“Fin dalla loro nascita, Datwyler sviluppa, produce e commercializza sistemi di cablaggio strutturato e per data centre. Al di là dei nostri ovvi interessi commerciali in tali ambiti, siamo assolutamente certi della loro importanza sempre più strategica – esordisce Luca Dalla Grana, Managing Director, Datwyler Cabling Solutions -. Il dato di fatto è che tali infrastrutture costituiscono l’imprescindibile base logica e fisica per le applicazioni odierne e future e che, pertanto, meritano davvero una grande attenzione. Gli studi ci dicono che, ancor oggi, ben oltre il 50% dei problemi di rete sono riconducibili all’inadeguatezza delle infrastrutture passive, le quali, peraltro, impattano davvero minimamente sul costo di una completa infrastruttura IT, rendendo tali problematiche paradossali. Di conseguenza, non possiamo che augurarci che una fetta adeguata dei futuri investimenti delle imprese vadano nella direzione di cablaggi più evoluti e affidabili nel lungo termine”.
Maggiore attenzione da parte delle aziende quindi, che impegnate nel processo di trasformazione digitale, si trovano ad avere a che fare con ostacoli che ne rallentano l’adozione.
“Il tessuto produttivo nostrano è caratterizzato da realtà mediamente piccolissime, più precisamente di quattro addetti soltanto, mentre Paesi di riferimento europeo come la Germania, con un numero medio di addetti per azienda triplo, possono vantare scenari meno complessi e più solidi sotto vari aspetti.
Molte aziende italiane devono quindi fare i conti con un’enorme concorrenza interna e limitate risorse finanziarie, ma anche, purtroppo, con limitate competenze tecniche e manageriali. Ciò è causa, ma anche conseguenza, di una cultura riconducibile al detto “meglio un uovo oggi che una gallina domani”, proprio di chi pensa di doversi preoccupare più della sopravvivenza odierna che di una salute di lunga durata.
Credo che in Italia, dunque, il cambiamento dovrebbe innanzitutto avvenire a livello mentale, per affrontare le scelte aziendali con maggior professionalità e lungimiranza e per beneficiare di risultati economici più consistenti e duraturi”.