Luca Noacco, uno dei soci di Infostar, presenta, con orgoglio, l’ambiente lavorativo dell’azienda Hi-tech Infostar, che segue Microsoft come modello guida

Luca Noacco, Operation Manager e CFO di Infostar
Luca Noacco, Operation Manager e CFO di Infostar

In questa intervista, Luca Noacco, Operation Manager e CFO di Infostar, presenta l’ambiente lavorativo che si vive nella sua azienda Hi-Tech.

Infostar, azienda tarcentina dell’Hi-tech, si caratterizza per un ambiente lavorativo sereno, costruttivo, flessibile e stimolante. Si distingue positivamente per i rapporti tra le diverse figure dell’organigramma, dove vengono riconosciuti l’impegno ed il merito. “Siamo una “piccola Microsoft” afferma uno dei soci, Luca Noacco.

Stiamo vivendo un momento favorevole, in cui la trasformazione digitale delle aziende è sottoposta ad una grande accelerazione, dovuta anche alla pandemia.
La società in genere ha capito cosa è possibile fare con il digitale, in tutti i settori. In particolare, il passaggio al cloud, semplifica e velocizza di molto alcune procedure IT, un tempo molto complesse.

“Effettivamente siamo molto legati a Microsoft”, prosegue Noacco, “non la prendiamo solamente come esempio per metodi e approcci di gestione, ma anche come tecnologie e soluzioni per nostro uso e per le nostre aziende clienti. In questo momento stiamo facendo un grande lavoro con Microsoft 365, in particolare, servizi di configurazione, migrazioni da altri sistemi e formazione con la nostra academy Level UP”.

“Se ci penso”, continua Luca Noacco, “questo processo evolutivo legato alla Microsoft faceva parte di me fin dai primi approcci all’ IT, ai tempi del liceo e dell’Università. All’epoca si trattava di passione pura per questi strumenti innovativi. Sono passati molti anni, la passione però è rimasta, ed è la motivazione che mi permette di dare il meglio ogni giorno! I giovani che entreranno in squadra con noi in futuro devono sentire la stessa passione, che è un elemento vincolante per trovare sinergia all’interno della nostra squadra”.

“Io”, continua Noacco, “sono entrato in Infostar, come socio, nel 2006, dopo gli studi di ingegneria elettronica e due esperienze in aziende diverse. Ora ricopro il ruolo di Operation Manager e CFO e sono orgoglioso del percorso che ho fatto, e che sto facendo, assieme al socio e amico Cristian Feregotto”.

Luca, come vede il futuro, è preoccupato per il cambiamento continuo?

“In effetti, il cambiamento sarà ancora più veloce nei prossimi 10 anni con l’avanzare di tecnologie come l’intelligenza artificiale, che contribuirà a generare decine di milioni di nuovi posti di lavoro su scala globale, mandando contemporaneamente in pensione alcune professioni ormai obsolete. Otto lavori su dieci, nel campo tecnologico, cambieranno da qui ai prossimi dieci anni. Quindi, investire nella formazione e nell’occupazione nel campo dell’ It, pare essere sempre e comunque una buona scelta. Infostar, in quasi 22 anni di storia, ha saputo modificarsi più volte, adeguandosi ai tempi e alle tecnologie, siamo abituati al cambiamento ed anzi è la spinta propulsiva che ci spinge a migliorarci continuamente anche per il futuro”.