Si tratta di un servizio di consulenza sul cambiamento climatico unico nel suo genere, che bilancia la visione strategica e la creazione di una “road map” con l’implementazione di azioni tangibili e tecnologie.

Carlos Loscalzo - Schneider Electric

Schneider Electric ha introdotto il Climate Change Advisory Service, un’evoluzione dei servizi di consulenza già offerti dall’azienda, pensata per fornire una soluzione olistica alle sfide di sostenibilità e di azione contro il cambiamento climatico che le imprese devono affrontare. Si tratta di un servizio di consulenza sul cambiamento climatico unico nel suo genere, che bilancia la visione strategica e la creazione di una “road map” con l’implementazione di azioni tangibili e tecnologie.

Questo approccio completamente integrato investe diverse aree: la gestione dell’energia, l’efficienza nell’uso delle risorse, l’acquisto di energia rinnovabile, la compensazione delle emissioni di anidride carbonica, la decarbonizzazione della catena del valore, la raccolta e la condivisione pubblica dei dati, abilitata dall’intelligenza artificiale.

Nonostante l’accordo di Parigi sul clima e una moltitudine di dichiarazioni di impegno fatte da migliaia di organizzazioni nel mondo, ci stiamo ancora avvicinando ad un aumento della temperatura media globale superiore alla soglia di 1,5 °C (essendosi il nostro Pianeta, nel frattempo, già riscaldato circa di 1,2°C rispetto ai livelli medi dell’epoca preindustriale).

Il servizio di consulenza proposto da Schneider Electric prevede di fornire strumenti di valutazione oggettivi e di sviluppare strategie mirate, insieme a un’offerta di guida e di supporto, così da garantire che le aziende, grandi e piccole, possano affrontare con successo i loro obiettivi di sostenibilità e di azione contro il cambiamento climatico.

Il cambiamento climatico è la sfida principale di questo secolo e le imprese hanno un ruolo significativo da giocare nella sua riduzione. Il top management ha compreso con sempre maggiore chiarezza che la sostenibilità non è semplicemente un investimento ‘per sentirsi bene’, bensì una leva strategica per proteggersi dai rischi e sviluppare la resilienza“, ha detto Steve Wilhite, Senior Vice President, Energy and Sustainability Services per Schneider Electric. “Tuttavia, per accelerare l’azione, deve avvenire un cambio di mentalità. Nonostante il 2020 sia stato un anno di adesioni record rispetto agli impegni per il clima, rimane un grande divario tra ambizione e azione. I nostri servizi mirano a colmare questo divario, consentendo ai nostri clienti di impostare, raggiungere e misurare i risultati di una strategia di decarbonizzazione competitiva con un impatto positivo anche sul bilancio”.

Anche se la scelta di agire, fatta da molte imprese ha dato una spinta positiva per affrontare il cambiamento climatico, ad oggi solo il 23% delle aziende Fortune 500 ha preso impegni pubblici da rispettare entro il 2030 sul clima. Il servizio di consulenza sui cambiamenti climatici di Schneider Electric aiuterà i clienti a comprendere l’importanza dell’azione per il clima come strategia di mitigazione del rischio, a stabilire o far progredire il loro percorso di sostenibilità e a elaborare strategie per raggiungere i loro ambiziosi obiettivi.

Il servizio di consulenza sul cambiamento climatico include, ma non è limitato a, una serie di possibilità.

  • Sviluppo della strategia di decarbonizzazione;
  • Gestione globale dei dati sulle risorse utilizzate (Global Resource Data Management) basata su AI;
  • Budgeting e previsione;
  • Gestione del rischio di portafoglio;
  • Definizione degli obiettivi e roadmap;
  • Identificazione e implementazione del potenziale di efficienza energetica;
  • Microgrid e adozione di tecnologie pulite;
  • Valutazione dell’opportunità di usare energia rinnovabile e suo approvvigionamento;
  • Valutazione su base volontaria del mercato delle emissioni e strategie di sourcing;
  • Iniziative e soluzioni per il coinvolgimento della catena di fornitura e della catena del valore.

Schneider Electric ha un approccio pragmatico e basato sui dati che la guida non solo nella creazione di strategie ma anche nella loro esecuzione; questo deriva dal fatto che l’azienda è impegnata in prima persona a progettare e gestire azioni per raggiungere i propri ambiziosi obiettivi di lotta al cambiamento climatico. Ripetutamente inclusa nelle classifiche più importanti grazie ai risultati ottenuti, il 25 gennaio scorso Schneider Electric ha una nuova, rafforzata  strategia di sostenibilità sul lungo periodo che punta a integrare principi ambientali, sociali e di governance in ogni aspetto delle sue attività e ad aiutare clienti e partner a raggiungere i loro obiettivi.

L’annuncio ha coinciso con la notizia che Corporate Knights, una società canadese di media e ricerca che produce classifiche e valutazioni di prodotti finanziari basati sulla performance di sostenibilità aziendale, ha riconosciuto per la prima volta Schneider Electric come numero uno del suo indice annuale delle “100 aziende più sostenibili del mondo“.