Traina la crescita il comparto IT Office (+32,5%)

Employee experience: come migliorarla con la tecnologia

Il 2020 è stato un anno decisamente positivo la Tecnologia di consumo: secondo i dati GfK le vendite sono cresciute del +5,5% e il valore complessivo del mercato ha raggiunto i 15,5 miliardi di euro. Trainano la crescita il comparto IT Office (+32,5%) e il Piccolo Elettrodomestico (+15,5%). Ulteriori approfondimenti sul mercato Tech saranno presentati il 24 febbraio durante il GfK Insight Summit 2021.

In un anno complicato per l’economia italiana come è stato il 2020, il settore della Tecnologia di consumo è andato in controtendenza: secondo le rilevazioni GfK le vendite sono cresciute del +5,5% a valore e il valore complessivo del mercato ha raggiunto i 15,5 miliardi di euro.

Se le vendite nei punti vendita tradizionali hanno registrato una leggera flessione – a causa delle chiusure e delle limitazioni alla mobilità introdotte per contrastare la pandemia – il canale online ha registrato una crescita significativa, arrivando a pesare il 24,4% del totale delle vendite a valore.

Traina la crescita la performance positiva del comparto IT Office (+32,5%), che a fine 2020 è arrivato a generare il 23,9% del valore complessivo del mercato italiano dei Technical Consumer Goods. Trend in crescita anche per il Piccolo Elettrodomestico (+15,5%), per l’Elettronica di consumo (+4,7%) e il Grande Elettrodomestico (+3,4%).

Rallenta invece nel corso del 2020 il comparto della Telefonia (-5,2%) che si conferma comunque il più importante per il mercato italiano della Tecnologia di Consumo, con una quota pari al 34,6%. Decisamente più negativo il risultato del comparto Home Comfort (-16,2%) e quello della Fotografia (-36,9%), che sembra aver sofferto in maniera particolare le restrizioni legate al Covid-19 e il forte ridimensionamento di viaggi, eventi e altre occasioni di socialità.

Andando a considerare l’andamento delle vendite nel corso dell’anno, si nota una crescita costante del mercato rispetto al 2019. Gli unici trend negativi sono quelli relativi ai mesi di marzo e aprile, in corrispondenza del primo lockdown. Rispetto agli anni passati, cresce ancora l’importanza dell’ultimo trimestre dell’anno, che arriva a pesare il 33% del totale delle vendite a valore. Tra ottobre e dicembre si sono concentrate infatti tantissime le iniziative promozionali che hanno trainato gli acquisti di tecnologia: un fenomeno che va ben oltre la settimana del Black Friday e si estende su tutto il “Golden Quarter”.

 

 

Nota metodologica

Attraverso la metodologia Retail Panel, GfK raccoglie in maniera continuativa i dati di vendita dei Technical Consumer Goods (Elettronica di consumo, Foto, Telecomunicazioni, IT, Apparecchiature per ufficio e Grande e Piccolo Elettrodomestico) in oltre 70 Paesi in tutto il mondo. I dati contenuti in questo comunicato si basano sui dati di sell-out delle principali insegne online e offline attive sul mercato italiano nel corso del 2020. Tutti i trend sono a espressi a valore e il confronto è con il 2019 (stesso perimetro temporale).