Soltanto la metà dei dipendenti afferma che i propri manager hanno discusso un piano per limitare i rischi del COVID-19

Smart working: gli italiani e il sovraccarico di informazioni

L’ultimo report della serie Forrester Research’s PandemicEX analizza i risultati emersi da recenti sondaggi sul tema Coronavirus e lavoratori in Italia. Quali tecnologie vengono utilizzate lavorando da casa?

Il report Cosa pensano gli Italiani a proposito del COVID-19, realizzato dal Senior Analyst Enza Iannopollo, rivela che:

  • La pandemia ha lasciato gli impiegati italiani tristi e pessimisti: il 42% teme che il governo non stia facendo abbastanza e il 45% ha paura che le loro aziende faranno licenziamenti.
  • La mancanza di progettazione per affrontare la pandemia da parte delle aziende mostra che solo il 48% degli impiegati Italiani crede che siano state messe in pratica contromisure per affrontare la crisi.
  • Quasi la metà degli impiegati Italiani non può lavorare da casa. Lo Smart Working rimane un tabù per il 47% dei dipendenti.
  • Skype, Dropbox e Microsoft Teams rimangono le prime tre opzioni per i dipendenti Italiani che lavorano da casa.
  • Praticamente ogni dipendente Italiano ha fiducia nelle informazioni sul COVID-19 rilasciate dal governo.

I risultati del sondaggio mostrano anche che la comunicazione aziendale è essenziale durante una crisi, ma in Italia non viene effettuata a sufficienza. Soltanto la metà dei dipendenti Italiani afferma che i propri manager hanno discusso un piano per limitare il rischio del COVID-19 con i propri colleghi. I datori di lavoro in altri stati Europei hanno svolto un lavoro migliore.