Autore: Laura Del Rosario

Nutanix collabora con Microsoft per semplificare la transizione delle imprese verso il cloud: Nutanix Cloud Clusters è infatti ora disponibile sulla piattaforma Cloud Microsoft Azure

Una ricerca di The European House – Ambrosetti e Workday evidenzia che l’81% delle imprese italiane investe solo fino al 10% del fatturato per la digitalizzazione. L’82% usa il cloud

Nel contributo che vi proponiamo qui di seguito, Hervé Renault, VP Cloud EMEA, VMware, spiega perché il multi-cloud dovrà essere l’impostazione predefinita in un mondo in cui le risorse più preziose di un’organizzazione – le sue applicazioni, i suoi dati, la sua forza lavoro e la sua infrastruttura – non sono più centralizzate in edifici fisici, ma distribuite ovunque. Buona lettura. Qualunque sia il settore in cui operiamo, indipendentemente dalle dimensioni della nostra organizzazione, siamo tutti impegnati nel raggiungere lo stesso obiettivo: assicurarci di essere all’avanguardia nell’esperienza dei clienti, sviluppare un business vincente e operare nel modo più efficiente possibile.…

Cohesity si contraddistingue oggi per la sua offerta per la gestione del dato as-a-service attraverso un’unica soluzione che abbraccia il data management da tutti i punti di vista

I dati di OpenText svelano che con l’esplosione dello smart working, tra le aziende che scelgono l’hybrid cloud, 7 su 10 riscontrano maggiore flessibilità

C’è stato un crescente interesse sul tema dell’osservabilità ma permangono miti e idee sbagliate. Dyanatrace chiarisce tutto

L’offerta ibrida e multi-cloud di Cloudera si propone di estendere le opportunità di mercato legate alla forte crescita di Google Cloud

Qualys traccia il bilancio del 2018 e avanza un prospetto di quello che succederà nel 2019

A cura di Lori MacVittie, Principal Technical Evangelist di F5 Networks Da inizio anno abbiamo già assistito a 5 casi documentati di organizzazioni clienti che esponevano i propri dati privati a causa di un’errata configurazione di bucket S3 o di database cloud. A dire la verità, dovremmo parlare di errate configurazioni intenzionali, perché per consentire a utenti non autorizzati la tipologia di accesso necessaria per visualizzare i bucket S3 o accedere ai database, qualcuno deve avere intenzionalmente rimosso o degradato le impostazioni di sicurezza di default. Parlare di errata configurazione implica uno sbaglio, che capita a tutti ogni tanto, e…

VMware ha annunciato l’aggiornamento della sua piattaforma per migliorare le operations e l’automazione del cloud ibrido