Microsoft presenta il nuovo Work Trend Index e annuncia innovative funzionalità di Teams per migliorare la collaborazione digitale in risposta ai trend e alle sfide della produttività.

collaborazione digitale
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Il lavoro del futuro sarà probabilmente un mix fluido di incontri fisici e collaborazione digitale. Per questo motivo, in Italia, l’89% dei manager aziendali si aspetta policy flessibili di lavoro da remoto anche post-pandemia e il 72% di manager e dipendenti desidera continuare a lavorare da casa almeno part-time.

Le nuove tecnologie possono aiutare a ridurre lo stress delle riunioni e la gestione del tempo in uno scenario in cui sbiadiscono i confini: Microsoft Teams si arricchisce di nuove feature per ridurre la fatica, migliorare l’interazione ed efficientare i processi.

 WORK TREND INDEX – Il futuro del lavoro

La nuova edizione del Work Trend Index di Microsoft ha provato a fornire una risposta alla domanda  relativa ai cambiamenti lavorativi combinando tre fonti: i trend che emergono dall’utilizzo degli strumenti di collaborazione digitale di Microsoft; i risultati di una survey globale di Harris Poll e le evidenze di oltre 30 progetti di ricerca sull’esperienza dei “remote worker” attraverso sondaggi, interviste, analisi, focus group e studi sul cervello umano.

Le evidenze più significative sono le seguenti:

  • L’analisi delle onde cerebrali dimostra concretamente la fatica mentale che spesso si percepisce a causa delle riunioni da remoto. Allo stesso tempo però sembra anche che tornare a collaborare in presenza risulti faticoso, perché i meccanismi sociali e organizzativi della collaborazione digitale non si replicano esattamente a livello fisico.
  • I video-meeting generano fatica che inizia ad insorgere attorno ai 30/40 minuti e nelle giornate particolarmente affollate di riunioni video dopo un paio d’ore.

Come spiega Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia: “ A partire dagli insight del Work Trend Index, Microsoft ha quindi sviluppato nuove funzionalità e upgrade per ottimizzare la resa della piattaforma cloud Teams, aiutando le persone a creare una relazione più diretta tra loro e a ridurre la fatica dei meeting da remoto.

Ulteriori evidenze emerse da Work Trend Index sono le seguenti:

  • La pandemia potrebbe aver cambiato la cultura del lavoro per sempre, accelerando una maggiore compenetrazione di vita lavorativa e privata. Oltre la metà dei genitori intervistati, il 54% a livello globale, ha dichiarato che è stato difficile bilanciare le esigenze personali mentre lavorava da casa. Su scala internazionale questa sfida è stata percepita in modo particolare dai millenials e dalla generazione Z. L’Italia, invece, è risultata in controtendenza, dal momento che i più (66%) dichiarano di aver gestito senza difficoltà il work-life balance. Altro dato positivo è relativo all’inclusività del lavoro. Oltre il 52% delle persone a livello globale e a livello italiano si sono sentite più valorizzate o incluse in quanto partecipanti da remoto ai meeting e attivi nella stessa modalità di virtual room. Inoltre, la chat è diventata sempre più uno strumento di condivisione del proprio punto di vista: i messaggi chat durante i meeting via Teams sono cresciuti di oltre 10 volte da Marzo a Giugno.
  • I confini della giornata lavorativa canonica 9-18 potrebbero sbiadire in quanto i trend di utilizzo hanno dimostrato che le chat sono cresciute tra il 15% e il 23% nella fascia tra le 8.00 e le 9.00 e tra le 18.00 e le 20.00 e stanno spopolando durante il weekend.
  • Gli uffici fisici non scompariranno, ma il lavoro del futuro sarà più probabilmente un mix fluido di incontri fra persone e collaborazione da remoto. L’ 82% dei manager a livello globale e addirittura l’89% in Italia si aspetta policy più propense al lavoro agile nella fase post-pandemica. In Italia il 72% ha proprio espresso il desiderio di continuare a lavorare da casa almeno part-time.

