IBM nel 2013 ha depositato negli USA ben 6.809 brevetti, seguita da Samsung e Canon con rispettivamente 4.676 e 3.825 brevetti

Brevetto IBM

Con il numero record di 6.809 brevetti depositati solo nel 2013, IBM conquista per il 21° anno consecutivo il primo posto nella specifica classifica annuale relativa agli Stati Uniti. Sui grandini più bassi del podio ritroviamo invece Samsung e Canon con rispettivamente 4.676 e 3.825 brevetti. Di seguito è possibile visualizzare la Top Ten dei brevetti USA per il 2013. 

1 IBM 6.809
2 Samsung 4.676
3 Canon 3.825
4 Sony 3.098
5 Microsoft 2.660
6 Panasonic 2.601
7 Toshiba 2.416
8 Hon Hai 2.279
9 Qualcomm 2.103
10 LG Electronics 1.947

Per omaggiare IBM dell’ottimo risultato ottenuto sono stati raccolti alcuni esempi delle innovazioni più significative.

Brevetto USA n. 8.510.296 – Stima della confidenza nel tipo di risposta lessicale e applicazione –Questa invenzione brevettata consente a IBM Watson di valutare in modo più accurato le domande poste in linguaggio naturale e di stabilire la fiducia nell’accuratezza delle potenziali risposte. Proprio di recente IBM ha costituito il Watson Group, una nuova business unit che sfrutterà competenze eterogenee nell’area del software, dei servizi, della ricerca, per promuovere lo sviluppo e la diffusione di una nuova classe di app nell’area del cognitive computing abilitate per Watson. 

Brevetto USA n. 8.515.885 – Rete neurale spiking (SNN) neuromorfa e sinaptronica con pesi sinaptici appresi mediante simulazione – Questa invenzione brevettata descrive le possibilità di realizzare computer rivoluzionari ispirati al cervello, che gettano le basi per una nuova generazione di sistemi cognitivi attraverso una progettazione che sfrutta sinergicamente potenzialità di hardware e software.

Brevetto USA n. 8.422.686- Validazione automatizzata ed esecuzione di chiave crittografica e rilascio e distribuzione di certificato – Automatizza il ciclo di vita delle chiavi crittografiche utilizzate per la codifica e la protezione dei dati, dalla loro creazione e rilascio alla cancellazione, e può migliorare la sicurezza per le applicazioni di cloud computing. 

Brevetto USA n. 8.352.953 – Dynamically Provisioning Virtual Machines – Questa invenzione risolve il problema del “vicino rumoroso”, che riduce la disponibilità di sistemi online limitandone la banda di rete disponibile quando in un ambiente cloud condiviso altri siti web, come rivenditori online o siti d’aste, si trovano ad affrontare picchi imprevisti della domanda. 

Brevetto USA n. 8.387.065 – Creazione di dati popcount speculativi – Questo brevetto descrive un approccio per i Big data e l’analytics, in cui una piccola regione o popolazione di dati analizzati – nota come popcount – viene contata, ordinata e analizzata in modo speculativo in tempo reale per rilevare trend o valori anomali (outlier). L’idea si basa su una premessa controintuitiva: che l’analisi dei Big data sia di piccole dimensioni. Il metodo migliora le prestazioni di analisi dei dati, riduce le risorse di processore necessarie per analizzare i dati e si basa sulle moderne teorie dei grafi. Incorporato nei processori POWER di IBM – il chip all’interno di IBM Watson e dei server Power Systems – il popcount speculativo promuove la crittoanalisi, la correzione degli errori in tempo reale per i dati in streaming e l’era del cognitive computing.

Brevetto USA n. 8.402.041: Analisi delle conversazioni storiche in relazione alla comunicazione attuale – Questa invenzione brevettata utilizza l’analytics dei Big data per stabilire relazioni tra le conversazioni elettroniche (sociali o aziendali) passate e future che hanno attributi simili e per fornire risultati pertinenti in tempo reale.