
L’industria della stampa è spesso al centro dei cambiamenti che concernono le attrezzature da ufficio. Non parliamo più – e solo – di toner e carta ma le stampanti sono ormai infrastrutture che “dialogano” con tutti i devices di un ufficio sia in sede che nel cloud. Jason Cort, European Director Product Management and Marketing di Sharp Europe, ha formulato le principali previsioni e tendenze per il futuro delle stampanti nel 2025 e oltre.
Nei prossimi 12 mesi le aziende dovranno ulteriormente adattarsi ad un panorama in rapida evoluzione entro il quale entrano sicuramente intelligenza artificiale, automazione, sostenibilità, tecnologia cloud e requisiti di sicurezza sempre più stringenti. L’innovazione e il cambiamento dei luoghi di lavoro è nella sua fase ascendente.
Automazione della stampa e integrazione dell’IA
Chi fornisce fotocopiatrici sa che questi dispositivi non sono più solo strumenti per stampare ma consentono creazione di flussi di lavoro digitali sempre più smart. Stiamo osservando l’evoluzione continua di questo settore anche grazie alla introduzione di I.A. che rende possibili integrazioni e configurazioni complesse che prima venivano gestite manualmente. I processi basati sull’Intelligenza Artificiale riducono non solo le diverse complessità ma anche i costi per le aziende.
Guardando al futuro, i sistemi di stampa basati sull’Intelligenza Artificiale potrebbero essere utilizzati per migliorare ulteriormente l’efficienza dei dispositivi, ad esempio suggerendo modalità di alimentazione che ottimizzino l’uso dell’energia. Inoltre, l’IA potrà calendarizzare in automatico le esigenze di manutenzione delle stampanti, riducendo al minimo i tempi di inattività ed evitando costi aggiuntivi per le riparazioni.
L’Intelligenza Artificiale potrebbe anche decidere in modo dinamico il miglior output di stampa
. Inoltre, l’IA sarà in grado di migliorare la qualità della scansione e persino di riassumere i documenti scansionati, promuovendo modalità di lavoro più intelligenti.
Stampa ancora più sostenibile
Negli ultimi anni sostenibilità e ambiente sono divenute priorità fondamentali per le aziende. All’interno del luogo di lavoro non sono più considerate un “optional”, ma un aspetto cruciale delle operazioni aziendali. Questa tendenza influenza fortemente le decisioni dei clienti ed è, al contempo, modellata da requisiti normativi sempre più stringenti.
Un numero sempre maggiore di produttori sta utilizzando la plastica riciclata nella fase di produzione, con alcuni dispositivi che ora contengono fino al 50% di materiali riciclati. Inoltre, si registra una significativa riduzione dei rifiuti da imballaggio. Questi sono segni tangibili del fatto che l’industria della stampa sta adottando metodi di produzione più sostenibili, anche se resta ancora molto da fare per continuare a migliorare.
Sharp è tra le aziende che progettano attrezzature di stampa moderne con un consumo energetico ridotto. Tutto ciò consente alle organizzazioni di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ecologici senza compromettere le prestazioni sul posto di lavoro.
Oltre ai fornitori di stampanti, anche gli utenti finali giocano un ruolo importante per la sostenibilità. Ad esempio, l’uso di strumenti che monitorano attivamente l’impatto ambientale di un’organizzazione, come i cruscotti per l’impronta di carbonio, aiutano gli utenti a comprendere il loro contributo alla sostenibilità
Questo cambiamento verso una comprensione più approfondita dell’impatto aziendale va oltre gli indicatori superficiali, permettendo alle imprese di allinearsi a normative più rigorose, come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Tale direttiva è entrata in vigore a gennaio 2024, e le aziende devono avere un piano pronto per l’implementazione entro il 2025.
È evidente che nei prossimi anni le imprese che non saranno in grado di fornire dati trasparenti e calcolabili sulla sostenibilità rischiano di perdere clienti e di non rispettare gli standard di conformità.
