
Smeup, partner di riferimento per le aziende impegnate nel processo di Digital Transformation, ha annunciato l’espansione dell’adozione della tecnologia Cubbit, il primo enabler di cloud storage geo-distribuito, nell’ambito di una Business Alliance Partnership che prevede l’aumento della capacità a 3,2 petabyte, rispetto agli iniziali 1,6 petabyte adottati. L’accordo ha un duplice obiettivo: migliorare la resilienza e la gestione dei dati di smeup e accelerare l’adozione sul territorio di servizi di archiviazione cloud attraverso il lancio di un’offerta completamente italiana, sicura e competitiva nei costi. Nel 2023, smeup aveva già adottato con successo internamente Cubbit DS3 Cloud, soluzione di cloud object storage, riportando una riduzione dei costi di gestione del 30% rispetto a configurazioni equivalenti precedentemente adottate con fornitori basati negli Stati Uniti.
Smeup affianca PMI e grandi realtà dei settori manifatturiero, della distribuzione e dei servizi nel loro percorso di trasformazione digitale. Nell’ambito di un piano industriale che mira a superare i 100 milioni di euro di fatturato, l’azienda intende ampliare e consolidare la propria presenza nel mercato del cloud. Le soluzioni tradizionali di archiviazione on-premise (in locale) precedentemente utilizzate, pur garantendo controllo, si sono rivelate costose, poco flessibili e complesse da gestire, creando silos di dati geograficamente distanti. D’altro canto, i servizi di cloud pubblico presentavano criticità in termini di sovranità del dato, rischi geopolitici e imprevedibilità dei costi.
In linea con la nuova strategia aziendale, smeup ha scelto di ampliare l’adozione interna della tecnologia Cubbit e, al contempo, diventare fornitore della stessa, lanciando la propria offerta di storage S3 geo-distribuito dedicata alle imprese. Per farlo, ha integrato Cubbit DS3 Composer nei propri tre data center in Emilia-Romagna e Lombardia.
Grazie a Cubbit DS3 Composer, smeup può creare molteplici livelli di servizio da un’unica piattaforma intuitiva, semplificando la gestione e rafforzando un’offerta a mercato completamente italiana che unisce massima resilienza — i dati sono cifrati, frammentati e distribuiti su più sedi geografiche, mai esposti per intero e sempre accessibili — sovranità del dato, flessibilità, controllo dei costi e compatibilità con lo standard S3[1]. Questo permette a smeup di beneficiare di soluzioni di cloud object storage in conformità ai massimi standard di sicurezza, come la NIS2, ed espandersi verso nuovi mercati proponendo soluzioni dedicate per specifici settori.
I principali casi d’uso coperti spaziano dal repository immutabile per i backup, al Cloud NAS per la condivisione, automazione applicativa e archiviazione dei file e documenti, fino alla gestione gerarchica dello storage (HSM). Nell’ambito della partnership, Cubbit supporta smeup attraverso una stretta collaborazione tecnologica e commerciale, che comprende formazione, supporto alle vendite e iniziative congiunte di go-to-market, consentendo ai clienti di beneficiare di soluzioni caratterizzate da elevati standard di SLA, competenza e qualità del servizio.
[1] S3 (Simple Storage Service) è il protocollo di archiviazione a oggetti introdotto da Amazon Web Services nel 2006: i dati non vengono gestiti come file in cartelle, ma come unità autonome con contenuto e metadati. Questo modello è diventato lo standard di riferimento per l’“object storage” e garantisce la massima interoperabilità tra fornitori diversi.


























































