
Doutor Finanças, fintech portohese specializzata nel benessere finanziario, annuncia il suo ingresso in Italia, proseguendo il suo piano di internazionalizzazione dopo il recente lancio in Spagna.
Per guidare questa nuova operazione, l’azienda ha nominato Antonio Biffi Direttore Generale di Doutor Finanças in Italia. Laureato in economia a Milano e Southampton, ha vissuto e lavorato per 20 anni a Londra, occupandosi di investment banking e mercati dei capitali. Ha costituito Hammer Partners Equity Independent Research a Lugano e lanciato diverse startup, con la passione per la promozione dell’educazione finanziaria.
Fondata nel 2014, Doutor Finanças aiuta le famiglie a prendere decisioni finanziarie migliori in materia di mutui, prestiti personali e assicurazioni, fungendo da collegamento di fiducia tra i clienti e gli istituti finanziari. L’azienda ha chiuso il 2024 con un fatturato di 21 milioni di euro, fornendo assistenza a oltre 185.000 persone, gestendo 918 milioni di euro in mutui e emettendo 6.500 polizze assicurative.
Con il suo arrivo in Italia, Doutor Finanças mira a fornire alle famiglie italiane soluzioni che promuovano decisioni finanziarie più consapevoli e informate, rafforzando la sua presenza internazionale in tutta Europa.
Antonio Biffi, Direttore Generale di Doutor Finanças in Italia, sottolinea: “È un privilegio guidare l’arrivo di Doutor Finanças in Italia e proseguire l’ambizioso piano di crescita del Gruppo. Questo è un mercato con caratteristiche uniche, ma ricco di opportunità per supportare le famiglie italiane nel prendere decisioni finanziarie più consapevoli. Con un team locale di professionisti, replicheremo il modello di successo del Gruppo, semplificheremo processi complessi e contribuiremo a rafforzare l’alfabetizzazione finanziaria, consolidando la presenza di Doutor Finanças in questo nuovo mercato strategico”.
La scelta dell’Italia come secondo mercato internazionale si basa sulle sue dimensioni e sulla sua rilevanza all’interno dell’Unione Europea, nonché sulle somiglianze con Portogallo e Spagna, in particolare la vicinanza culturale e un quadro legislativo comune. Le operazioni in questo Paese inizieranno in formato completamente digitale, garantendo copertura nazionale, velocità ed efficienza dei costi.
“L’Italia è il secondo Paese ad essere incluso nella strategia di internazionalizzazione di Doutor Finanças e rappresenta un passo decisivo nella crescita del Gruppo. Abbiamo scelto questo mercato per il suo potenziale in settori quali il credito immobiliare (ci troviamo di fronte a un mercato del valore di circa 70 miliardi di euro), la rinegoziazione dei prestiti e la consulenza finanziaria indipendente. Il nostro obiettivo è supportare le famiglie italiane nel prendere decisioni finanziarie consapevoli, rafforzando l’alfabetizzazione finanziaria, e contribuire affinché Spagna e Italia rappresentino il 25% del fatturato del Gruppo entro il 2030, consolidando la posizione di Doutor Finanças come punto di riferimento internazionale nel benessere finanziario”, afferma Vanda de Jesus, co-CEO di Doutor Finanças.
Con il suo arrivo in Italia, Doutor Finanças compie un passo decisivo nella sua strategia di crescita internazionale e prevede di costruire una solida rete europea in grado di rispondere alle esigenze specifiche di ciascun mercato. L’investimento in Spagna e Italia segna l’inizio di un percorso che mira a trasformare la fintech portoghese in un punto di riferimento europeo in materia di benessere finanziario, aiutando le famiglie di diverse aree geografiche a prendere decisioni migliori in merito alla propria vita finanziaria.