HPE Aruba annuncia nuove soluzioni per i data center che aiutano ad automatizzare le operazioni IT e velocizzare l’implementazione IT

HPE Aruba data center

Convinta che nei data center sia necessario un nuovo approccio architetturale di tipo edge-centric, cloud-enabled e data-driven per fornire agli operatori IT un’esperienza cloud e un modello operativo unificato che li aiuti ad accelerare il delivery di applicazioni e servizi IT, HPE Aruba ha annunciato nuove soluzioni per i data center.

Tra gli annunci fatti, segnaliamo:

– Nuovo software di orchestrazione per switch Aruba CX che portano operazioni simili al cloud all’edge del data center, semplificando e accelerando la fornitura del servizio.

– Nuovi modelli di switch Aruba CX progettati per opzioni di switch flessibili, di dimensioni corrette e gestite nel cloud dall’edge ai data center tradizionali.

– Nuove soluzioni di HPE Aruba e dei partner pre-ingegnerizzate che integrano l’infrastruttura di elaborazione, archiviazione e rete per ridurre il tempo, il rischio e i costi per sostenere gli elementi IT nei centri di dati emergenti.

Orchestrazione e automazione software-defined

HPE Aruba presenta una nuova soluzione per l’orchestrazione del fabric di rete, il nuovo software Aruba Fabric Composer che orchestra un set discreto di switch come un’unica entità per semplificare le operazioni quotidiane e la risoluzione dei problemi. Aruba Fabric Composer è progettato per funzionare con gli switch Aruba CX, per ottimizzare il provisioning di fabric e le prestazioni delle applicazioni in un’ampia varietà di ambienti di elaborazione e storage HPE virtualizzati, iperconvergenti.

Questa soluzione innovativa è ideale per gli amministratori IT che spesso hanno problemi con il provisioning di servizi IT manuale e in silos tra elaborazione, virtualizzazione, archiviazione e rete. Gli utenti IT generici che potrebbero non avere esperienza nel networking profondo (ad esempio, amministratori di server o VM), ora possono eseguire il provisioning e gestire le operazioni di fabric da un’unica console, fornendo un modello operativo potente e semplificato che non hanno mai avuto a disposizione fino a oggi.

Connettività unificata e flessibile tra i casi d’uso edge emergenti

La famiglia di switch CX si amplia con la serie Aruba CX 8360 HPE Aruba presenta anche l’ultimo membro della famiglia di switch CX, la serie di switch Aruba CX 8360.

CX 8360 espande la visione di Aruba ESP (Edge Services Platform) continuando a fornire soluzioni innovative che aiutano le organizzazioni a estendere un’infrastruttura e un modello operativo unificati e gestiti dal cloud tra ambienti campus, filiali, centri di dati tradizionali ed emergenti. Basati sul potente sistema operativo di rete Aruba AOS-CX, gli switch Aruba CX includono funzionalità avanzate del data center, insieme a un Network Analytics Engine (NAE) integrato, senza costi di licenza aggiuntivi.

Disponibile in cinque diversi modelli di switch flessibili, la serie CX 8360 offre uno switch 1/10/25/40/100 GbE a elevate performance progettato sia per i data center che richiedono architetture spine-and-leaf ad alte prestazioni sia per switching a livelli inferiori di costo/densità di porta per i centri di dati situati sull’edge.

Configurazioni Aruba CX 8360

  • 12P 40/100G
  • 32P 10/25G w/ 4P 40/100G (w/MACsec)
  • 16P 10/25G w/ 2P 40/100G
  • 48P 1G/10G Base-T w/ 4P 40/100G
  • 24P 1G/10G w/ 2P 40/100G

Stack di integrazione completa

Infine, HPE Aruba offre un vantaggio differenziato rispetto ai tradizionali fornitori di rete, offrendo servizi di cloud ibrido HPE GreenLake e infrastruttura come servizio per supportare i carichi di lavoro in locale, completamente gestiti in un modello pay-per-use al edge, nelle colocation e nel data center. Le integrazioni con HPE e i partner dell’ecosistema abbracciano una ampia varietà di proposte per calcolo, storage, HCI e cloud come i server HPE ProLiant DL/DX, SimpliVity, Nimble dHCI, Synergy, SAP HANA, VMware e HPE GreenLake Hybrid Cloud.

Secondo uno studio di Forrester: “le aziende che hanno implementato HPE GreenLake hanno registrato un time-to-market più veloce fino del 75% nel deployment di progetti IT globali” .

Oltre a queste opzioni cloud e as-a-service, esiste una serie di integrazioni HPE e Aruba pre-ingegnerizzate e testate per opzioni locali più tradizionali. Queste soluzioni per data center IT personalizzate e pronte per l’implementazione aiutano a semplificare e accelerare l’erogazione dei servizi IT, riducendo il tempo, i rischi e le competenze necessari per implementare soluzioni complesse.

Queste nuove integrazioni coprono un’ampia gamma di offerte di elaborazione, archiviazione, HCI, HPC, virtualizzazione e cloud, tra cui server HPE ProLiant DL e DX, server HPE Apollo, HPE SimpliVity, HPE Nimble Storage dHCI, HPE Synergy, HPE Flex Superdome, Supercomputer HPE Cray EX, sistemi di storage Cray ClusterStor e soluzioni di partner con Nutanix, SAP HANA e VMware.

Accelerare la Digital Transformation

Secondo Gartner, entro il 2025 l’85% delle strategie infrastrutturali integrerà opzioni on-premise, colocation, cloud ed edge delivery rispetto al 20% nel 2020. Si tratta di un cambiamento architettonico significativo che richiederà l’elaborazione dei carichi di lavoro più vicino a dove vengono creati i dati, in molte edge location.

Tuttavia, la maggior parte delle organizzazioni IT aziendali è impreparata a questa evoluzione perché ancora alle prese con ambienti edge composti da silos di capacità storage e di calcolo collegati con architetture di rete disgiunte e modelli operativi che ostacolano la centralizzazione delle attività di gestione, orchestrazione, sicurezza, policy e visibilità.

Se le interconnessioni edge si risolvono con tecnologie come SD-WAN e SASE, la semplicità complessiva delle operazioni IT rimane un problema importante.

Per IDC, il data center deve essere riprogettato tenendo conto della realtà dei data center distribuiti. Tutti gli aspetti del data center distribuito dovrebbero passare per la modernizzazione della rete per garantire l’agilità, la flessibilità, l’elasticità di scala, la sicurezza e la gestione semplificata che il cloud richiede.

È necessario un nuovo approccio architetturale di tipo edge-centric, cloud-enabled e data-driven per fornire agli operatori IT un’esperienza cloud e un modello operativo unificato che li aiuti ad accelerare il delivery di applicazioni e servizi IT – ovunque questi possano risiedere, all’interno di un data center tradizionale o in un sito in collocation o all’edge – con caratteristiche quali semplicità, velocità e sicurezza pacchettizzate in qualsiasi modello di consumo che risponda al meglio agli specifici requisiti di ciascuna azienda.

Per HPE Aruba, innovazione, progresso e pensiero creativo continueranno a guidare il passaggio dall’implementazione legacy e dai modelli operativi a nuove architetture edge-to-cloud in cui i centri di dati interconnessi faranno funzionare applicazioni e soluzioni emergenti che contribuiranno a produrre risultati di business migliori.