
Bitdefender ha pubblicato il report Bitdefender Threat Debrief di marzo 2025, secondo il quale lo scorso febbraio è stato il mese peggiore della storia in termini di vittime di attacchi ransomware a livello globale.
I risultati si basano sul monitoraggio e sull’analisi di oltre 70 siti di diffusione di divulgazione dei dati violati legati al ransomware. Su questi siti, i criminali informatici pubblicano informazioni sulle loro vittime per ricattarle e spingerle a pagare un riscatto.
I punti salienti del report sugli attacchi
- Febbraio 2025 è stato il mese peggiore nella storia per gli attacchi ransomware, in base al monitoraggio/analisi di oltre 70 siti di diffusione di divulgazione dei dati violati legati a gruppi ransomware.
- Un aumento del 126% delle vittime dichiarate rispetto all’anno precedente, passando da 425 vittime nel febbraio 2024 a 962 nel febbraio 2025.
- Il gruppo principale è Clop, che ha colpito 335 vittime su 962 totali.
- L’analisi mette in luce che il picco di febbraio è da attribuire all’emergere di nuovi metodi di attacco opportunistici, tra cui il rapido sfruttamento delle vulnerabilità nei dispositivi di rete edge.
Chi è Bitdefender
Bitdefender è una società leader nella sicurezza informatica che offre le migliori soluzioni di prevenzione, rilevamento e risposta alle minacce del mondo. Proteggendo milioni di consumatori, aziende e ambienti governativi, Bitdefender è considerata uno degli esperti più affidabili del settore per eliminare le minacce, proteggere la privacy e i dati, e ottenere la resilienza informatica. Grazie a notevoli investimenti in ricerca e sviluppo, Bitdefender Labs scopre centinaia di nuove minacce ogni minuto e convalida miliardi di query sulle minacce al giorno. L’azienda ha aperto la strada a innovazioni rivoluzionarie in varie tecnologie, come anti-malware, sicurezza IoT, analisi comportamentale e intelligenza artificiale. La sua tecnologia è usata su licenza da più di 180 dei marchi tecnologici più noti al mondo. Fondata nel 2001, Bitdefender ha clienti in oltre 170 paesi con uffici in tutto il mondo.