Con l’acquisizione di Sixtema l’azienda doveva rinnovare l’infrastruttura esistente

InfoCert ha aderito al programma della GLEIF per promuovere il vLEI

Per il proprio storage, InfoCert ha scelto le soluzioni Infinidat. Con l’acquisizione di Sixtema, partner tecnologico del mondo CNA, InfoCert aveva la necessità di rinnovare l’infrastruttura storage esistente, sostituendola con una soluzione che supportasse al meglio le esigenze di un business in continua crescita e che migliorasse significativamente le performance. Obiettivo finale: garantire ai propri clienti un’innovazione costante nei processi di gestione del patrimonio documentale e informativo.

Prima di procedere con l’implementazione delle soluzioni Infinidat, InfoCert ha effettuato test approfonditi per verificarne le potenzialità e l’affidabilità in caso di guasti. Il periodo di prova ha portato a risultati più che soddisfacenti, concludendosi con l’installazione di due storage Enterprise InfiniBox da 1.3 petabyte, uno nella sede InfoCert di Padova e uno nella sede Sixtema di Modena per il Disaster Recovery.

La nuova infrastruttura ha permesso di migliorare notevolmente i tempi di risposta delle applicazioni, offrendo sia ai clienti che ai dipendenti InfoCert un’esperienza utente più soddisfacente. Al contempo, sono aumentati la velocità, i tempi di attività e la scalabilità del sistema, mentre si è notevolmente ridotta la necessità di manutenzione.

Lo storage enterprise InfiniBox, infatti, garantisce performance di livello enterprise, un’elevata affidabilità e, grazie all’opzione capacity on demand, assicura scalabilità e flessibilità senza precedenti, che portano l’agilità del Cloud all’interno del data center primario. La soluzione offre Snapshot illimitate a zero impatto, replica asincrona, sincrona e active/active con un servizio software-defined flessibile, per la massima sicurezza dei dati. Inoltre, trattandosi di uno Storage Mission Critical di tipo Unified (SAN e NAS), permette di consolidare in poco tempo tutte le diverse tipologie di workload.

“Siamo molto soddisfatti dell’infrastruttura Infinidat. Grazie ai due InfiniBox, installati a metà 2018, abbiamo riscontrato da subito un incremento delle prestazioni e una semplificazione dell’infrastruttura IT nel pieno rispetto degli elevati standard di sicurezza richiesti ad una Certification Authority con clienti in 20 paesi. Questo ci ha permesso di essere molto più competitivi sul mercato, garantendo ai nostri clienti maggiore affidabilità e un’elevata capacità. Gli importanti vantaggi ottenuti hanno portato alla decisione di integrare l’infrastruttura esistente, installando, nel 2019, due nuovi storage InfiniBox nelle nostre sedi di Padova e Modena. La nostra realtà è in forte crescita e la scelta di affidarci a Infinidat ci ha permesso di sostenere al meglio la strategia di sviluppo prevista”, dichiara Danilo Cattaneo, Amministratore Delegato di InfoCert.

“La fiducia accordataci da InfoCert è stata per noi un’ulteriore conferma della qualità e dei vantaggi che le soluzioni Infinidat possono offrire alle aziende di ogni settore. Inoltre, con la nostra proposta di “Capacity On Demand” diamo la possibilità ai clienti di avere a disposizione, sin da subito, uno spazio di archiviazione superiore al necessario, per poterne poi ampliare la capacità, senza l’esigenza di ulteriori interventi sull’infrastruttura. In questo modo, siamo in grado di sostenere le esigenze di un business in continua espansione, garantendo un’infrastruttura scalabile, affidabile e resiliente”, dichiara Donato Ceccomancini, Country Manager Italia di Infinidat.