Il più importante evento B2B dedicato a Open Innovation e innovazione a 360° si svolgerà dal 22 al 24 ottobre a Fieramilanocity

Tutti i vantaggi della soluzione Qonto a Smau Milano 2019

Sal 22 al 24 ottobre Fieramilanocity ospiterà la 56ma edizione di Smau. Quest’anno più che mai, pilastro del programma sarà l’incontro fra aziende in cerca di innovazione e startup che offrono soluzioni. A Smau Milano, infatti, ci sarà l’occasione di conoscere una aggiornata e inedita fotografia del quadro italiano con la presentazione dell’Italy Open Innovation Outlook 2020 (22 ottobre), seguito dall’Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital (24 ottobre). Si toccheranno con mano, poi, i successi dell’Open Innovation con gli esempi presentati nell’evento Open Italy (23 ottobre) dedicato alle esperienze di grandi corporate, e con i Premi Innovazione Smau consegnati nell’arco dei tre giorni. Inoltre, durante tutto l’evento, saranno innumerevoli le occasioni di business matching fra aziende e startup.

Ma non finisce qui. Smau è anche trasformazione digitale con la presentazione dell’Assintel Report 2020 (23 ottobre) e la presenza di numerosi player del digital. È internazionalizzazione con gli eventi di Italia RestartsUp ed è offerta di innovazione con la presenza di oltre 200 startup, sostenute dagli enti di sviluppo delle Regioni e da Invitalia. Smau, infine, è anche formazione con il ricco programma della Smau Academy.

“Smau si conferma il luogo ideale per confrontarsi sull’Open Innovation, che rappresenta il giusto approccio per chiunque voglia fare innovazione nella propria azienda, sia essa una grande corporate o una realtà di piccole dimensioni, afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau. Siamo orgogliosi di presentare anche quest’anno un programma molto ricco per favorire l’aggiornamento e il business matching di chi partecipa a Smau: qui imprenditori, manager di aziende e delle pubbliche amministrazioni, professionisti, startupper e innovatori trovano le condizioni ideali per incontrarsi e gettare le basi per futuri accordi.”

Open Innovation: le indagini e le esperienze

La novità più importante di questa 56ma edizione di Smau Milano è la presentazione del primo Italy Open Innovation Outlook 2020 curato da Mind The Bridge e Smau. Si tratta della prima fotografia complessiva sull’Open Innovation in Italia che restituisce la visione di come le imprese italiane si stiano muovendo, anche con una prospettiva di confronto con gli altri paesi. La survey è ancora in corso e i risultati saranno presentati in anteprima assoluta il 22 ottobre durante l’evento di apertura di Smau.

Mentre il 24 ottobre sarà il giorno della quarta edizione dell’Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau. Gli investimenti in startup innovative da parte di aziende consolidate sono in crescita in tutti i settori industriali: nel 2018 l’Osservatorio ha registrato che 7.653 imprese hanno investito in startup (+2.504 in due anni) entrando nel capitale di 2.329 startup innovative. L’edizione 2019 sarà l’occasione di vedere l’andamento di questo trend.

Sugli esempi concreti di Open Innovation, di grande interesse sarà la terza edizione di Open Italy a cura del Consorzio Elis, che per la prima volta ha scelto proprio Smau come luogo per tenerne l’evento conclusivo il 23 ottobre. Open Italy è il programma di Open and Collaborative Innovation del Consorzio Elis: l’evento a Smau segna il termine della fase di co-innovazione durata 12 settimane fra team multiaziendali, startup e giovani talenti. Dieci saranno i team che racconteranno i risultati concreti agli amministratori delegati delle aziende della community di Open Italy: Trenord, Sky, Ferrovie dello Stato, RFI, Anas, Eni Gas e Luce, Acea, Snam. Le iscrizioni per partecipare all’evento sono già aperte.

Rimanendo in ambito di grandi corporate, è da segnalare la presenza a Milano delle imprese che hanno subito colto l’occasione di entrare nell’Open Innovation Club, la nuova iniziativa di Smau che riunisce i maggiori sostenitori in Italia del modello dell’Open Innovation: oltre alle già citate Ferrovie dello Stato, ci saranno A2A, Cisco, Dompé Farmaceutici, Leonardo, QVC Italia e Sirti. Mentre anche quest’anno si attendono oltre 500 candidature per il Premio Innovazione Smau, il riconoscimento a imprese, amministrazioni ed enti che hanno adottato soluzioni digitali collaborando con aziende o startup per innovarsi. La call per candidare la propria realtà scade il 28 settembre.

