
Dimension Data pensa in grande. L’obiettivo principale della società è infatti quello di raddoppiare il proprio fatturato entro i prossimi 5 anni: il traguardo sono quindi 12 miliardi di dollari entro il 2018, alla luce dei 6 fatturati lo scorso anno.
“Si tratta di un obiettivo complicato da raggiungere, ma siamo ottimisti – ha dichiarato Roberto Del Corno, Managing Director per Italia dell’azienda – Lavoriamo in ambito IT da oltre 30 anni, e puntiamo fortemente sulle nostre competenze di system integrator consolidato e sull’esperienza fin qui acquisita. Stiamo inoltre evolvendo per venire incontro alle esigenze del mercato e dei clienti: il passaggio a un’offerta cloud e l’attenzione verso le tecnologie di rete SDN costituiscono, infatti, una parte fondamentale della nostra strategia di sviluppo”.
La trasformazione da “semplice” system integrator a fornitore di servizi cloud è ormai ben avviata. Lo testimoniano gli investimenti effettuati in questa direzione negli ultimi due anni, ma anche i recenti accordi con Cisco, azienda che ha identificato proprio la piattaforma cloud di Dimension Data per erogare i suoi servizi sulla nuvola.
Non solo competenze ed esperienza interna però. Dimension Data si dice pronta a continuare la via delle acquisizioni, dopo quelle recenti di NextiraOne , Nexus e Teliris. Una strategia di espansione che ricalca le orme dei numerosi annunci fatti dalla società negli ultimi sei mesi, cui ne seguiranno altrettanti secondo quanto sottolineato da Roberto Del Corno.
Particolare focus sarà quindi posto dall’azienda sull’evoluzione dei Data Center e sulle Reti SDN. “Dobbiamo essere proiettati verso il futuro: attenzione particolare deve essere posta alle nuove tendenze che caratterizzeranno gli anni a seguire – prosegue il Managing Director di Dimension Data – Per questo ci stiamo sforzando di diventare un punto di riferimento indipendente, oltre che qualificato, grazie alla capacità di interpretare i trend tecnologici che si stanno sviluppando sul mercato”.
“A fronte delle maggiori esigenze di sicurezza, mobilità, customer experience, complessità ed efficienza, il Data Center si sta trasformando verso infrastrutture convergenti, virtualizzazione e automazione. – ha dichiarato Enrico Brunero, Line Of Business manager, Data Center Solutions e Servizi Cloud di Dimension Data – Data center e cloud non sono quindi in contrapposizione: le aziende sempre di più valutano come integrarli. Parte delle applicazioni saranno nel Data Center o in ambienti applicativi gestiti direttamente dall’azienda e altre basate sul modello cloud. Pertanto il Data Center di prossima generazione sarà ibrido”.
Se verso il Data Center ibrido Dimension Data è ben orientata e ha le idee chiare, qualche dubbio sorge nei confronti del Software Defined Networking. Si tratta sì di una tecnologia dalle grandi potenzialità ma ancora immatura anche perchè non ancora standardizzata. Per questo motivo Dimension Data concentrerà i propri sforzi sul testing delle nuove tecnologie così da essere pronta all’adozione generalizzata prevista tra almeno quattro anni.