Integrazione più intelligente della tecnologia cloud
Il cloud continua a essere una tendenza che le PMI adotteranno. Anche i mercati tradizionalmente cauti, come quello tedesco, stanno accelerando l’adozione del cloud. Di conseguenza, le aziende non sono più unità autoconclusive, ma sono connesse a una più ampia infrastruttura IT, spesso di proprietà e gestita da terzi.
Per questa ragione crediamo che, via via che le aziende si spostano verso il cloud, l’industria della stampa debba seguire la stessa strada, garantendo che dispositivi e flussi di lavoro si integrino in modo fluido e sicuro in questo ambiente. Poiché i dispositivi di stampa ora funzionano come parte di un ecosistema IT più ampio, è fondamentale che offrano compatibilità con i servizi di piattaforma più ampi, quali Microsoft Azure, Google Workspace o Amazon Web Services. Il Software di Gestione della Stampa (PMS) è il miglior modo per garantire che i dispositivi si connettano e funzionino con tali piattaforme.
Con la progressiva evoluzione dei dispositivi di stampa in hub digitali all’interno di un’azienda, la connettività al cloud porta con sé sfide di sicurezza aggiuntive. Per affrontare questo problema, molti produttori di dispositivi stanno adottando l’architettura Zero Trust (ZTA), in cui l’autenticazione dell’utente tramite provider di identità garantisce un ambiente sicuro. ZTA è un modello di cybersicurezza basato sul principio “mai fidarsi, sempre verificare” e richiede un’autenticazione continua, autorizzazioni e rigidi controlli di accesso per tutti gli utenti.
Sharp in questo caso si trova in una posizione privilegiata in quanto offre una vasta gamma di consulenze IT per le PMI, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e l’accessibilità alla stampa
Sicurezza di stampa e non solo
Come accennato, le stampanti stanno evolvendo da semplici dispositivi a soluzioni IoT sicure a tutti gli effetti, richiedendo crittografia e conformità a normative come la NIS 2.0 e la Direttiva sulle apparecchiature radio (RED). La sicurezza delle stampanti è passata da una preoccupazione periferica a un principio fondamentale di “sicurezza per progettazione” nello sviluppo moderno dei dispositivi.
La Direttiva NIS2 cambierà il modo in cui le aziende di tutta Europa si impegnano e rispondono alla cybersicurezza all’interno delle loro organizzazioni. La direttiva rende essenziale per le aziende ottimizzare la loro resilienza cibernetica, inclusa la capacità di prevenire, resistere e riprendersi da incidenti informatici. La Direttiva sulle apparecchiature radio (RED) garantisce che i dispositivi connessi venduti nell’UE soddisfino i requisiti essenziali di salute, sicurezza e ambiente, ed è compatibile con la politica dello spettro radio dell’UE.
Sharp Europe sta rispondendo alle minacce informatiche in modo innovativo, ad esempio con Synappx Cloud Print o Complete Print Security, che offrono una protezione sicura “sempre attiva”, entrambe parte delle nostre soluzioni di gestione della stampa.
Riassunto delle tendenze della stampa per il 2025
La stampa – o l’aspetto fisico di toner e carta – è una tecnologia matura e la sua evoluzione è lenta. Di conseguenza, la funzione di stampa dei dispositivi non sta cambiando molto. Ciò che sta cambiando più rapidamente ogni anno è l’ambiente intorno alla stampa a cui i dispositivi devono connettersi. Che si tratti di tecnologie cloud, intelligenza artificiale, flussi di lavoro digitalizzati o sostenibilità, tutti questi fattori stanno avendo un impatto su un mercato molto tradizionale e maturo. Ma per continuare a essere distintivi, dobbiamo riconoscere questi cambiamenti e reagire.
Con l’avvicinarsi del 2025, il futuro della stampa dipenderà da quanto bene l’industria saprà evolversi insieme a questi cambiamenti esterni.
Questo articolo è stato redatto dal team marketing di Sharp Europe: Jason Cort (Direttore Europeo della Gestione Prodotti e Marketing), Rob Davis (Responsabile Business Solutions & Services), Claudio Roselli (Responsabile della Gestione Prodotti e Sviluppo Software) e Ben Lake (Senior Product Manager – MFP & Printer Products).