
Cyber Monday, Black Friday, Natale. Gli italiani cercano ispirazione da YouTube. A confermarlo è Channel Factory, piattaforma globale di pubblicità contestuale che contribuisce a incrementare le performance delle campagne pubblicitarie attraverso i walled garden e storico partner di YouTube Measurement Program, nella sua ultima ricerca mondiale condotta in nove paesi (Italia inclusa), per indagare come i consumatori traggono ispirazione per gli acquisti e i regali di Natale.
Se, come rivelano i dati dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, per il formato video nel 2025 si prevede, in Italia, una crescita del 13%, superando i 2,4 miliardi di euro, YouTube si conferma uno dei principali driver degli acquisti degli italiani, specialmente durante lo shopping natalizio, poiché riesce a colmare efficacemente il divario tra ispirazione e acquisto.
Lo studio di Channel Factory conferma che il Natale è il momento più importante dell’anno per il commercio al dettaglio: quasi tre quarti degli italiani (73%) prevedono acquisti legati a questa festività, seguita dal Black Friday (36%). Per Natale, i consumatori prevedono di spendere in media €287. Per il Black Friday, invece, si prevede di allocare €131 per gli acquisti natalizi e €128 per le offerte generiche. Questo dimostra che la spesa natalizia rimane la più importante, anche se i consumatori cercano un equilibrio tra regali e acquisti orientati al valore.
Di fronte a un 33% di italiani che ha già fatto un acquisto per la stagione dei regali dopo aver visto un annuncio video su YouTube, un altro 38% si dichiara propenso ad acquistare dopo aver visto un annuncio o un video sulla piattaforma. Questi dati attestano la capacità di YouTube di trasformare l’attenzione in vendite misurabili. Anche il pubblico più giovane, notoriamente più propenso alle spese natalizie, trova su YouTube contenuti di creator, long e short form che reputa affidabili.
YouTube contribuisce, quindi, significativamente a influenzare la modalità con cui gli italiani scoprono e decidono cosa acquistare durante le festività natalizie.
Approfondimenti
I seguenti punti salienti emersi dalla ricerca sul comportamento degli acquirenti italiani, in linea con le tendenze osservate a livello globale, dimostrano come YouTube si sia affermata come una piattaforma cruciale che guida le decisioni d’acquisto: accelera la conversione, garantisce un forte ritorno sull’investimento (ROI) specialmente grazie al pubblico giovane, supporta l’intero funnel d’acquisto attraverso un mix di formati video e si conferma una fonte affidabile e autentica di consigli sui prodotti, specialmente per i settori chiave delle festività.
YouTube driver dei momenti di shopping cruciali in Italia
Quasi tre quarti dei consumatori (73%) hanno in programma di fare acquisti per Natale, rendendolo l’evento festivo dominante. Inoltre, più di uno su tre (36%) farà acquisti durante il Black Friday in funzione del Natale, e un ulteriore 36% parteciperà al Black Friday per offerte generiche. Il Natale è in testa alla classifica delle spese stimate, con i consumatori che prevedono di spendere in media €287, seguito dal Black Friday (per il Natale) con €131 e dal Black Friday (offerte generiche) con €128. Nel loro insieme, queste occasioni evidenziano una precisa volontà di spesa degli italiani per la quale YouTube funge da stimolo per la scoperta, l’ispirazione e l’acquisto sia attraverso campagne incentrate sui regali sia sulle offerte speciali.
YouTube trasforma velocemente l’intenzione di acquisto in azione concreta
Il 38% dei consumatori è propenso ad acquistare dopo aver visto un annuncio o un video sulla piattaforma, mentre il 33% ha dichiarato di aver già effettuato un acquisto dopo aver visto un annuncio su YouTube, e il 14% lo ha fatto dopo aver visto contenuti di influencer. Questo minimo divario tra intenzione e azione dimostra che l’influenza di YouTube si traduce direttamente in vendite misurabili. Non solo, ma quando scoprono un prodotto su YouTube, 1 consumatore su 25 (4%) afferma di prendere una decisione di acquisto immediatamente (lo stesso giorno). In particolare, i consumatori di età compresa tra i 45 e i 54 anni sono i più propensi a dichiarare questa decisione immediata.
