Strategie e strumenti per l’analisi, la mitigazione e il trasferimento del rischio alle assicurazioni

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Nell’ambito dello European Cyber Security Month (ECSM) si terrà a Torino il prossimo 27 ottobre 2016 un convegno professionale volto a sensibilizzare e informare imprenditori e manager delle PMI sul tema del rischio informatico e delle sue conseguenze sul business aziendale, principalmente in termini di business continuity e reputation. Con il patrocinio di ANDAF Piemonte, CDAF e ANRA e il contributo di aziende del territorio e loro partner dai settori della cyber security, intelligence & forensics, web reputation, risk management, cyber insurance.

Continua l’impegno di Margas – Broker e Consulente di Assicurazioni socio CLUSIT e dunque partner ECSM – nell’attività di sensibilizzazione e informazione delle imprese sul tema del Cyber Risk Management e la Cyber Insurance.

Giovedì 27 ottobre 2016 pomeriggio dalle 14.30 alle 19.00 presso il Centro Congressi di Unindustriale di Torino viene riproposto, dopo il successo padovano di maggio, l’appuntamento dal titolo

Gestire il Rischio Cyber per salvaguardare Business Continuity e Reputation.

Strategie e strumenti per l’analisi, la mitigazione e il trasferimento del rischio alle assicurazioni.

Rivolto ad una platea di imprenditori, manager, responsabili Amministrazione e Finanza, responsabili Sistemi Informativi e Sicurezza Informatica, Risk Manager aziendali e studi di commercialisti, il convegno propone un serrato viaggio nel sinistro cyber e ritorno sulla base di una case history reale, mettendo in luce l’impatto su business continuity e reputation e dunque sul bilancio aziendale.

Grazie ai relatori A Barchiesi – Reputation Manager | C. Burei – Margas | A. De Felice – Chief Risk Officer Prysmian S.p.A.e Presidente ANRA | L. Furgiuele – ProtezioneCyber di Furgiuele | F. Guatta – 4en6Lab | G. Lucietto – Risk Consulting Network, si darà modo ai partecipanti di avere dati di scenario su rischi cyber e le sue ultime evoluzioni e mettere a fuoco i motivi per cui chi prende decisioni strategiche in azienda se ne debba preoccupare possibilmente in una visione olistica e collaborativa all’interno della sua struttura e nell’ecosistema aziendale esterno.

Si comprenderà perché è bene parlare di Cyber risk, nelle sue componenti tecnologiche, di processo e umane comportamentali e non solo di cyber crime.

Nella prima parte si vedrà quindi accadere un sinistro, costituirsi l’unità di crisi per ripristinare la situazione ex ante e fare un bilancio di costi e danni a fronte di un fermo d’attività e di rumors dal web che denigrano l’azienda. Le coperture assicurative esistenti potranno ridurre l’impatto sul bilancio? Avremo vissuto una fase di pura re-azione in un contesto impreparato.

Nella seconda parte lo scenario cambia: il contesto è pro-attivo. Il team imposta delle attività strategiche di cyber risk management e vedremo se e come lo stesso sinistro impatterà sull’azienda.

L’agenda dell’incontro, profili partner e relatori e iscrizioni cliccare qui