Il MEF comunica l’istituzione di un tavolo permanente per limitare i costi obbligati dei pagamenti digitali a carico degli esercenti.

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Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato quanto segue: “Come previsto dalla legge di bilancio è stato istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze il tavolo tecnico per individuare soluzioni per contenere i costi delle transazioni elettroniche, tra i quali i pagamenti attraverso i POS”

Secondo quanto riferisce il MEF, l’obiettivo del tavolo tecnico dunque, è mitigare le spese fino a 30 euro a carico degli esercenti di attività di impresa, arti o professioni con ricavi e compensi relativi all’anno precedente non superiori a 400.000 euro. Il tavolo servirà inoltre a favorire il confronto tra istituzioni, associazioni di categoria e altri soggetti.

Il dibattito sui pagamenti tramite i Pos è nato a fine novembre quando il governo ha previsto nella legge di bilancio l’aumento da 30 a 60 euro del limite delle transazioni oltre le quali scattano le sanzioni per il mancato utilizzo del Pos. Il tetto dei 30 euro era però legato a uno degli obiettivi del PNRR sulla digitalizzazione delle procedure centrati a fine giugno 2022 dal governo Draghi, e non era modificabile per la Commissione europea. Le sanzioni quindi sono rimaste per chi nega l’uso del Pos oltre i 30 euro di spesa.