Microsoft

La via per crescere e competere è una sola: quella di accelerare la digital transformation. Ne è convinta Microsoft, che al cuore della sua strategie pone le soluzioni Dynamics, che costituiscono il punto dove andare ad agire per lavorare sui processi aziendali accompagnando le aziende sulla via dell’innovazione. “It’s not Dynamics on its own – ha rimarcato Satya Nadella, CEO del colosso di Redmond per sottolineare il ruolo centrale del portfolio Dynamics -. It’s Dynamics at the center of the Company”.

“La nostra unicità – spiega Massimiliano Ortalli, nuovo direttore della divisione Dynamics di Microsoft Italia – è quella di offrire la migliore tecnologia accompagnando tutto con investimenti nel cloud e nelle linee di prodotto. La scalabilità e l’interoperabilità delle applicazioni rese possibili attraverso l’infrastruttura cloud worldwide che espande i nostri servizi in tutto il mondo rappresentano il nostro punto di forza, il tutto ponendo al centro l’utente e le sue esigenze di mobility. Per questo abbiamo continuato a crescere e continueremo a farlo”.

Soluzione emblematica in questa logica, che si propone proprio di inaugurare una nuova era di Intelligent Customer Engagement è il nuovo Dynamics CRM 2016, ora ufficialmente disponibile in 130 mercati e 44 lingue per implementazioni cloud e on premise. La nuova soluzione integra significative novità in ambito intelligence, mobility e produttività con l’obiettivo di aiutare le aziende a gestire in modo sempre più efficace la propria relazione con i clienti. In uno scenario di crescente proliferazione dei dati, Dynamics CRM 2016 offre in particolare funzionalità di analisi in grado di generare insight strategici per consentire ai professionisti dell’area vendite, marketing e customer service di prendere decisioni più ragionate e di intraprendere azioni più tempestive. Grazie all’integrazione dei modelli Azure Machine Learning, la nuova soluzione di customer relationship management offre capacità di intelligence e letture di approfondimento per risolvere in modo più efficace i casi gestiti dal customer service. L’ultima versione di Dynamics CRM offre funzionalità on-line e off-line per i professionisti che lavorano in mobilità accessibili attraverso smartphone e tablet sulle principali piattaforme e integra inoltre Cortana permettendo di esplorare dati gestiti dal sistema CRM in base alla voce.

Strategica in una logica di cloud, mobility e intelligence, anche la nuova release di Dynamics AX, che sarà disponibile nella prima parte del 2016, e che si chiamerà semplicemente Dynamics AX senza riferimenti a versioni proprio per riflettere la natura cloud e sempre aggiornata della soluzione. Il sistema gestionale enterprise è infatti stato progettato con l’obiettivo di offrire il potenziale e l’intelligence della nuova generazione di cloud computing a persone e organizzazioni in tutto il mondo e prevederà un modello di abbonamento all’insegna della scalabilità per consentire a qualunque azienda di crescere al proprio ritmo. Con l’obiettivo di aiutare a prendere decisioni più intelligenti in modo rapido, il nuovo ERP fa leva su una user experience più smart e touch che ricalca modelli consumer e sull’integrazione tra Dynamics AX, Dynamics CRM e Office 365 per una migliore condivisione delle informazioni tra gli applicativi. Consente agli utenti di business di fare affidamento su analytics in tempo reale abilitati da Azure Machine Learning con la possibilità di visualizzare dati attraverso Power BI e di utilizzare capacità predittive integrate. Offre inoltre un client basato su browser che abilita l’accesso a Dynamics AX su qualsiasi piattaforma e dispositivo e consente alle organizzazioni di sviluppare applicazioni mobili tarate per lo specifico business. Non solo, prendendo le distanze dall’immaginario tradizionale che vede gli ERP come sistemi rigidi e complessi, la nuova versione di Dynamics AX integra funzionalità che consentono un’implementazione più semplice e sfrutta il cloud per offrire servizi di gestione continuativi in risposta alle esigenze del settore. Grazie all’architettura flessibile abilita implementazioni e aggiornamenti incrementali, offrendo alle aziende maggiore agilità e time to value.

Il costante impegno di Microsoft a supporto del percorso di crescita delle aziende si concretizza anche attraverso il nuovo Dynamics NAV 2016, pensato in particolare per le PMI. Disponibile da ottobre, questo ERP offre nuove funzionalità mobile, servizi cloud e interoperabilità con Microsoft Azure, Microsoft Dynamics CRM e Office 365. Grazie a questo nuovo sistema gestionale, anche le PMI italiane possono accedere a nuove applicazioni semplici e intuitive che si adattano a qualsiasi dispositivo con sistema operativo Android, iOS o Windows. È semplice consultare i KPI e ottenere insight grazie all’integrazione dei dashboard e delle data connection di Power BI, come anche incrementare le vendite, migliorare il servizio clienti e razionalizzare la contabilità attraverso l’integrazione nativa con Microsoft Dynamics CRM Online. Non solo, implementando Dynamics NAV su Azure SQL Database, il database-as-a-service di Microsoft, è possibile beneficiare di massima scalabilità e sicurezza. Le PMI possono inoltre digitalizzare ogni attività attraverso una gestione estesa dei documenti, workflow, e riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) – funzioni progettate per automatizzare i processi ed eliminare le transazioni cartacee – e possono sfruttare il potenziale del cloud grazie a funzionalità di estensibilità e connettività ampliate che consentono maggiore integrazione tra Microsoft Dynamics NAV e altri servizi cloud-based. Con Dynamics NAV 2016 Microsoft intende quindi supportare la competitività delle aziende di piccole e medie dimensioni offrendo uno strumento in grado di semplificare i processi e fornire costanti aggiornamenti via cloud su qualsiasi device.

Infine Microsoft annuncia anche in Italia le PowerApps, un nuovo servizio che consente ai dipendenti di creare le app di cui hanno bisogno, connettendole ai sistemi aziendali in modo sicuro e condividendole facilmente con i collaboratori. Con esso Microsoft intende offrire alle organizzazioni la possibilità di sviluppare da soluzioni basic ad applicazioni mission critical, consapevole di uno scenario di crescente mobilità delle risorse umane e di sensibilità alle app a cui le aziende non riescono a rispondere con esperienze qualificate. A questo proposito Gartner stima che fino al 2017 la domanda di servizi di sviluppo di mobile app crescerà 5 volte più rapidamente della capacità interna dei team IT. Attraverso le PowerApps i dipendenti possono creare app adatte a qualsiasi dispositivo senza particolari competenze di coding; gli sviluppatori possono rilasciare dati e servizi per consentire ai dipendenti di innovare in prima persona e continuare a creare app web/mobile e API con Azure App Service; i team IT possono gestire dati organizzativi e la condivisione di app in modo controllato. Le PowerApps consentono infatti di dar vita a un app in pochi minuti con data connection integrate a servizi SaaS come Dynamics, Office 365 e OneDrive, ma anche Salesforce e Dropbox, oltre a sistemi on premise come SharePoint, SQL Server, database Oracle e altro. Il servizio fa leva su una user experience familiare analoga a Office, su template intuitivi e su un visual designer per automatizzare i workflow, che lavorano in sinergia con servizi di tipo enterprise per sviluppatori e professionisti dell’IT.