Secondo una ricerca di Bitget, 2 utenti su 3 sono pronti ad aumentare gli investimenti criptovalute. Europei più prudenti; Ethereum e Solana gli asset più popolari

Criptovalute

Nonostante le incertezze macroeconomiche e le oscillazioni dei mercati, la fiducia globale nelle criptovalute si conferma sorprendentemente solida. A rivelarlo è il nuovo sondaggio Bitget– il più grande Exchange Universale (UEX) al mondo – che analizza i trend di fiducia e investimento in asset digitali nel terzo trimestre del 2025.

Secondo i dati raccolti tra migliaia di utenti in Europa, America Latina, MENA, Africa e Asia, il 66% degli intervistati prevede di aumentare i propri investimenti in criptovalute nei prossimi mesi, confermando un sentiment di ottimismo diffuso nonostante lo scenario economico complesso.

Il 50% degli utenti intende ampliare attivamente le proprie posizioni di trading, mentre il 43% preferisce strategie di accumulo e gestione patrimoniale a lungo termine.
Sul fronte delle previsioni, il 49% stima che la prossima bull run del Bitcoin possa raggiungere un picco compreso tra 150.000 e 200.000 dollari, con una quota crescente di investitori a lungo termine che ipotizza valori ancora superiori.

Investimenti in Criptovalute: Europa più prudente, mercati emergenti in accelerazione

Le differenze geografiche sugli investimenti in criptovalute sono marcate. Nigeria (84%), Cina (73%) e India (72%) guidano la classifica per la volontà di incrementare gli investimenti, confermando il ruolo dei mercati emergenti come motori dell’adozione crypto e strumenti di inclusione finanziaria.

In Europa, invece, la tendenza è più cauta, con la Germania e la Francia che mostrano un atteggiamento di prudenza. Strategie più conservative si riscontrano anche in Ucraina (57%), Taiwan (53%) e Cina (52%), dove la gestione patrimoniale a lungo termine prevale sull’attività speculativa. La Corea del Sud si è distinta per la percentuale insolitamente elevata (20%) di intervistati che hanno segnalato l’intenzione di ridurre gli investimenti.

Ethereum e Solana le scelte preferite

Tra le criptovalute popolari, Ethereum (67%) e Solana (55%) si confermano i preferiti a livello globale, mentre Bitcoin e ETH continuano a rappresentare la spina dorsale delle strategie di allocazione. Un interesse mirato ma crescente riguarda invece token di piattaforma, meme coin e progetti Layer 2, che stanno trovando nicchie di mercato specifiche in alcune aree geografiche.

Il mercato delle criptovalute è in evoluzione: dalle bull run alla gestione patrimoniale

Il report evidenzia come il settore delle criptovalute stia entrando in una nuova fase di maturità: gli investitori non inseguono più soltanto i mercati in crescita (bull run), ma iniziano a considerare le criptovalute come strumenti di lungo periodo per gestione patrimoniale, pagamenti e autonomia finanziaria.

Gli afflussi di capitale sono sempre più guidati dai mercati emergenti, dove gli asset digitali offrono una protezione dall’inflazione e un accesso alternativo ai circuiti finanziari tradizionali. Gli investitori esperti, invece, stanno plasmando una narrazione più orientata al valore per quanto riguarda Bitcoin, mentre i nuovi entranti si destreggiano tra un’esplorazione cauta e l’attività speculativa.

Per Bitget, questi segnali indicano una fiducia strutturale e non episodica, destinata a consolidarsi nel 2025 e negli anni a seguire, nonostante i venti contrari a livello macroeconomico.

Dichiarazioni

“I risultati di questo rapporto indicano chiaramente una resilienza e un ottimismo straordinari all’interno della comunità crypto globale, con una maggioranza degli utenti che pianifica di aumentare i propri investimenti. Questo forte sentiment degli investitori, specialmente nei mercati emergenti, non è solo una reazione alle attuali condizioni di mercato, ma un segno della profonda e crescente fiducia nel potenziale a lungo termine degli asset digitali. A nostro avviso, è proprio questo entusiasmo sostenuto, che si traduce in una combinazione di approcci di trading dinamico e strategie di accumulo prudente, a plasmare la prossima fase di adozione e crescita del mercato”, afferma Vugar Usi Zade, COO di Bitget.