
Sono 8 le startup selezionate per il secondo batch di accelerazione lanciato da Frontech, il programma parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital dedicato ad AI, web3, metaverso e altre tecnologie di frontiera.
È stato il Demo Day – che si è svolto all’interno di Connessioni Future 2025, il festival promosso dalla Fondazione di Sardegna e dedicato alle connessioni, all’educazione, alla cultura e all’innovazione, che si è tenuto a Sassari nella cornice dell’Ex-Ma.Ter – l’occasione perfetta per svelare le realtà selezionate che si sono raccontate attraverso il loro percorso di crescita e i progetti pilota sviluppati in collaborazione con i partner del programma, mostrando applicazioni concrete delle tecnologie emergenti nei settori più strategici per il Paese, con l’obiettivo di farsi strada nel mercato. A distinguersi per la validità delle idee – tra le oltre 200 application pervenute – sono AgerTech, Aurea Hub, Cosmeply, Geen.AI, Saturnalia, Point-out, Quido e SoundBerry.ai.
Al via anche la call for startup per la terza edizione: le candidature sono aperte fino al 23 novembre 2025 e possono essere inviate compilando il form online.
Frontech: l’acceleratore per le tecnologie di frontiera della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital
Le tecnologie di frontiera, come l’AI o il Metaverso, possono portare a enormi vantaggi competitivi in diversi ambiti e sono fondamentali per l’innovazione e per spingere in avanti la trasformazione digitale. È questo uno degli assunti che ha portato alla luce, nel 2024, Frontech.
Dall’iniziativa di CDP Venture Capital, il progetto si inserisce perfettamente all’interno della strategia delineata dal Piano Industriale che vede l’Intelligenza Artificiale protagonista con 1 miliardo di euro di risorse dedicate. E, inoltre, viene fondato con una mission molto chiara: rendere le tecnologie di frontiera accessibili ed integrate nel tessuto industriale italiano, supportando le imprese nel loro percorso di adozione e implementazione di soluzioni all’avanguardia.
Infatti, l’acceleratore è dedicato alle startup che sviluppano soluzioni digitali innovative in ambito AI, web 3.0, metaverso, cybersecurity, con aree di intervento che spaziano all’interno della categoria delle tecnologie cosiddette “di frontiera”, ossia le tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale, con applicazioni come identità digitale, blockchain, autenticazione della proprietà intellettuale, modelli AI generativa, gaming, AR/VR (Augmented Reality/Virtual Reality), arte digitale, nuova editoria etc.., in cui si stanno concentrando maggiormente gli investimenti a livello mondiale.
Alla guida operativa del programma di accelerazione di Frontech, i co-investitori Cariplo Factory e GELLIFY che gestiscono operativamente il programma, con il contributo del Partner Istituzionale Fondazione di Sardegna, del suo hub di innovazione Innois, oltre che dei Partner Tecnici Algorand e Microsoft – attraverso il suo programma AI L.A.B., nato per promuovere l’adozione responsabile dell’AI generativa da parte delle imprese – e dei Corporate Partner Bper, Banco di Sardegna e FPZ.
Il secondo batch di accelerazione: criteri di selezione e attori coinvolti
Allineamento con le tendenze tecnologiche emergenti, impatto potenziale delle soluzioni proposte sulle industrie di riferimento, scalabilità del modello di business e capacità di dimostrare una strategia chiara per la generazione di valore a lungo termine. Sono questi i criteri che hanno guidato il processo di selezione condotto con il supporto di FNDX, advisory company specializzata in M&A e Strategic Advisory.
L’azienda ha messo a disposizione dei fondi di Venture Capital e Private Equity oltre alle competenze necessarie per investire in società dal carattere fortemente tecnologico e digitale. A contribuire attivamente alla gestione del dealflow anche Cariplo Factory, CDP Venture Capital, GELLIFY e Innois.
Le realtà ufficialmente a bordo del programma
- AgerTech rende accessibile la digitalizzazione al settore agricolo grazie ad AgerIX, un assistente digitale su WhatsApp che semplifica la raccolta e l’organizzazione dei dati, semplificando operatività e conformità normativa.
- Aurea Hub è una fintech company che offre soluzioni per l’investimento e la gestione di asset digitali per aziende e clienti retail. La soluzione di punta è Aurea Wallet, una piattaforma basata su blockchain che custodisce gli asset, integra i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e abilita i pagamenti in stablecoin, semplificando l’accesso all’economia Web3.
