Il settore del lusso deve intraprendere un percorso di innovazione digitale per rispondere alle aspettative dei consumatori

Ermenegildo Zegna

Edoardo Zegna, Head of Omnichannel, Content and Innovation di Ermenegildo Zegna, è intervenuto all’evento Digital Difference in Retail & Branded Goods, organizzato da Microsoft a Parigi, con uno speech dal titolo Why do we still speak about digital?.

Edoardo Zegna ha dichiarato: “Nel mercato odierno, le aziende devono accettare che siano i clienti, con il proprio comportamento, a indicare la strada da seguire. La domanda ‘Why do we still speak about digital?’ è provocatoria; un’analisi del percorso di evoluzione che il settore del lusso deve intraprendere per rispondere alle aspettative dei consumatori. La domanda dimostra che il digitale non può essere solo un argomento marketing ma deve essere il focus di ogni divisione dell’azienda. I brand devono saper adattare i propri messaggi alla costante evoluzione dei clienti. Le organizzazioni saranno sempre più guidate dal marketing, anziché dal prodotto; un’azienda deve essere in grado di spiegare al consumatore perché dovrebbe acquistare un prodotto, altrimenti non dovrebbe neppure produrlo. In risposta alle esigenze dei consumatori, Zegna ha messo i servizi al centro del proprio DNA, con l’obiettivo di rimanere, così come ha fatto dal 1910, leader nel settore dell’abbigliamento maschile di lusso.”

Grazie alla costante innovazione delle piattaforme Microsoft, che permettono di ottimizzare sia la customer experience sia i processi interni, brand come Zegna possono semplicemente infondere una cultura digitale in ogni divisione. Il primo touchpoint è stato Office 365, al quale si sono aggiunte la piattaforma di content management Microsoft Sharepoint e l’Intranet EaZy, integrate da Zegna per la gestione delle proprie attività quotidiane.

Per il futuro, Zegna intende far confluire i dati in un data hub basato sulla piattaforma cloud Azure, beneficiando di massime garanzie di sicurezza e privacy in linea con il GDPR e di Analytics, Machine Learning e Artificial Intelligence per offrire utili spunti agli stilisti e per personalizzare sempre più le campagne di marketing e comunicazione. Un utile strumento già in fase di adozione, è il cruscotto di business intelligence Power BI, che sta già abilitando la visualizzazione interattiva dei dati di produzione e vendita, rendendo più semplici e intuitive le analisi a supporto del percorso di crescita del Gruppo.

Ermenegildo Zegna pone il cliente al centro del proprio business per garantire un servizio personalizzato sulla base delle preferenze e delle attitudini individuali.

Il Gruppo Zegna dedica, infatti, la massima attenzione all’esperienza della propria clientela sia online, sia in store, integrando i dati provenienti dai diversi canali, oltre che dal marketing, per poi elaborarli in modo aggregato e sicuro e giungere a informazioni utili per anticipare i trend del settore. Una strategia omnicanale resa possibile dalla piattaforma Dynamics 365 For Customer Engagement, che consente di migliorare l’efficacia del customer relationship management.

Oggi, la conferenza Microsoft ha illustrato come i settori Fashion e IT continuino a collaborare nello sviluppo di soluzioni per potenziare il customer engagement e ottimizzare la strategia marketing per il 2019 e oltre.

“Il Fashion rappresenta un settore strategico per la competitività del Paese e siamo orgogliosi di collaborare con una realtà come Ermenegildo Zegna, che, con le sue oltre 500 boutique e più del 90% del fatturato derivante dall’export, è emblema di Made-in-Italy in tutto il mondo. Un’azienda storica a conduzione familiare che grazie alla costante tensione tra tradizione e innovazione ha saputo superare l’aggressiva competition del settore moda e la lunga fase di rallentamento dell’economia mondiale, continuando a crescere sulla piazza internazionale fino a conquistare un mercato complesso come la Cina. E proprio nel segno di questa fusione tra tradizione e innovazione si colloca il progetto di trasformazione digitale di Zegna, che vede nelle nuove tecnologie il collante di una triade vincente fatta di artigianato, identità e amore per le persone e qualità. Grazie ai nuovi strumenti di produttività cloud sarà possibile guadagnare in efficienza, stimolare la creatività e servire al meglio il cliente. E la valorizzazione dei dati insiti nei processi aziendali consentirà di migliorare ulteriormente la customer experience e difendere il vantaggio competitivo a livello internazionale”, ha commentato Vincenzo Esposito, Direttore della Divisione Enterprise Commercial di Microsoft Italia.