Nasce a Genova il Liguria Innovation Exchange, un centro per l’innovazione digitale, che rappresenta la naturale evoluzione della collaborazione tra Cisco, Regione Liguria e Comune di Genova.

Liguria Innovation Exchange
Liguria Innovation Exchange

Nel corso di una conferenza stampa, è stato presentato il Liguria Innovation Exchange, un centro per l’innovazione digitale, che aprirà i battenti il prossimo settembre presso la sede di Liguria Digitale a Erzelli (Genova). All’evento, erano presenti il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il Sindaco di Genova, Marco Bucci, il Direttore Generale di Liguria Digitale, Enrico Castanini, l’’Amministratore Delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni e Enrico Botte, CEO del Gruppo FOS.

Fortemente voluto, da Regione Liguria, per garantire un’ulteriore spinta propulsiva al processo di sviluppo tecnologico, il nuovo centro occuperà un intero piano e sarà gestito operativamente dal Gruppo FOS, partner di Cisco Italia.

In stretta sinergia con Liguria Digitale ed esperti di Cisco, si darà vita ad un vero e proprio laboratorio dell’innovazione, dove nasceranno progetti che garantiranno ad aziende, pubblica amministrazione e cittadini liguri un futuro sempre più digitale ed inclusivo. Il centro è ospitato in 2000 metri quadri di uffici, aule e laboratori per formazione. Si lavorerà per la creazione di piattaforme di e-learning, smart working, sistemi di cybersecurity e tecnologie per i trasporti e la logistica. Queste attività verranno svolte in collaborazione con una rete di aziende locali. Il nuovo centro ospiterà anche laboratori Congiunti Liguria Digitale, l’Università degli studi di Genova e soluzioni di Cisco Collaboration realizzate da Durante, Partner Cisco certificato.

Sono tre i pilastri su cui si baseranno le attività del nuovo centro di innovazione.

  • Lo sviluppo di progetti digitali per le aziende e le pubbliche amministrazioni liguri: creazione di soluzioni ad hoc per rendere immediatamente fruibili i vantaggi che derivano dall’utilizzo di reti e tecnologie all’avanguardia.
  • La creazione di innovazionegrazie al coinvolgimento delle start-up, presenti sul territorio ligure, che potranno entrare in contatto con il vasto ecosistema di innovazione Cisco. Il centro, infatti, farà parte della rete degli “Innovation Exchange” di Cisco, laboratori dell’innovazione presenti nel mondo e su tutto il territorio nazionale.
  • La formazione sulle nuove competenze digitali, elemento fondamentale ed imprescindibile per il futuro nel mondo del lavoro. Presso il centro di innovazione nascerà una nuova Cisco Networking Academy . Qui Liguria Digitale, che è una Academy certificata, offrirà ai cittadini corsi di formazione su temi quali la cybersecurity, l’Internet delle Cose, l’imprenditoria digitale e l’utilizzo delle reti. Inoltre, particolare attenzione sarà dedicata al reskilling degli impiegati di tutta la Pubblica Amministrazione.

 Quest’ultima è un’attività di importanza strategica per il futuro dei nostri giovani e di tutti coloro che desiderano migliorare la loro vita professionale. Presente in Italia da oltre 20 anni, con una rete di 360 Academy, il programma Cisco Networking Academy ha fornito competenze digitali a 256.000 persone, con ottimi risultati. Infatti, l’88% degli studenti che ottengono una certificazione trova un impiego entro 1 anno dal diploma.

A tal proposito, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, ha affermato: “Un’operazione importante, voluta fortemente da Regione e Comune, che porta a Genova una delle più importanti multinazionali nel settore della tecnologia. Per noi la scelta di Cisco di insediarsi con nuovi laboratori a Erzelli è particolarmente simbolica, proprio perché questo luogo si conferma come polo tecnologico di eccellenza nazionale e valenza.”.

L’annuncio dell’apertura del centro è avvenuto a margine dell’evento Cisco Day, un incontro istituzionale che ha permesso di fare il punto sulle possibilità offerte dal digitale per aziende, istituzioni e cittadini, toccando temi quali formazione digitale, digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, Portualità e Logistica, Tecnologia e Innovazione come driver per l’economia.