 LE NUOVE FUNZIONALITÀ DI MICROSOFT TEAMS

Negli ultimi mesi le misure di social distancing hanno incentivato Microsoft a sviluppare nuove funzionalità di Teams per un’utenza business ed education, al fine di migliorare le relazioni e ridurre la fatica, rendere le interazioni virtuali ancora più naturali e coinvolgenti, efficientare i processi e ottimizzare i tempi.

Le principali novità di Teams che Microsoft renderà disponibili nel corso dell’anno:

 

  • Together mode (modalità Insieme): è una nuova modalità che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per posizionare digitalmente tutti i partecipanti su un background condiviso, in modo da aumentare il senso di prossimità, come se gli utenti fossero seduti nella stessa sala riunioni o in una classe.
  • Dynamic view: offre all’utente maggior controllo sulle modalità di visualizzazione dei file condivisi e la possibilità di mostrare un contenuto, a lato, di specifici partecipanti, permettendo di personalizzare la visualizzazione del meeting in base alle proprie esigenze e di segmentare in gruppi.
  • Filtri video: attraverso i filtri disponibili è possibile regolare la luminosità ed attenuare la messa a fuoco della fotocamera per controllare il proprio aspetto prima dell’inizio di una riunione.
  • Reflect messaging extension (estensione messaggi di riflessione): disponibile a partire dalle prossime settimane, offrirà a manager, dirigenti e insegnanti la possibilità di verificare il sentimento del proprio team o degli studenti installando l’estensione Reflect da GiftHub. Permetterà di porre al proprio di team di lavoro domande di verifica, suggerite dal software o personalizzate in base alle proprie esigenze, con la possibilità di tenere anonime le risposte e sondare lo stato emotivo del gruppo/della classe.
  • Live reactions (reazioni live): consentirà di interagire durante un meeting utilizzando le emoji che si visualizzeranno sullo schermo dei partecipanti in reazione agli interventi
  • Chat bubbles (centralità delle chat): Per rendere ancora più funzionale l’utilizzo della chat senza aprire manualmente la finestra della conversazione, il software consentirà di visualizzare le conversazioni inviate durante una riunione sugli schermi di tutti i partecipanti del meeting.
  • Attribuzione Speaker per sottotitoli live e trascrizione: prossimamente Microsoft Teams includerà anche la possibilità di attribuire i sottotitoli live a uno specifico relatore in modo che non possa nascere confusione su chi si è espresso.
  • Meeting interattivi per più di 1000 partecipanti: per rendere le riunioni ancora più interattive, inclusa la possibilità di chattare, riattivare l’audio per prendere parola e attivare il video per la collaborazione in tempo reale. Per le esperienze di presentazione view-only che non prevedono interazione, Teams accoglie fino a 20 mila partecipanti.
  • Aggiornamenti di Microsoft Whiteboard (lavagna Microsoft): la Whiteboard verrà presto aggiornata con nuove funzionalità, tra cui tempi di caricamento più rapidi, aggiunta di note adesive, testi e drag and drop.
  • App Task: l’app Task, che sarà lanciata questo mese, offrirà una nuova visualizzazione unificata delle attività di Microsoft To Do, Planner e Outlook.
  • Suggerimenti di risposta: i suggerimenti di risposta nella chat di Teams fanno leva sull’AI per creare risposte brevi in base al contesto del messaggio precedente.
  • Esperienze di meeting touchless: verrà anche consentito di condividere contenuti su Surface Hub attraverso il nuovo “comando sala” nell’app mobile che offrirà ulteriori capacità di controllo come la possibilità di mettere in mute, attivare la videocamera, regolare l’audio e lasciare il meeting.

Saranno disponibili entro la fine dell’anno solo negli Stati Uniti i nuovi dispositivi display Microsoft Teams, una nuova categoria all-in-one dotati di touchscreen ambientale, di un’esperienza hands-free e l’integrazione con Cortana come assistente vocale, che sarà attivata nelle prossime settimane per gli utenti di Microsoft 365 Enterprise in lingua inglese in US.