Strategie di digital marketing fra le proposte del portale di riferimento turistico

Nella suggestiva cornice dell’ex Convento dei Teatini, sabato 20 e domenica 21 febbraio si è tenuto a Lecce il Business Tourism Management. Fra le aziende presenti all’evento, che in quest’edizione ha contato 10.000 visitatori ed è uno dei principali in materia di turismo in Italia, figurava anche NelSalento.com. Il portale di riferimento turistico, presente con gli esperti Marco Bove, amministratore di IM Evolution, e la sua collaboratrice Anna-Lisa Gabellone, esperta di PPC & web analytics, ha proposto strategie di digital marketing pensate per attrarre più turismo ed incrementare il business grazie al web.

Durante il workshop sull’importanza di investire nell’online advertising da parte delle strutture ricettive da lui tenuto con la sua collaboratrice, lo stesso Marco Bove ha  detto “NelSalento.com, con i suoi 3.000.000 di visitatori, si presenta al BTM 2016 per mettere sul tavolo le proprie esperienze acquisite in anni di costante crescita e miglioramento e dare così un valido contributo nell’incontro tra l’offerta turistica della Regione Puglia da una parte e la domanda nazionale e internazionale in espansione dall’altra”.

Del resto, l’aver mancato la vittoria nella corsa a Capitale Europea della Cultura 2019 (a vantaggio di Matera), non ha sminuito la voglia del capoluogo salentino di investire su se stesso e di migliorarsi sempre di più, e anzi ha dato ulteriore spinta e stimolo perché Lecce continuasse sulla strada degli impegni già presi con e verso le realtà del suo territorio.

Già da qualche anno la città barocca e la sua provincia si confermano tra le mete preferite in assoluto tanto dagli italiani quanto dagli stranieri: la domanda internazionale per la Puglia ha registrato un +45% negli anni dal 2007 al 2013, con il Salento in particolare in testa alle località pugliesi più amate.

E stando ai dati SPOT 2014 raccolti dall’Osservatorio Regionale sul Turismo il trend è in crescita.

Qualche mese fa l’ennesimo riconoscimento per la città di Lecce era arrivato dalla redazione di Lonely Planet, nota casa editrice australiana che ha inserito proprio ‘la Firenze del Sud Italia’ nella top ten mondiale delle città da visitare.

Più di recente, a gennaio 2016, il più grande motore di ricerca hotel al mondo – Trivago – ha rilasciato i dati relativi alla Global Reputation Ranking, ovvero una classifica delle cento destinazioni a livello globale con la migliore reputazione online. In questa classifica, ottenuta elaborando 200 milioni di recensioni provenienti da più di 250 siti di prenotazione, Lecce ha ottenuto un bel sesto posto che non fa che confermare una propensione naturale della città salentina all’ospitalità, sapientemente sfruttata dagli operatori del settore per migliorare costantemente l’offerta turistica.

Tutti dati che in realtà non stupiscono, considerato l’ormai ben rodato connubio tra mare, tradizioni, enogastronomia e le sempre più apprezzate bellezze naturali ed architettoniche, a cui si unisce, però, un più consapevole approccio di tutti gli attori chiamati in causa nel promuovere territorio e attività imprenditoriali, destagionalizzando finalmente l’offerta e puntando a soddisfare le esigenze di un target più ampio e variegato.

Proprio il Business Tourism Management 2016 ha rappresentato l’occasione per fornire uno sguardo a 360 gradi su tutte le declinazioni oggi possibili del brand Salento, ben al di là della semplice e ormai nota bellezza del suo mare e delle sue spiagge.

Un’ottima occasione per tutti i relatori presenti di illustrare le nuove destinazioni salentine e pugliesi su cui puntare e per indagare le modalità con le quali sfruttare gli sviluppi del turismo culturale ed enogastronomico, con una rinnovata e sempre crescente attenzione alle tradizioni del territorio.

Ma, soprattutto, un’occasione per tutti gli ‘addetti ai lavori’ di comprendere più a fondo le nuove strategie commerciali da adottare e l’importanza ormai innegabile del Digital Marketing tra Motori di ricerca, Social Media e nuovi strumenti massicciamente utilizzati dai turisti.