Il retailer Marks & Spencer sa che il coinvolgimento della forza lavoro è fondamentale per il suo successo. Ecco perché l’azienda ha recentemente intrapreso una nuova strategia di workforce management insieme a JDA e REPL per garantire che in ciascuno dei propri 700 negozi ci sia il personale giusto, nel turno giusto al momento giusto. Grazie alla soluzione JDA Workforce Management e REPL, gold partner JDA, i dipendenti possono visualizzare e scambiare i turni, rivedere i propri piani e apportare le modifiche necessarie ovunque si trovino.
M&S è anche uno dei primi clienti JDA a sfruttare la nuova integrazione con Microsoft Teams, in modo che il personale possa facilmente connettersi e collaborare da desktop o mobile. L’ultima versione di JDA Workforce Management sfrutta Microsoft Azure e, con l’aggiunta della connettività a Teams, i dipendenti possono facilmente scambiare i turni, richiedere ferie o permessi e altro ancora.
“In linea con la strategia digital-first di M&S, abbiamo creato servizi di sviluppo per integrare JDA Workforce Management con l’interfaccia Microsoft Teams per consentire la sincronizzazione delle informazioni sui turni con Teams quasi in tempo reale ha dichiarato Chris Love, Managing Partner, REPL. Questo è significativo in quanto ogni negozio ha in media 80-100 dipendenti con circa 300 turni alla settimana e da 10 a 20 cambi di turno per negozio al giorno. Per noi è stato un progetto molto interessante e il risultato finale testimonia il successo della collaborazione tra noi, Microsoft Teams, JDA e M&S.”
“Siamo orgogliosi di svolgere un ruolo così importante nella trasformazione della strategia di gestione della forza lavoro di M&S ha dichiarato Mark Morgan, Chief Revenue Officer, JDA. Questo progetto è anche una testimonianza del nostro ecosistema di partner che è stato sistematicamente coinvolto nell’intero ciclo della trasformazione digitale di M&S, dando loro un’impronta flessibile, agile e potente per adattarsi alle mutevoli esigenze della forza lavoro, e dei consumatori, in tutto il mondo.”
