Inclusione finanziaria, maggiore concorrenza, customer experience migliorata, analisi avanzata dei dati e maggiore protezione dalle frodi

Cloud computing e servizi finanziari: come gestire la complessità

Lo scorso settembre 2019 l’Open Banking è entrato ufficialmente a far parte del sistema bancario europeo, consentendo agli istituti di credito di offrire una gamma di prodotti accessibili e sicuri – riducendo da mesi a giorni i tempi necessari per le decisioni finanziarie.

La direttiva PSD2, che rende possibile l’Open Banking, è entrata in vigore in tutta l’Unione Europea, segnando di fatto uno dei più rilevanti cambiamenti dell’ultimo decennio per le banche e i fornitori di credito.

Questa nuova era dell’Open Banking e degli open data è destinata a rivoluzionare il volume e la rapidità delle richieste di credito, e secondo Experian, porterà anche a una maggiore accuratezza del processo decisionale.

Già oggi, Experian gestisce circa 25 milioni di richieste di dati nel Regno Unito – circa il 40% del totale del paese. Ora, anche i clienti in ambito EMEA sono pronti a seguire l’esempio sfruttando le nuove opportunità che si vengono a creare.

Ecco cinque modi in cui l’Open Banking può aiutare un’azienda a crescere:

  1. Inclusione finanziaria e accesso al credito

    Le piccole e medie imprese (PMI), che costituiscono il 99% delle aziende in Europa e rappresentano di conseguenza un’enorme opportunità potenziale per i finanziatori, spesso faticano a dimostrare la loro affidabilità creditizia e, di conseguenza, hanno maggiori difficoltà a ottenere prestiti. Incoraggiando i clienti a rendere disponibili i dati relativi alle loro transazioni, i finanziatori possono ottenere un quadro chiaro e completo di tutte le loro entrate e uscite e quindi sulla loro situazione reale,. L’Open Banking consente inoltre alle istituzioni di essere molto più aperte verso i consumatori, perché grazie agli open data saranno in grado di valutare la situazione del cliente in modo più efficace, identificando i prodotti che meglio si adattano alle loro esigenze e, soprattutto, quelli che potranno verosimilmente rimborsare.

  2. Maggiore concorrenza

    Consentendo ai potenziali clienti di scegliere come e con chi condividere i loro dati, l’approccio Open Banking offre alle istituzioni una maggiore visibilità sulla loro situazione finanziaria e offrire così prodotti molto più personalizzati per le singole realtà, con costi e benefici adeguati alle esigenze specifiche. In un settore che in passato è stato accusato di essere poco trasparente, l’Open Banking consente agli istituti di credito di mostrare chiaramente agli utenti cosa possono offrire rispetto ai loro concorrenti, aumentando così le possibilità di vendita.

  3. Migliore esperienza cliente

    Se l’integrazione di PSD2 e Strong Customer Authentication intende ridurre i rischi di frode, queste innovazioni possono anche aumentare l’attrito per i clienti che cercano di effettuare acquisti online. L’Open Banking aiuta a gestire questo aspetto, facilitando l’esperienza dell’utente nelle operazioni online. Con gli estesi set di dati che Open Banking apre, banche e istituti di credito possono compiere tutte le verifiche del caso sull’utente in modo molto più veloce, garantendo così un servizio rapido e sicuro.

  4. Analisi avanzata dei dati per risultati più rapidi

    Gli investimenti sugli strumenti di analisi tendono a crescere, per affrontare l’aumento dei costi di acquisizione dei clienti e l’impatto dei crediti inesigibili. Ricerche di Forrester mostrano come quattro CEO su cinque ora riconoscano facilmente l’importanza di dati, analisi e AI per la loro crescita, con una tendenza che potrà solamente crescere con l’ulteriore aumento delle transazioni online. Man mano che vengono resi disponibili set di dati sempre più ricchi, questi consentiranno alle banche di raggiungere una migliore comprensione delle abitudini di spesa dei consumatori, della loro affidabilità creditizia e del rischio di frode. Questi stessi set di dati, integrati con le migliori soluzioni analitiche del mercato, permettono un processo decisionale molto più rapido, che consente alle banche di ridurre da mesi a giorni le decisioni di prestito e contribuisce concretamente alla crescita del business.

  5. Lotta alla frode

    Poiché l’Open Banking consiste fondamentalmente nel rendere più semplice l’accesso ai dati, le informazioni che mette a disposizione contribuiscono anche a fermare le frodi. Con il 58% delle imprese colpite da frodi di dati in EMEA (dati Forrester), è fondamentale che banche e finanziatori possano identificare immediatamente un possibile problema, in modo da poterlo bloccare prima che si verifichi realmente. Applicare il machine learning all’analisi delle frodi può aiutare a segnalare rapidamente le transazioni sospette, consentendo così alle banche di proteggere i consumatori in modo più efficace. Se il 34% delle aziende cita la perdita di clienti come effetto di maggiore impatto sulla propria attività, l’Open Banking può aggiungere un ulteriore – e fondamentale – livello di protezione sia per l’organizzazione che per i suoi clienti.

    L’Open Banking è una delle più grandi rivoluzioni del sistema bancario europeo da anni, e promette di offrire vantaggi sia agli istituti di credito che ai clienti. Da un’analisi avanzata delle transazioni che consente migliori analisi di accessibilità al credito, alla capacità di identificare e combattere rapidamente le frodi, l’Open Banking permette agli istituti di credito maggiore accuratezza nelle loro decisioni e quindi reale valore per i loro clienti.