Le voci dei protagonisti raccontano il mondo delle startup innovative attraverso di storie di successo

Smau Marche: fotografia di una regione che innova

La via marchigiana al sostegno alle giovani imprese e al supporto alle startup innovative è già tracciata in positivo. I numeri parlano da soli: l’assunzione di oltre 1.400 giovani qualificati, facendo dialogare tra loro imprenditori illuminati, università, enti di ricerca e soprattutto startup. La Regione Marche, attraverso il Fesr, ha messo a disposizione 164 milioni di euro, raggiungendo oltre 1.000 imprese, realizzando 787 progetti e generando quasi 310 milioni di investimenti. Intercettare il futuro quindi, dando supporto a progetti che prendono vita anche grazie al sostegno della Regione e dell’Europa. Smau Marche è stata testimonianza di come la Regione abbia saputo rispondere alle sfide dell’Open Innovation, confermando la necessità di far dialogare in modo produttivo i protagonisti di questa innovazione in atto.

E una storia di innovazione marchigiana arriva da Pesaro con PlaytoTrip: gamification applicata al booking online. Un servizio di digitalizzazione turistica che fa incontrare in modo innovativo e divertente le necessità del viaggiatore e le offerte delle strutture attraverso un’asta per la vendita di pacchetti vacanza.

“Noi di PlaytoTrip ci siamo rivolti alla Regione Marche la quale, con premura e celerità, ha risposto ad ogni nostra piccola richiesta, ascoltando le nostre esigenze e cercando di aiutarci – dichiara Alessandro Mantoni, CEO e Co-founder di PlaytoTrip – a partire dalla TTG Travel Experience di Rimini dello scorso settembre, ci ha accolto all’interno dei suoi spazi istituzionali permettendoci di utilizzare le aree comuni per incontrare i nostri potenziali partner, collaboratori e clienti. Un supporto che si è dimostrato un plus non indifferente nella programmazione di Smau Milano e in ultima battuta, per Smau Marche, eventi che si sono rivelati un fondamentale volano. Siamo stati ricevuti presso la sede della Regione che si è complimentata per gli ottimi risultati raggiunti, per noi è motivo di stimolo e orgoglio ricevere un appoggio così diretto e reale derivante dalle istituzioni.”

Nata invece ad Ancona è la sorprendente innovazione tecnologica di Emoji, una sofisticata piattaforma di intelligenza artificiale capace di riconoscere le emozioni delle persone interpretandone la mimica facciale. La startup è uno spin off dell’Università Politecnica delle Marche e, nel giro di pochissimo tempo, è riuscita a suscitare interesse in settori come retail, fashion e automotive. La principale finalità del software è quella di agevolare l’interazione tra brand e cliente, elaborando le espressioni del volto, la direzione dello sguardo, le reazioni di una persona, il tutto mentre si è inquadrati da una semplice telecamera.

“Un sistema a norma di privacy e in continuo aggiornamento, stiamo sviluppando infatti nuove soluzioni – afferma Maura Mengoni, Presidente di Emoj e docente universitaria. Tra queste una piattaforma progettata grazie ad un finanziamento di circa 60 mila euro ottenuto attraverso il Fesr. L’implementazione ci permetterà di essere in grado di utilizzare le sensazioni registrate per creare contenuti multimediali, che si adattano in tempo reale alla persona, facendola sentire a suo agio e magari aiutandola a ritrovare il buon umore. Ringraziamo la Regione per aver organizzato Smau Marche, un appuntamento che ha offerto alle aziende l’opportunità di mettere in vetrina le proprie innovazioni.”

Un network digitale che collega tutti i soggetti della filiera alimentare e permette ai consumatori di cercare e trovare in autonomia tutte le informazioni sul prodotto desiderato, individuandone il produttore cui richiederlo direttamente: questa la storia di innovazione di FoodFind, startup marchigiana di Serra San Quirico (AN). Un’intuizione accessibile e altrettanto geniale destinata a rivoluzionare l’intero canale di vendita, d’ora in poi trovare un ingrediente particolare, un’eccellenza culinaria del territorio, una produzione di qualità in pochi e semplici click non sarà più soltanto un’utopia.

“La nostra innovazione – spiega Roberto Grilli, CEO e Founder di FoodFind – mette in rete tutti i protagonisti della filiera agroalimentare italiana: dall’agricoltore all’industria, dalla grande distribuzione ai piccoli punti vendita, fino a tutto il comparto dei potenziali acquirenti. Nei giorni scorsi abbiamo preso parte a Smau Marche e faccio i miei complimenti alla Regione che ci ha dato la possibilità di partecipare all’incontro dedicato tra aziende e stakeholder. Oggi grazie al nostro servizio stiamo partecipando ad alcuni bandi europei (GAL), veicolati dalla Regione Marche per sostenere gli investimenti delle PMI.”

Appoggiare le giovani startup e promuovere storie di innovazione come queste, che si sono distinte per tecnologia, marketing e strategie di investimenti significa perseguire progetti e iniziative di valore, soprattutto per le Marche, un territorio virtuoso che ha saputo mettere in pratica casi di successo ad alto potenziale innovativo, in un’inarrestabile ascesa verticale.

Qui un approfondimento di Marche Punto Europa, interamente dedicato al recente appuntamento con l’innovazione di Smau Marche.