Athonet a Barcellona vincitrice ai Global Mobile Awards 2016 grazie alla propria soluzione

Workplace ibrido: è boom di soluzioni as a service

L’italiana Athonet si è aggiudicata il Global Mobile Awards 2016 nella categoria Best Solution for Growing Smaller or Independent Networks. Il prestigioso riconoscimento assegnato ieri durante il Mobile World Congress in svolgimento a Barcellona ha premiato la tecnologia PriMo (Private Mobile), la prima rete LTE per smartgrids, già sperimentata con successo in occasione del terremoto dell’Emilia del maggio 2012.

La soluzione sviluppata da Athonet rende possibile creare reti mobili a basso costo anche nei Paesi più poveri, come dimostra la recente realizzazione della prima rete wireless a banda larga in Malawi, ma è stata adottata anche in Finlandia in ambiti di pubblica sicurezza o da Enel per la comunicazione delle cabine secondarie della sua rete.

Abbiamo vinto perché la giuria ha riconosciuto come innovativa la nostra visione originaria – spiega soddisfatto  Gianluca Verin, cofondatore insieme a Karim El Malki della società – quando in AREA Science Park, sotto la guida dell’allora presidente Giancarlo Michellone, abbiamo realizzato di fatto il primo network al mondo che girava tutto in virtuale, usando l’infrastruttura VMware. Una rivoluzione, anche per la rapidità di installazione: qui al Mobile World Congress  abbiamo creato in tempo reale, in pochi minuti, un network LTE con voice over LTE che raddoppia (in capacità di fare chiamate). Una cosa mai vista prima”.

Il software è il network” è il motto di Athonet a significare che le reti mobili vengono rimpiazzate dal software, semplificando tutto e rendendo possibili connessioni mobili a basso costo.  “Non avrei mai pensato che di fronte ai giganti presenti qui la giuria potesse scegliere un’azienda piccola come la nostra. Ringrazio tutti quelli che ci hanno aiutato in questi anni”, conclude Verin.