Carla Masperi, Chief Operating Officer di SAP Italia delinea le tendenze tecnoloigiche relative all’Experience Management

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Abbiamo intervistato Carla Masperi, Chief Operating Officer di SAP Italia per delineare come evolverà il prossimo anno da un punto di vista tecnologico.

Quali sono i trend tecnologici più innovativi per il 2020? 

L’Experience Management sarà una delle maggiori aree di sviluppo nel 2020. L’esperienza è un concetto esteso, non dobbiamo pensare solo a quella che un brand offre ai clienti, ma anche a quella che un’organizzazione offre ai propri dipendenti e partner. AI e machine learning, combinati con tecnologie multicanale, saranno il nuovo cuore della rivoluzione esperienzale. Se pensiamo poi ad altre tecnologie innovative come realtà aumentata, natural language processing o la robotica, si apre una serie infinita di nuove e inesplorate possibilità.

Le aziende italiane si stanno digitalizzando?

L’Experience Management sarà alla base di nuovi investimenti IT da parte delle aziende. Solo la combinazione tra dati operativi, generati dai tradizionali processi di business, e dati di esperienza, generati dai diversi punti di contatto tra il cliente e il brand, consentirà alle aziende di capire cosa è successo (dato operativo) e perché (dato esperienziale), massimizzando così la customer experience. ERP e CRM di quarta generazione, cioè sviluppati secondo le nuove regole della Experience Economy, sono il mattone fondamentale per portare le aziende a una piena adozione di questo nuovo paradigma.

Quali soluzioni introdurrete il prossimo anno?

Una nuova area di grande focalizzazione in Italia sarà l’Intelligent Spend Management, che risponde alle richieste dei clienti di soluzioni innovative che semplificano i processi di approvvigionamento, consentono un migliore controllo della spesa e delle risorse e migliorano l’agilità e la trasparenza. Con le soluzioni di Intelligent Spend Management i responsabili di procurement, supply chain, finance e IT possono generare valore e risparmi significativi, orchestrando in modo univoco ed integrato ogni fonte di spesa – diretta, indiretta, servizi e forza vendita esterna – attraverso ogni singola categoria e sfruttando al contempo le potenzialità del cloud.

Avete predisposto qualche iniziativa per quanto riguarda la sostenibilità ambientale? 

La scorsa estate abbiamo avviato un programma con il quale ci impegnamo a eliminare la plastica monouso sia all’interno della nostra organizzazione che durante gli eventi dedicati a clienti e partner. Abbiamo previsto di sostituire tutti i bicchieri e le palette di plastica con bicchieri e palette compostabili e le bottigliette di plastica con bottiglie in plastica organica (PLA). Abbiamo coinvolto in questo piano anche le società di catering con cui collaboriamo abitualmente comunicando che tutti gli eventi gestiti da SAP internamente o esternamente alle proprie sedi dovranno essere “single-use plastic free”.

Sosterrete le performance di qualche società sportiva? 

Con le nostre soluzioni e innovazioni aiutiamo gli atleti, le squadre, gli allenatori, le società sportive a migliorare le proprie performance, a semplificare le operation e a migliorare l’esperienza dei tifosi. Lo sport rappresenta un settore molto importante per noi e collaboriamo con organizzazioni leader in tutto il mondo. Ad esempio con Team Akzo Nobel abbiamo lavorato in ambito IoT per fornire dati sul livello di salute di ogni membro dell’equipaggio durante le regate; abbiamo contribuito a migliorare l’accesso ai dati online e durante le partite del City Football Group, che include 4 club di calcio, tra cui il Manchester City; siamo partner tecnologico del Mercedes-Benz EQ Formula E team per consentire alla squadra di aumentare l’efficienza di tutti i processi, dalla fase di procurement alla valutazione dei fornitori fino al monitoraggio delle prestazioni in pista.

State adottando lo smart working? 

In realtà lo smart working è entrato in in SAP molti anni fa. Questo modello organizzativo cresce e si diffonde nelle imprese grazie alle tecnologie digitali. L’innovazione rende il lavoro agile, aumenta la produttività, migliora la relazione tra azienda e individuo perché agisce su soddisfazione e gratificazione personale. L’innovazione tecnologica non abilita soltanto la possibilità di lavorare a distanza, ma tocca una serie di altri aspetti molto importanti. Il dipendente può interagire con applicazioni aziendali intuitive, digitali e semplici vivendo un’esperienza adatta al proprio stile di vita e simile a quella del consumatore finale. Da noi è possibile richiedere congedi e permessi, avvisare quando si è malati o visualizzare la busta paga in ogni momento e luogo e su qualsiasi dispositivo. Questo permette di creare una cultura aziendale che promuove l’engagement del dipendente, il lavoro per obiettivi, la collaborazione inter-divisionale e l’intrapreneurship.