Rubrik, azienda attiva nel Multi-Cloud Data Control, ha condiviso con noi le sue previsioni e la sua visione per il 2020: dal processo di digitalizzazione delle imprese alle strategie che la società propone per supportarle e gli obiettivi per l’anno che verrà. A rispondere alle nostre domande Cristian Meloni, Country Manager di Rubrik per l’Italia.
“Nel 2020 osserveremo una rapida espansione dell’Internet of Things – esordisce Meloni -. Stiamo già iniziando a confrontarci con le modalità con cui questo rivoluzionerà il nostro settore, e in Rubrik ci stiamo preparando per la massiccia mole di dati che verrà prodotta da questi dispositivi. In realtà, l’avvento dell’Internet of Things rappresenta solo la continuazione – ulteriormente amplificata – dell’aumento costante di dati generati, in corso già da anni”.
“In tema di Internet of Things, le aziende italiane stanno cominciando ad attrezzarsi per capire come potranno gestire al meglio il problema, ma anche l’opportunità. Ci sono molti passaggi ancora da affrontare però, a cominciare da una chiara definizione dei processi, dalla creazione dei dati alla loro gestione, fino alla conservazione e all’eventuale dismissione. Il tutto tenendo presenti sia le indicazioni normative, vedi il GDPR, sia le possibili opportunità di business legate a questi dati”.
Quali saranno, dal punto di vista della tecnologia, i trend più forti nel 2020 secondo Rubrik?
“In Italia, in particolare, le aziende prenderanno maggiore coscienza del ruolo dei propri dati, di come questi devono essere gestiti, protetti ed archiviati. E il Cloud prenderà piede anche nell’ambito specifico del data management, categoria che comprende anche backup e disaster recovery. Una generale semplificazione di questi processi, con il passaggio da piattaforme legacy a soluzioni aperte e moderne, porterà a un taglio significativo dei costi operativi, In tema di disaster recovery, infine, i vantaggi dell’utilizzo del Cloud si mostreranno ancora più evidenti: tempi di restore esponenzialmente diminuiti implicando quindi una riduzione del downtime”.
Come evolve la proposta di Rubrik per stare al passo con queste future esigenze?
“Le soluzioni Rubrik abilitano il concetto di Cloud Mobility, ossia la capacità di spostare dati e applicazioni nei diversi ambienti Cloud, sia quello privato, sia quelli dei grandi fornitori di Cloud pubblico, ma anche tra i diversi tipi di Cloud. Il prossimo passaggio sarà quello di gestire i dati (di backup e non) in ambienti multi-Cloud”.
Le sfide invece che le aziende si troveranno ad affrontare?
“Sicuramente il GDPR rimane un tema caldo e per far sì che inneschi l’introduzione di una maggiore regolamentazione dei dati in tutto il mondo, dovremo imparare a muoverci agilmente tra tutte le normative. Detto questo, il GDPR deve ancora mostrare i suoi reali effetti e molte multinazionali stanno aspettando di vedere se il controllo normativo è così cattivo come è stato presentato. Molto probabilmente ci vorrà un grande esempio pubblico, come una multa molto consistente combinata a qualcuno, per far sì che le persone passino dal fare il minimo indispensabile per rimanere in regola ad adottare, davvero, le nuove normative”.
Come si inserisce qui la proposta tecnologica di Rubrik?
“Esiste una carenza di competenze e di risorse in tutto il settore, soprattutto per quanto concerne la sicurezza. La nostra piattaforma di Cloud Data Management – sfruttando machine learning, intelligenza artificiale e automazione – permette di colmare il divario, soprattutto quando si tratta di operazioni e competenze di routine. Inoltre, integrare all’interno di un’unica piattaforma di gestione dati, la protezione, la ripartenza, la sicurezza, la possibilità di intercettare attacchi Ransomware e ripartire con pochi click, la classificazione delle proprie informazioni per rispondere a esigenze di governance e di compliance, semplifica decisamente le sfide che le aziende si troveranno ad affrontare”.
Qual è il vantaggio che la vostra azienda può dare rispetto ai competitors?
“Rubrik nel 2015 ha aperto una nuova era, quella del Cloud Data Management, dove piano piano tutti i competitors diretti sono stati costretti ad entrare per non uscire dal mercato.
Il nostro vantaggio competitivo resta però ampio e la semplificazione e la sicurezza che siamo in grado di fornire ai nostri clienti davvero impareggiabili. Abbiamo il margine del caso per poterci permettere di continuare a evolvere la nostra tecnologia seguendo la nostra Vision, ma anche quello di far tesoro delle esigenze e dei suggerimenti dei clienti con i quali ci confrontiamo giornalmente in tutto il mondo”.
Per finire, quali sono gli obiettivi di Rubrik per il prossimo anno?
“Il 2020 rappresenterà per Rubrik a livello globale un altro entusiasmante anno di questa avventura iniziata nel gennaio del 2014 con la fondazione dell’azienda e a giugno 2015 con il lancio sul mercato della nostra piattaforma di Cloud Data Management! Avventura nata con la folle idea di rivoluzionare il mondo legacy della protezione dei dati, che ci ha portato già ad essere un leader indiscusso nel nostro settore, con quasi due mila dipendenti, clienti in tutto il mondo e in tutti i settori, nonché una valorizzazione a gennaio 2019 superiore ai 3.3 miliardi di dollari.
Moltissime saranno le novità tecnologiche che verranno annunciate e rilasciate nel corso dell’anno, che seguiranno la versione 5.1 della nostra piattaforma appena rilasciata. Il nostro focus non cambierà e tutti gli sforzi andranno nella direzione del consolidamento della nostra posizione di leader in ambito di multi-cloud data control: semplicità, sicurezza, Cloud Mobility e abbattimento dei costi operativi resteranno i nostri principali valori! Il 2020 sarà anche l’anno della nostra prima User Conference globale che prende il nome di Forward e che si svolgerà nel mese di maggio a Chicago”.
