questo tipo di soluzione rende quindi più snella, efficiente ed economica la burocrazia del Comune. “Si tratta di un bellissimo esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa portare benefici ai cittadini in maniera efficiente ed economica, eliminando così alcuni luoghi comuni come l’arretratezza tecnologica della pubblica amministrazione”, ha commentato Marco Durante, CEO di Phonetica. “Numerose ricerche hanno sottolineato l’importanza di offrire al cliente/cittadino un servizio di customer service a 360 gradi in cui si possa passare rapidamente dal digitale ad un operatore in carne ed ossa e viceversa”.

Nello specifico, la soluzione di Video Sportello Facile per il Comune di Cesena garantisce:

1.    Servizi sul territorio con costi contenuti: permette di abbattere i costi inerenti l’eventuale apertura di una sede periferica. Gli operatori, infatti lavorano presso il Municipio o in outsourcing e, solo se chiamati in video chiamata, interagiscono con il cittadino utente presso il Centro commerciale Montefiore.

2.    Servizi dello Sportello Facile con orari più ampi: orari più flessibili per i cittadini; lo Sportello Facile è aperto per 46 ore alla settimana, compreso il sabato pomeriggio, permettendo all’utente di usufruire dei servizi comunali in orari in cui solitamente sono inaccessibili

3.    Una tecnologia “Human Inside”: con il servizio Video Sportello Facile si offre supporto ai cittadini che non hanno familiarità con le tecnologie in quanto i servizi erogati con la modalità della Video Relazione permettono sempre l’assistenza di un operatore che dialoga con il cittadino, comprende le sue esigenze e materialmente compila la modulistica per lui come se la transazione avvenisse in Comune. Il cittadino deve solo seguire le istruzioni dello sportellista che lo interrogherà sul servizio di cui ha bisogno. 

4.    Una Pubblica Amministrazione diversa: il Video Sportello Facile si presta a soluzioni in sinergia con altre pubbliche amministrazioni ed anche privati, e può quindi offrire all’interno di uno stesso contenitore una pluralità di servizi da più interlocutori. Questa sarà la prossima sfida, anche in virtù delle riorganizzazioni territoriali.