La loro diffusione sta crescendo fortemente e alcune Nazioni hanno intrapreso azioni per dargli valore legale

bitcoin-predictions

La continua affermazione dei Bitcoin e delle altre criptovalute potrebbe prima o poi andare in competizione con le valute nazionali tradizionali. Il rischio infatti è che molti Stati potrebbero ostacolare, limitare o addirittura vietare l’utilizzo delle monete elettroniche anche perché nella maggior parte dei casi non sono considerate come valute reali.

Negli Stati Uniti, ad esempio, le criptovalute sono considerate materie prime, mentre la Cina, per contrastare l’uso del Bitcoin, ha lanciato lo yuan digitale. Più “permissiva” è invece l’Unione Europea che valuta i Bitcoin come una vera e propria valuta. Addirittura in Giappone sono state prese misure per dargli uno status giuridico più formale.

Molto probabilmente ormai è troppo tardi per vietare i Bitcoin dato che il fenomeno è molto ampio così come avviene sul sito web ufficiale News Spy e perché sono stati sviluppati anche prodotti di investimento in criptovaluta più tradizionali. Nonostante ciò recentemente l’exchange di criptovalute Huobi ha sospeso i servizi di mining di Bitcoin e le vendite di attrezzature minerarie nella Cina continentale poiché il prezzo del bitcoin continua a scendere dopo che il governo centrale ha annunciato un giro di vite.

Un altro fattore da considerare nel determinare i Bitcoin una vera valuta riguarda il fatto che oltre alle minacce “legali” appena viste, c’è anche il rischio di una nuova criptovaluta che sorpasserà Bitcoin. Si tratta però di un rischio tipico di tutti gli asset come ad esempio l’oro.

Oltre all’elevata volatilità, Bitcoin soddisfa tutti i requisiti necessari che una valuta deve possedere anche perché si stima che in futuro i suoi prezzi saranno maggiormente stabili. Da valutare è invece come lo stato legale delle criptovalute continuerà ad evolversi. Le monete elettroniche stanno diventando delle vere e proprie asset class il che le porterà ad una maggiore legittimità e maggiore fiducia da parte del pubblico. E’ presumibile infatti che verranno sviluppati più servizi e prodotti di criptovaluta, che consentiranno anche un uso più ampio. C’è molto, quindi, che concorre a suggerire che Bitcoin e le altre criptovalute, come fenomeno, sono qui per rimanere, anche se ciò non significa che tutti quelle che esistono oggi sopravvivranno.