Entro il 2015 l’89,7% del territorio sarà coperto da servizi di banda larga e il 99% da quelli a bassa capacità

Digital divide Marche

Il digital divide nelle Marche sarà presto un ricordo. Questo grazie alla collaborazione tra Telecom Italia e Regione Marche, le quali hanno intrapreso un progetto che prevede l’estensione della banda larga in quelle zone in cui tali servizi non erano disponibili o dove gli operatori non prevedevano di effettuare investimenti autonomi a breve, a causa dell’anti economicità dell’operazione.

L’iniziativa, avviata da marzo 2013 e finanziata per il 60% dalla Regione Marche e per il 40% da Telecom Italia, coinvolge 67 comuni e porterà, entro il 2015, i servizi di banda larga all’89,7% del territorio regionale, mentre per quelli a bassa capacità al 99,9% della Regione. Questo è possibile grazie alla realizzazione di dorsali e reti di distribuzione in fibra ottica nelle aree sottoservite e alla costituzione di una rete di banda larga wireless nelle aree marginali.

“Con la collaborazione di Telecom Italia stiamo cercando di perseguire l’obiettivo della copertura totale del territorio regionale con 20 Mbit e ci siamo quasi, siamo arrivati al 98% – ha dichiarato Gian Mario Spacca, Presidente della Regione Marche – Stiamo affinando la strategia operativa per arrivare alla completa copertura delle Marche. Si tratta di una scelta vitale per il nostro territorio sia dal punto di vista delle famiglie che delle imprese e della pubblica amministrazione. La nostra Regione è una delle più industriali d’Italia e tra le prime in Europa ed è pertanto necessario supportare al massimo il sistema produttivo nella sua proiezione verso il mondo. Per questo continueremo ad investire fino al completamento dell’obiettivo del Cloud Marche.”

Investimenti che non tardano ad arrivare, come gli ulteriori 5 milioni di euro destinati al progetto e annunciati direttamente da Gian Mario Spacca.