Dalla ricerca SAP-Oxford Economics emergono tre sfide significative per le PMI su come sopravvivere alla transizione verso l’economia post Covid-19

tre sfide
tre sfide

Nell’economia post-pandemica, secondo il nuovo rapporto pubblicato da SAP e dalla società di ricerca Oxford Economics, per raggiungere il successo le PMI dovranno essere agili, focalizzate sulle persone e sui dati. La ricerca, che ha svolto un’analisi a livello globale, ha evidenziato una situazione di aziende in mutamento, ma poste davanti tre sfide relative a supply chain, nuovi competitor e fidelizzazione dei clienti.

Lo studio è stato realizzato per comprendere priorità e maturità digitale, analizzando, in particolare, le risposte delle organizzazioni con le migliori performance (PMI leader) per identificare le best practice che altre aziende potrebbero emulare.

Le PMI di successo puntano sulle persone

Lo studio evidenzia che le aziende migliori, nei piani di sviluppo futuri, mettono al primo posto  l’importanza di servire efficacemente i clienti, di coinvolgere i dipendenti e creare un rapporto di fiducia con l’ecosistema di partner.

Le organizzazioni intervistate comprendono questo imperativo, citando una migliore customer experience come priorità strategica, più specificamente la media del campione ha citato tre priorità principali per i prossimi tre anni: migliorare l’esperienza del cliente (38%), far crescere il business (35%) e attirare nuovi clienti (26%).

Diverse, invece, sono le priorità per le PMI leader: tra esse il 53% ha affermato che il miglioramento della customer experience è in cima agli obiettivi, mentre il 47% videnzia l’importanza di una migliore esperienza dei dipendenti e “solo” il 36% ha posto la crescita tra le principali necessità.

I tre settori che hanno evidenziato il miglioramento tra le principali priorità sono stati il Retail con il 48%, la Logistica con il 47% e i Servizi bancari / finanziari con il 40%. Sempre il settore Retail (33%) è tra quelli più sensibili a creare e offrire esperienze migliori ai dipendenti, seguito dai Servizi professionali (31%) e dall’High-Tech (28%).

Le PMI di successo stanno già indirizzando la trasformazione digitale

Le PMI leader hanno compiuto passi significativi nei progetti di trasformazione digitale e sono in media più avanti, con il 41% che ha compiuto almeno “progressi sostanziali” rispetto al 18% delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni.

Tra i settori che hanno compiuto notevoli progressi verso la digital transformation, l’High Tech segna un 35%, un altro 14% è rappresentato da aziende nate digitali, seguono i Servizi bancari/finanziari con il 26%, Engineering/Costruzioni/Operation con il 28% più un altro 3% nato digitale.

La business analytics è parte fondamentale del successo

Lo studio ha infine rilevato che meno del 40% delle PMI è in grado di utilizzare dati per prendere decisioni di business, mentre per quanto concerne le PMI leader il 63% afferma di avere già strumenti, competenze e risorse per processi decisionali basati sugli analytics.

Come tracciare il percorso da seguire

Secondo quanto afferma Adriano Ceccherini, Direttore Mercato Piccola e Media Impresa, SAP Italia Grecia. “Stiamo assistendo ad un grande fermento, soprattutto verso sistemi ERP intelligenti in Cloud, sia in tenant condivisi sia privati, per massimizzare l’agilità di business, standardizzare i processi, accedere a dati certi in tempo reale e ridurre il time-to-value”.

Secondo il rapporto di SAP e Oxford Economics, che siano PMI leader o meno, le aziende devono seguire tre importanti indicazioni:

  • Organizzarsi per diventare agili: attuare un maggiore coordinamento tra le diverse aree di business, con comunicazioni rapide e condivisione di informazioni, per rispondere alle sfide in modo rapido ed efficace.
  • Mettere le persone al centro: i processi di business, le strutture organizzative e gli investimenti digitali dovrebbero supportare il coinvolgimento dei clienti e dei dipendenti, sia attraverso la comprensione in tempo reale di desideri e bisogni, sia con innovazioni che migliorino la qualità della vita.
  • Diventare data-driven: sfruttare gli analytics per il processo decisionale può trasformare ogni aspetto delle operation, dalle informazioni che incidono sulla supply chain, agli avvisi che supportano la manutenzione predittiva post vendita, alla tempestività e correttezza delle risposte che il servizio clienti può fornire.