Sardegna Ricerche apre le candidature, fino al 30 aprile 2027, per il progetto “Voucher Startup”. Obiettivo: portare le nuove tecnologie sul mercato

Voucher-Startup

Sardegna Ricerche lancia una nuova sfida per rafforzare il tessuto imprenditoriale dell’Isola: nasce la nuova edizione del “Voucher Startup”. Con una dotazione finanziaria di 6,5 milioni di euro, il programma si pone l’obiettivo di sostenere le startup innovative nel momento più delicato del loro sviluppo: il passaggio dall’idea al business vero e proprio.

Obiettivi del progetto “Voucher Startup”

A differenza di altri bandi focalizzati sulla fase di ideazione, il Voucher Startup punta su realtà più mature. Possono partecipare le Micro e Piccole Imprese (MPI) iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese come startup innovative e costituite da non più di 48 mesi. Il requisito fondamentale è aver superato la fase di “discovery”: i candidati devono disporre di un prototipo funzionante e dimostrabile (con un livello di maturità tecnologica, TRL, pari almeno a 4). Le imprese devono avere sede operativa in Sardegna o impegnarsi ad attivarla entro 60 giorni dalla concessione del contributo.

Il programma “Voucher Startup” sostiene piani di sviluppo con un valore compreso tra 40.000 e 200.000 euro, da portare a termine nell’arco di 18 mesi. Le risorse messe in campo coprono un ampio ventaglio di spese, dagli investimenti materiali e immateriali ai servizi di consulenza specialistica, includendo anche i costi per il personale e le spese generali. L’obiettivo centrale è accompagnare le startup nelle sfide cruciali della loro crescita: i fondi serviranno infatti a completare la validazione tecnologica e ottenere le necessarie certificazioni di prodotto, ma anche a testare concretamente il mercato acquisendo i primi clienti. Inoltre, il voucher permetterà di consolidare il modello di business per renderlo scalabile e di preparare l’azienda all’ingresso di nuovi capitali e risorse strategiche. L’agevolazione copre il 70% delle spese ammissibili a fondo perduto, ma può arrivare fino all’85% grazie a un sistema di premialità per iniziative che favoriscono le pari opportunità (imprese femminili o giovanili), la sostenibilità sociale e ambientale (ESG), che nascono dalla ricerca o che hanno già attratto manifestazioni di interesse da investitori terzi.

La procedura è “a sportello”

Le domande, presentate entro il termine ultimo del 30 aprile 2027, saranno valutate in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento fondi. La presentazione delle domande per “Voucher Startup” avverrà esclusivamente per via telematica tramite il sistema SIPES (Sistema Informativo per la Gestione del Processo di Erogazione e Sostegno) della Regione Sardegna. Le startup interessate possono contattare lo Sportello Startup di Sardegna Ricerche per un incontro orientativo preliminare, utile a verificare la coerenza della propria iniziativa con gli obiettivi del bando.

Dichiarazioni

Con il nuovo Voucher Startup mettiamo a disposizione dell’ecosistema dell’innovazione sardo uno strumento pensato per il “secondo miglio” del percorso imprenditoriale, quello in cui si passa dal prototipo al mercato”, dichiara Carmen Atzori, Direttrice Generale di Sardegna Ricerche. “Vogliamo sostenere le startup che stanno affrontando le sfide più complesse: completare e consolidare il prodotto, individuare i primi clienti, aprirsi ai mercati e presentarsi in modo più strutturato a investitori e finanziatori. È un tassello fondamentale nell’attuazione del Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027, che nei prossimi mesi vedrà l’avvio di ulteriori misure dedicate a ricerca, innovazione e competitività”.