L’utilizzo della criptovaluta cresce in tutto il mondo, anche in Italia. Lo conferma lo studio annuale di Chainalysis che analizza proprio il mercato delle criptovalute mondiale e il loro tasso di adozione.

Mercato delle criptovalute

Per il terzo anno consecutivo, Chainalysis pubblica Global Crypto Adoption Index, uno studio che analizza il tasso di adozione di criptovalute in tutto il mondo, dedicato all’Europa Occidentale, Italia inclusa. Nonostante l’anno tumultuoso per il mercato delle criptovalute e con un inizio al ribasso, la ricerca mostra che la crittografia sta ancora sbloccando opportunità uniche in tutto il mondo

L’Europa centrale, settentrionale e occidentale si conferma la più grande economia crittografica del mondo, con più di 1,3 trilioni di dollari di criptovaluta scambiati da luglio 2021 a giugno 2022. La sola Europa occidentale contiene 6 dei 40 più grandi utilizzatori di criptovaluta: Regno Unito (17), Germania (21), Francia (32), Spagna (34), Portogallo (38) e Paesi Bassi (39). Inoltre, nella maggior parte dei dieci maggiori mercati di criptovalute in Europa centrale, settentrionale e occidentale, l’attività on-chain è cresciuta a un tasso dell’1-30% rispetto all’anno precedente.

I protocolli DeFi e gli NFT hanno continuato a guidare la maggior parte di questa attività. Infatti, oltre ad essere il più grande mercato mondiale di criptovalute, questa regione è sempre all’avanguardia nel mondo delle criptovalute, anche a livello normativo, ad esempio con crypto travel rule e il MiCA licensing regime.

Per quanto riguarda l’Italia, le attività crypto sono crescite del 23% nell’ultimo anno – un dato inferiore solo a Germania e Spagna, confermandosi in sesto mercato nella regione e il 51 a livello mondiale. A destare interesse sono principalmente Blockchain gaming e metaverso (in Italia, oltre il 30% del traffico web è correlato a questo tema).