Focus sulla trasformazione digitale e l’Assintel Report 2020

Innovazione e trasformazione digitale vanno di pari passo e sono un filo conduttore fondamentale in Smau. Innanzi tutto, parliamo di investimenti. Il 23 ottobre, infatti, sarà presentato l’Assintel Report 2020, la ricerca sul mercato ICT e digitale in Italia, realizzato da Assintel (associazione nazionale delle imprese ICT e digitali), insieme alla società di ricerca indipendente IDC Italia. In questa seconda fase della trasformazione digitale, quella della multiplied innovation, la previsione è che gli investimenti aziendali in tecnologie per l’innovazione digitale come realtà virtuale e aumentata, wearable, IoT, cloud, big data&analytics etc. cresceranno a ritmi dieci volte superiori a quelli per l’informatica tradizionale. Lo scorso anno Assintel ha rilevato che il mercato ICT nel 2018 valeva 30 miliardi di euro con un incremento stimato per il 2019 in un +1,6%: l’evento del 23 ottobre sarà l’occasione di verificare l’ipotesi e fornirà uno sguardo al mercato italiano dell’ICT e dell’innovazione digitale del 2020.

Il grande nodo dell’internazionalizzazione: Italia RestartsUp

Anche quest’anno Smau ospita gli eventi di Italia RestartsUp, organizzati da ICE-Agenzia e Ministero dello Sviluppo economico. Nelle giornate del 22 e 23 ottobre Italia RestartsUp proporrà un programma serratissimo di incontri di matching one-to-one, dove le startup avranno anche la possibilità di presentarsi con speed pitching in lingua inglese a oltre 60 operatori internazionali. Operatori che appartengono al mondo delle grandi imprese o a quello degli acceleratori, incubatori ed altre realtà che favoriscono il rapporto corporate – startup.

Infatti, dalle più recenti edizioni di Italia RestartsUp | SMAU a Londra e Berlino, è emerso chiaramente che l’ecosistema startup europeo ha spostato il suo baricentro verso il mondo delle imprese mature, puntando sulle grandi potenzialità del rapporto corporate-startup. Le corporate più moderne si stanno dotando di apposite funzioni al loro interno per dialogare proprio con gli ecosistemi delle startup, e parallelamente la maggior parte di incubatori e acceleratori si dedicano in via esclusiva a favorire il contatto fra questi attori.

L’offerta di innovazione: spazio alle startup

Presenza costante a Smau sono le Regioni con i loro progetti a sostegno dell’ecosistema dell’innovazione dei loro territori, che vedono protagoniste Camere di Commercio o enti per lo sviluppo. Fiore all’occhiello di questi progetti saranno le startup provenienti dai diversi territori. Si sono già chiuse le selezioni per Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Sicilia e Valle d’Aosta, mentre per altri territori le call sono in partenza.

A Smau sarà presente anche Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa. L’agenzia presenterà le diverse attività messe in campo a supporto delle imprese e delle startup, e nella sua area ospiterà 14 startup innovative provenienti da tutta Italia.

Gli eventi Smau per il business matching e la formazione

Nei tre giorni di Smau Milano si moltiplicheranno le occasioni di incontro fra chi cerca e chi offre innovazione, attraverso il fitto calendario di Smau Live Show, Startup Safari e tavoli di lavoro tematici.

Ogni Smau Live Show, di circa 50 minuti seguito da un momento di networking, ruota attorno a un tema legato a un settore produttivo (come ad esempio industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, etc): nella prima parte spazio allo speed pitching delle startup che hanno progetti e prodotti relativi; nella seconda parte si confrontano sul tema imprese vincitrici del Premio Innovazione, incubatori, stakeholder e player del digital.

Negli Startup Safari, realizzati in collaborazione con l’Università Bocconi, gruppi di visitatori sono accompagnati a conoscere startup e aziende digital nel settore di loro interesse presenti a Smau, e i loro progetti di innovazione. Ad inizio ottobre sul sito di Smau saranno pubblicati gli orari di partenza dei diversi Startup Safari. Importanti eventi di matching sono, poi, i tavoli di lavoro tematici, eventi a porte chiuse dove si incontrano aziende della domanda con startup selezionate e player digitali.

Sono, infine, oltre 250 gli workshop gratuiti di formazione e aggiornamento, che si terranno durante tutto Smau Milano per chi vuole restare al passo con le innovazioni che interessano il proprio settore. Il programma del 2019, in definizione, darà particolare risalto a Realtà Aumentata, Intelligenza Artificiale, cyber security, IoT, lean production e Industry 4.0, SEO, Internazionalizzazione, innovazione nell’Agrifood, Open Innovation, cloud e big data, oltre a tutte le tematiche legate al marketing digitale e ai social media per il business. Gli eventi più interessanti andranno ad arricchire l’offerta della Smau Academy, la piattaforma gratuita di formazione e aggiornamento professionale permanente, dedicata ad imprenditori, manager e professionisti italiani che vogliono accrescere le proprie competenze su tematiche di grande attualità per il loro business.

Appuntamento quindi a Milano, Fieramilanocity, il 22, 23, 24 ottobre dalle ore 9.30 alle 17.30. Iscrizioni qui.