Le performance dei prodotti sono testate nella centrale Sorgenia Power di Aprilia

HikMicro: le soluzioni termografiche di Hikvision

I prodotti targati HikMicro, BU di Hikvision Italy dedicata alla tecnologia termografica, sono testati nella centrale Sorgenia Power di Aprilia, nei pressi di Latina. L’esito più che positivo dei test in campo ha portato all’installazione di telecamere termografiche in grado di misurare le variazioni di temperatura e di individuare precocemente eventuali anomalie termiche sulle attrezzature di produzione.

Quando il calore è un rischio
Sorgenia Power, leader nella produzione di energia con tecnologie che garantiscono efficienza e sostenibilità, necessitava infatti di una soluzione che permettesse di individuare in modo precoce eventuali anomalie termiche sulle attrezzature coinvolte nel processo di produzione. Tale processo coinvolge in diverse fasi sia il vapore acqueo (con caldaie ad alta temperatura), sia l’olio utilizzato per la lubrificazione e il corretto funzionamento delle turbine a gas. Individuare tempestivamente un inatteso aumento delle temperature può mostrarsi un efficace sistema predittivo per individuare precocemente, e dunque risolvere, possibili guasti o blocchi dei sistemi.

Le soluzioni termografiche
DODIC Elettronica, cui Sorgenia Power si è rivolta, ha richiesto ad Hikvision Italy una consulenza per individuare la soluzione tecnologica più adeguata. Lo staff di Hikvision Italy ha analizzato gli scenari operativi; la scelta dello staff HikMicro è ricaduta su telecamere termografiche di tipo bullet con focale 10mm in grado di misurare le variazioni di temperatura con un range da -20C° a + 550C° e con un eccellente grado di accuratezza: +/- 2C°. Questa soluzione tecnologica, parte integrante del mondo HikMicro Thermography, garantisce di individuare tempestivamente una variazione di temperatura in base a regole di analisi termica configurate, lavorando su più aree di misura, ognuna con specifiche soglie di pre-allarme e di allarme. Sorgenia Power ha reso questa soluzione “mobile”, installando la camera termografica su un cavalletto e trasferendola, in base alle necessità, da uno scenario all’altro.