I giovani italiani sono il principale motore del ritorno sull’investimento (ROI)
I giovani italiani guidano la conversione: il 52% dei 16-24enni e oltre la metà dei 25-34enni è propenso ad acquistare dopo aver visto un annuncio su YouTube, rispetto al 29% degli over 55. I 25-34enni spendono di più per ogni acquisto influenzato dalla pubblicità (€178), mentre gli acquisti suggeriti dagli influencer ammontano in media a €140 nello stesso gruppo demografico. Di conseguenza, per gli inserzionisti, rivolgersi al pubblico più giovane massimizza sia la conversione sia il valore per transazione.
Un mix strategico di formati video supporta il full-funnel dell’acquisto
YouTube Shorts (25%), annunci pubblicitari (16%) e contenuti di long-form (13%) sostengono le decisioni di acquisto dei consumatori caratterizzati da un profilo mediamente o più influenzabile. La Generazione Z è particolarmente influenzata dai video long-form (32%), il che evidenzia come lo storytelling approfondito stimoli il processo di acquisto. In questo modo, YouTube offre un percorso strutturato che accompagna l’utente dall’ispirazione immediata all’acquisto consapevole all’interno di un’unica piattaforma.
L’influenza di YouTube riflette perfettamente i principali settori di acquisto per le festività in Italia
Le categorie dei principali settori di acquisto sono: Elettronica di consumo e gadget (23%), Abbigliamento e moda (22%), Bellezza e cura della persona (18%) e, a pari merito, Viaggi (13%) e Alimentari e bevande (13%).
YouTube è una piattaforma affidabile per i consigli sui prodotti, dove l’autenticità premia
YouTube e il passaparola sono ritenute le fonti di consigli più affidabili, entrambe con il 33% di preferenze, superando Instagram (22%), gli spot televisivi (20%) e Facebook (20%). La fiducia è maggiore tra i 25-34enni (44%), dato che sottolinea l’influenza di YouTube tra il principale gruppo demografico di acquirenti in Italia.
In tutte le categorie, il 45-54% degli italiani è a favore di contenuti creati da persone reali, mentre solo il 9-11% preferisce quelli generati dall’intelligenza artificiale. Nello specifico, su YouTube, il 44% predilige gli annunci creati da real human contro il 6% che opta per quelli generati dall’AI. L’autenticità della piattaforma, guidata dai creator, continua a essere un vantaggio decisivo in termini di fiducia e coinvolgimento per i consumatori.
Dichiarazioni
“I dati emersi del nostro studio confermano in modo inequivocabile come il video advertising non sia più solo una fonte di brand awareness, ma un catalizzatore diretto delle vendite, specialmente durante i periodi cruciali dello shopping festivo. L’efficacia di piattaforme come YouTube nel colmare il divario tra ispirazione e acquisto è netta. I numeri dimostrano la capacità del video di trasformare l’attenzione passiva in conversione misurabile, un fattore di successo fondamentale per i brand. Inoltre, lo studio sottolinea l’importanza strategica di due aspetti cruciali: il primo, il pubblico giovane non solo è il più propenso all’acquisto, ma è anche quello che garantisce il maggiore valore per transazione, rendendo i segmenti 25-34 anni essenziali per il ROI degli inserzionisti. Secondo, la fiducia è il cuore dell’equazione: l’affidabilità del video e la netta preferenza per i contenuti creati dall’uomo rispetto a quelli generati dall’AI, ribadiscono che l’autenticità e il touch umano dei creator rimangono il vantaggio competitivo decisivo”, dichiara Sara Dragonetti, Sales Director Italy di Channel Factory.