A soli 3 anni dal lancio del servizio raggiunge 100.000 imprese clienti complessive

Qonto: la fintech B2B europea che cresce più in fretta

A soli 3 anni dal lancio del servizio, Qonto celebra le sue prime 100.000 imprese clienti complessive, confermandosi la fintech B2B con la crescita più veloce in Europa.

Nato in Francia da un’idea di Alexandre Prot e Steve Anavi, l’istituto di pagamento 100% digitale si distingue per i suoi servizi pensati unicamente per professionisti e imprese, allo scopo di digitalizzare e semplificare al massimo la loro quotidianità bancaria.

A maggio 2019, a meno di 2 anni dal lancio sul mercato francese, Qonto è sbarcato in Italia, prima esperienza fuori dai confini nazionali, seguita poi da Spagna e Germania. Un’analisi delle transazioni realizzate dai conti dell’Istituto offre un interessante spaccato di come PMI e professionisti europei utilizzano le carte di pagamento e la geografica dei movimenti: da quando Qonto è nato, le imprese clienti hanno speso 21 miliardi di Euro in 105 Paesi; le spese principali riguardano l’acquisto di hardware e forniture (quasi 215 milioni di euro), seguite dalle spese in cibo e ristorazione (200 milioni di euro) e dalle spese in trasporti (106 milioni di Euro).

Il traguardo dei 100.000 clienti è stato raggiunto grazie ad alcune caratteristiche particolari, che di fatto sono andate a colmare un vuoto lasciato dalle banche tradizionali. Parliamo infatti di un conto business che agevola la gestione dei team, con accessi dedicati al conto per amministratori e collaboratori o dipendenti, oltre ad un accesso dedicato (in lettura) al commercialista. In totale sono oltre 8.300 i commercialisti ed esperti contabili che usano Qonto per semplificare la gestione finanziaria e contabile dei propri clienti.

C’è poi la possibilità di creare molto rapidamente carte (sia fisiche che virtuali) per i diversi membri del team, oppure la possibilità di contabilizzare le note spese con una semplice foto dello scontrino scattata dallo smartphone. Come evidenziato dallo spaccato sulle tipologie di spesa, queste funzionalità sono tra le più utilizzate, per semplificare i pagamenti durante le trasferte aziendali.

A queste caratteristiche se ne aggiungono nuove, sviluppate sulla base delle necessità più sentite sul mercato italiano, personalizzando l’offerta in risposta ai feedback espressi dagli utenti. Gli esempi più recenti sono il lancio del conto con IBAN italiano e la possibilità di ricevere bonifici SWIFT da soggetti fuori dall’Unione Europea a costi ridotti.

Inoltre, per ampliare al massimo la disponibilità di strumenti di business semplici e veloci verso i propri clienti, Qonto ha messo in atto sul mercato italiano una serie di partnership strategiche. Ricordiamo ad esempio quelle con BorsadelCredito.it per ottenere accesso al credito, con LexDo.it per la costituzione di una società e servizi legali, iZettle per la fornitura di POS e con Satispay per la ricezione pagamenti via mobile.

“Il valore di Qonto deriva dall’ascolto sempre attento dei riscontri dei nostri clienti e più in generale della nostra community da un lato e, dall’altro, dal fatto di avere una piattaforma tecnologica proprietaria che ci consente di sviluppare rapidamente risposte e soluzioni alle esigenze che andiamo a intercettare durante il nostro percorso di crescita. Inoltre, per offrire ai clienti Qonto ulteriori strumenti di supporto alla gestione della loro impresa, attiviamo delle partnership strategiche con servizi digitali che condividono i nostri stessi valori”, commenta Mariano Spalletti, Country Manager di Qonto Italia.