Dal 18 al 20 ottobre l’evento organizzato grazie alla collaborazione di G DATA, Unijunior e Leo Scienza, per parlare di cyberbullismo e sicurezza online dei più piccoli

Cyber boh

Cyber boh, dopo il successo della prima edizione, torna in Emilia Romagna. L’evento, nato dalla collaborazione tra G DATA, Unijunior e Leo Scienza, è dedicato a scuole e famiglie, per trattare temi di assoluta attualità come la sicurezza in Rete dei più giovani, i pericoli legati ad un uso disattento dei social network o delle piattaforme di gaming online, e il cyberbullismo.

Patrocinata dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Bologna, e ospitata nelle bellissime aule e negli spazi del Complesso Belmeloro dell’Università di Bologna, la tre giorni (18, 19 e 20 ottobre) di alfabetizzazione digitale e sensibilizzazione all’uso consapevole delle nuove tecnologie offre in questa sua seconda edizione un programma interdisciplinare che si articola in conferenze interattive con i Cyberesperti di Unijunior, laboratori aperti alle scuole e al pubblico e culmina “Nell’altro mondo”, spettacolo teatrale a tema della compagnia Teatrino Alambicco, in scena presso il Teatro Antoniano.

“Le principali tematiche affrontate saranno pensiero computazionale e coding, funzionamento del computer, sicurezza e rispetto sui social, uso consapevole dello smartphone, rischi e pericoli del web, prevenzione del cyberbullismo, privacy, copyright e protezione dei dati personali”, spiega Riccardo Guidetti, presidente dell’Associazione Culturale Leo Scienza. “Con Cyber boh forniamo ad un ampio pubblico strumenti di comprensione e valutazione delle potenzialità e dei rischi della Rete e dei dispositivi digitali, utili consigli inerenti alla corretta modalità di utilizzo di tali strumenti e strategie volte ad aumentare la sicurezza dei giovani internauti” conclude Guidetti.

L’evento si rivolge ad insegnanti ed educatori, ai genitori e soprattutto ai nativi digitali: sempre più giovani e spesso noncuranti della propria identità digitale, come ha rilevato G DATA nel corso della propria iniziativa ‘Cyberbullismo – 0 in condotta’, condotta per il secondo anno consecutivo insieme allo specialista Mauro Ozenda nel primo semestre 2018.

“Siamo molto lieti che la prima edizione di Cyber boh, realizzata lo scorso anno, abbia trovato presso autorità, istituti scolastici e famiglie un riscontro tanto significativo da incoraggiarci a realizzare un secondo appuntamento ancora entro l’anno”, commenta Giulio Vada, Country Manager di G DATA Italia e Presidente di Assintel Emilia Romagna, che non manca di menzionare l’entusiasmo con cui G DATA contribuisce all’alfabetizzazione e alla sensibilizzazione delle giovani generazioni, delle famiglie, e dei docenti. “Tutti ci troviamo oggi indistintamente ad affrontare sfide inimmaginabili pochi anni fa, ma estremamente impattanti sul nostro quotidiano. L’evidente carenza di strumenti e know-how messi a disposizione delle famiglie e degli insegnanti per prevenire situazioni pericolose è la motivazione più forte, tra le numerose alla base della collaborazione con Unijunior e Leo Scienza, che ci ha spinto a lanciare nuovamente Cyber boh”, conclude Vada.

Ulteriori dettagli su Cyber boh sono reperibili sulla pagina di Facebook dedicata all’iniziativa.