- Cosmeply è la prima piattaforma AI chiavi in mano con servizio di firma integrato per la compliance cosmetica. Automatizza la creazione del CPSR, guida l’utente in ogni fase del processo e riduce tempi, errori e costi, rendendo la conformità accessibile anche a utenti non esperti.
- Geen.AI è una piattaforma di welfare aziendale che utilizza la tecnologia per migliorare l’accesso ai servizi sanitari specifici per genere, permettendo al personale e alle organizzazioni di affrontare il gender data gap con strumenti digitali e conoscenze inclusive.
- Saturnalia è una piattaforma per il monitoraggio giornaliero di coltivazioni tramite immagini satellitari; si rivolge ad agricoltori, broker e compagnie assicurative per ottimizzarne il processo di stima e verifica dei danni.
- Point-out è l’agente AI per la Generative Engine Optimization: aiuta le aziende a scalare la visibilità ottenere copertura mediatica che i chatbot usano, abbattendo i costi di ufficio stampa e rendendo i contenuti aziendali visibili e citabili da LLM come ChatGPT, Claude e Gemini.
- Quido è l’AI multi-agent per il private capital. Automatizza il 50% del “monkey work” dei fondi di private equity, delle investment bank e delle società di consulenza nel mondo del private capital.
- SoundBerry.ai è un foundation layer AI che genera stem audio di alta qualità con strumenti e suoni personalizzati e unici, perfettamente coerenti con gli elementi già presenti nella sessione dell’utente. Offriamo una web-app e un plugin per DAW dedicati ai creator, oltre ad accesso API per partner enterprise.
Al via le candidature per la terza ed ultima edizione del programma di accelerazione di Frontech
Nel corso del Demo Day, Frontech ha lanciato anche la terza ed ultima edizione del suo programma di accelerazione con l’obiettivo di selezionare 10 startup innovative attraverso un investimento complessivo superiore ai 7 milioni di euro. Le candidature per la call for startup sono aperte fino al 23 novembre.
Il percorso, della durata di sei mesi, è costruito per potenziare la proposta imprenditoriale tramite sessioni formative interattive e workshop avanzati su tecnologie verticali, sviluppo prodotto e design dei servizi, business development e strategie di fundraising.
Ogni startup beneficiaria riceverà un investimento pre-seed di 150.000 euro, che contribuirà a consolidare il proprio progetto imprenditoriale. Al termine del programma, le startup avranno l’opportunità di sviluppare un Proof of Concept (POC) in collaborazione con una delle aziende partner di Frontech, creando così un ponte concreto verso la realizzazione e la scalabilità delle loro soluzioni.
Alcune Dichiarazioni
“Frontech rappresenta ormai un solido punto di riferimento per l’innovazione tecnologica in Italia, supportando lo sviluppo di soluzioni digitali che stanno trasformando il modo in cui viviamo e lavoriamo”, ha dichiarato Stefano Molino, Responsabile del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital. “Il programma nasce con l’obiettivo di rendere accessibili le tecnologie di frontiera, integrandole nel tessuto industriale nazionale e il Demo Day rappresenta un momento chiave di questo percorso, offrendo alle startup l’opportunità di mostrare i risultati concreti raggiunti e di confrontarsi con investitori e partner strategici. Guardiamo al futuro con l’ambizione di contribuire alla crescita di un’economia digitale solida, sostenibile e competitiva a livello globale”.
“Siamo molto soddisfatti degli obiettivi raggiunti con questi primi due batch del programma. La Sardegna si è confermata un territorio fertile di talenti e imprese innovative e Frontech, come dimostra il livello sempre più alto delle startup che si candidano e che vengono selezionate, è diventato ormai un punto di riferimento nel panorama italiano dell’innovazione”, commenta Carlo Mango, Consigliere Delegato di Cariplo Factory. “Grazie alle sinergie con l’ecosistema locale e nazionale, la nostra ambizione è quella di crescere ulteriormente: nei prossimi mesi, infatti, confidiamo di ampliare ulteriormente il nostro network di investitori e corporate per accompagnare sul mercato le startup in modo sempre più efficace”.






























































