L’azienda di Cupertino interrompe i pagamenti per le royalties legate all’utilizzo di tecnologie di Qualcomm, integrate all’interno degli iPhone. Qualcomm aggiorna le proiezioni finanziarie per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2017

tecnologia C-V2X

Qualcomm ha annunciato di essere stata informata da Apple che l’azienda sta trattenendo i pagamenti verso i costruttori partner circa le royalties che questi ultimi detengono in base alle licenze Qualcomm in riferimento alle vendite del trimestre chiuso il 31 marzo 2017. Apple ha dichiarato, inoltre, che adotterà questa strategia fino a quando la sua controversia con Qualcomm non sarà risolta.

Apple sta interferendo in modo improprio negli accordi tradizionali di Qualcomm con i propri licenziatari“, ha dichiarato Don Rosenberg, Executive Vice President and General Counsel di Qualcomm. “Questi accordi di licenza restano validi ed efficaci. Nonostante Apple abbia riconosciuto che il pagamento è dovuto per l’utilizzo della proprietà intellettuale di Qualcomm, l’azienda continua a interferire nei nostri contratti. Contestualmente, Apple ha dichiarato unilateralmente inaccettabili i termini del contratto: gli stessi termini che sono stati applicati a iPhone e iPad con SIM integrata per un decennio. La continua interferenza di Apple negli accordi di Qualcomm – di cui Apple non fa parte – è ingiusta e rappresenta l’ultimo passo dell’attacco globale di Apple a Qualcomm. Continueremo a difendere vigorosamente il nostro modello di business e il diritto di proteggere e ricevere un equo compenso per i nostri contributi tecnologici all’industria.”