In un mondo in continua evoluzione gli operatori di data center devono avere a disposizione i giusti strumenti per orientarsi verso il data center future-ready

Data Center nei film Fibra ottica

Le esigenze presenti e future in termini di volume e velocità di dati impongono un ripensamento della infrastruttura di rete in fibra ottica dei data center. La tecnologia deve evolversi al passo con le richieste del mercato, e anzi anticipando le esigenze future per ammortizzare gli investimenti, rispettando gli standard appropriati per lo sviluppo di un’infrastruttura di rete e di un design di rete che siano disponibili, scalabili, affidabili e a bassa latenza. Per questo Panduit propone un nuovo white paper dedicato a indagare il futuro della fibra ottica nelle reti di data center e più in generale a capire come si sta evolvendo il mondo dei data center.

Un mondo che cambia

A trainare la rivoluzione sono i requisiti delle reti per i data center hyperscale, che stanno spingendo il settore a un continuo aumento delle velocità. Il settore è infatti dominato dalla domanda di velocità dati superiori. Al tempo stesso stanno cambiando anche le esigenze dei provider di servizi di comunicazione che stanno passando dalle reti commutate alla commutazione di pacchetto e stanno convertendo i data center per questo ambiente. La dorsale internet si sta espandendo sempre più e le velocità dati continuano ad aumentare. Basti pensare alla quantità di dati che un’azienda come Netflix invia quotidianamente ai consumatori sulla dorsale internet del suo cloud AWS.

La comparsa delle nuove soluzioni di machine learning e intelligenza artificiale, infine, richiederà una larghezza di banda sempre maggiore con il divieto assoluto che si vengano a creare colli di bottiglia.

Le reti, quindi, sono in continua evoluzione e molti operatori di data center stanno rapidamente passando ai 40 Gbps e ai 100 Gbps, in attesa di raggiungere le velocità di 200 Gbps e 400 Gbps, senza trascurare poi la futura evoluzione verso gli 800 Gbps.

Le esigenze degli operatori dei data center

In questo scenario tutti i clienti vogliono avere la certezza che il proprio investimento nel data center è destinato a durare e non contribuirà a formare colli di bottiglia a livello di larghezza di banda oppure a creare problemi di velocità dati o latenza.

I responsabili dell’infrastruttura delle reti di data center si trovano perciò in un momento delicatissimo perché devono preparare al futuro un investimento di capitale, con una durata prevista di 10-25 anni, disponendo però di una visibilità limitata o nulla sulle applicazioni, i carichi di lavoro o le roadmap sullo stack IT dopo i prossimi tre anni.

Quali velocità dati e quali larghezze di banda saranno necessarie tra 2, 5, 10, 15 anni o più? Gli operatori di data center devono puntare già ora a una velocità di 400 GE? Quale margine offrirà? Quali sono le tecnologie di base da implementare oggi in vista delle velocità di 800 GE e 1,6 TE? Quali saranno gli standard migliori per proteggere gli investimenti di oggi e creare percorsi di migrazione senza problemi?

Sono queste alcune delle domande che è necessario porsi per prepararsi al futuro e per questo gli operatori di data center devono rivolgersi ai giusti partner ed interlocutori. Basti pensare, come si legge nel white paper, che i data center hyperscale aumenteranno dai 338 della fine del 2016 a 628 entro la fine del 2021, rappresentando così il 53% di tutti i server di data center installati.

Panduit: un partner per il futuro

Tra questi troviamo Panduit, un vendor che offre soluzioni e consulenza in materia di infrastruttura di cablaggio, dove attualmente è più che mai necessario investire per garantire prestazioni sicure per le applicazioni di oggi e per un percorso di migrazione chiaro verso le velocità Ethernet e Fiber Channel Future.

Gli armadi, i connettori e i cablaggi in fibra ottica di Panduit offrono soluzioni interessanti, con prestazioni superiori a quelli delle tipiche soluzioni in fibra ottica.

La partnership di Panduit con i più importanti produttori di server, switch e storage, oltre che di sistemi hyperscale, garantisce inoltre un’innovazione dei prodotti di linea con le esigenze di qualità, affidabilità e costo, garantendo al tempo stesso ulteriori vantaggi che promuovono l’evoluzione del settore.