Quali sono le abitudini e i desideri dei consumatori mobile? E a cosa sarebbero in grado di rinunciare per tenere il proprio smartphone?

Smart-Mobile

Axway, catalyst for transformation, in occasione del decimo anniversario del lancio dell’iPhone ha pubblicato i risultati di un sondaggio che esamina il ruolo svolto dagli smartphone nella vita quotidiana, grazie ai servizi e alle esperienze che abilitano, e come i consumatori vorrebbero si evolvessero in futuro.
Il sondaggio, che ha coinvolto 1.200 consumatori negli Stati Uniti, rivela che questi ultimi privilegiano la sicurezza dei dati e la privacy rispetto a nuove app e funzionalità alla moda, preferiscono le app mobile ai nuovi servizi ad attivazione vocale (come Siri e Alexa), desiderano mandare messaggi anziché parlare e ritengono che estendere la durata della batteria sia essenziale per migliorare l’esperienza da mobile.

Sicurezza e privacy in cima alla lista dei desideri dei consumatori

Benché ogni lancio di un nuovo smartphone si concentri su nuove caratteristiche e funzionalità accattivanti da proporre, la ricerca ha rilevato che il 69% di chi possiede uno smartphone desidera che lo sviluppo futuro di questi device si concentri sulla sicurezza dei dati e sulla privacy rispetto all’introduzione di nuove app e funzionalità. 

Le app rendono ancora felici i consumatori

Sebbene il mercato si stia focalizzando sempre più sui servizi ad attivazione vocale, come le chatbot, la ricerca mostra che i consumatori non vogliono smettere di utilizzare le proprie app mobile e, in questo momento, non ritengono che i servizi ad attivazione vocale rappresentino una componente essenziale della propria esperienza da mobile.

  • Il 62% afferma che non rinuncerebbe a tutte le proprie app mobile per un servizio ad attivazione vocale come Siri che funzioni sempre perfettamente
  • Solo il 5% dei consumatori ha inserito le nuove funzionalità vocali nella propria lista dei desideri per migliorare l’esperienza da smartphone 

Quando mandare messaggi è più importante di telefonare

Negli ultimi 10 anni lo smartphone ha incorporato una serie di diversi dispositivi consumer, dai lettori musicali alle console dei videogiochi, alle mappe, ridefinendo il concetto stesso di telefono.
Per comprendere come tutto questo abbia cambiato il modo in cui i consumatori usano il proprio device, abbiamo chiesto loro di elencare i cinque utilizzi preferiti che fanno del loro smartphone; in cima alla lista si trovano i messaggi.

  • Il 70% indica i messaggi come principale utilizzo
  • Il 62% ha citato le telefonate
  • La “top five” degli utilizzi preferiti include, inoltre, e-mail (54%), uso dei social network (51%) e uso della fotocamera (37%).
  • Altre funzionalità utilizzate in prevalenza dai consumatori sono: i giochi (30%), la musica (28%), le indicazioni stradali/mappe (24%), l’orologio (23%), lo shopping (23%), le previsioni meteo (22%) e i servizi bancari (21%).
  • Sono invece usati in misura minima servizi emergenti quali chat video (8%) e TV mobile (11%). 

La durata della batteria è essenziale per l’esperienza mobile del futuro

L’utilizzo dello smartphone continua a evolvere man mano che emergono nuove tecnologie, come la realtà virtuale e aumentata che offrono delle esperienze più coinvolgenti. Al fine di stabilire quale aspetto, secondo i consumatori, sarà fondamentale per migliorare la mobile experience, Axway ha chiesto loro di indicare una lista di quello che bisognerebbe fare in futuro:

  • Migliorare la carica della batteria, senza ombra di dubbio, è la priorità assoluta per i consumatori, visto che circa metà di essi (48%) la indica al primo posto nella propria lista dei desideri
  • Altri elementi ritenuti importanti sono: la possibilità di ricaricare via wireless (15%), una maggior durata (10%) e una migliore connettività con altri dispositivi (8%).
  • I consumatori non hanno invece segnalato come importanti tecnologie più futuristiche come lo schermo 3D (4%) o la realtà virtuale (4%). 

Cosa sarà in grado di fare il mio smartphone in futuro?

Gli smartphone hanno acquisito un mercato consistente sottraendolo ad aziende che offrivano diversi dispositivi, come le fotocamere o lettori musicali portatili o i sistemi GPS. Abbiamo chiesto ai consumatori quale altro dispositivo verrà incorporato all’interno del loro smartphone nei prossimi due anni; la maggior parte (37%) ha risposto i bancomat, seguiti dai tablet (28%), i laptop (27%) e le chiavi dell’auto (21%). 

Non toglietemi il mio smartphone

Non è un segreto che gli smartphone svolgano un ruolo fondamentale nelle nostre vite quotidiane e molte persone faticano a immaginare la loro vita senza di essi. Quando Axway ha chiesto ai consumatori a cosa rinuncerebbero per una settimana, se al proprio smartphone o ad altri oggetti essenziali, gli intervistati hanno risposto di essere disposti a fare dei sacrifici consistenti pur di tenere il proprio smartphone.

  • Il 47% delle persone piuttosto rinuncerebbe all’alcool
  • Circa un terzo rinuncerebbe allo zucchero (35%), al caffè (33%), all’esercizio fisico (31%) e a guardare la TV (31%)
  • Il 24% degli intervistati rinuncerebbe al sesso
  • Il 10% rinuncerebbe anche a parlare con il proprio partner pur di avere una settimana di accesso allo smartphone!

Sentiamo spesso parlare di digital transformation, ma nel caso dell’iPhone si è trattato veramente di una rivoluzione, poiché non ha cambiato solo il concetto di telefono, ma il nostro modo di usufruire dei servizi digitali in un contesto di experience economy che sta offuscando il confine tra la vita lavorativa e privata”, commenta Jean-Marc Lazzari, CEO di Axway. “Proprio per celebrare il decimo anniversario di un progresso tecnologico così importante, abbiamo scelto di analizzare il ruolo che gli smartphone svolgono nella vita quotidiana, grazie alle app mobile e alle API, che creano esperienze coinvolgenti e servizi sempre più convenienti. Le previsioni per il futuro mostrano un’evoluzione intrinseca con la crescita delle customer experience network, all’interno dei quali gli smartphone avranno un ruolo fondamentale. I risultati del sondaggio offrono spunti interessanti e alcune sorprese per quei brand che vogliono continuare a migliorare la mobile experience”.