Taxfix è l’innovativa azienda fintech dedicata a compilare la dichiarazione dei redditi online. Fondata nel 2016 da Mathis Büchi e Lino Teuteberg con l’obiettivo di rendere il complesso sistema fiscale accessibile a tutti, il servizio è arrivato in Italia nel 2020 con l’obiettivo di continuare a sfidare le lungaggini e le complicazioni della burocrazia attraverso la tecnologia, semplificando la vita ai contribuenti. Sotto la guida del nuovo CEO Martin Ott, arrivato in Taxfix nell’autunno 2021 dopo una lunga esperienza in contesti Facebook, l’azienda si sta velocemente espandendo in altri Paesi europei.
Taxfix mira ad aiutare le persone a gestire le loro finanze – in ultima analisi, consentendo una partecipazione finanziaria equa per tutti. Scaricando l’app da smartphone e accedendo alla versione web dal sito con il computer di casa, basterà rispondere a semplici domande personalizzate dal linguaggio intuitivo e comprensibile, caricare la documentazione necessaria, anche attraverso fotografie, per accedere ad una revisione accurata da parte di esperti fiscali e commercialisti che verificheranno i documenti, compileranno e invieranno la Dichiarazione dei redditi online all’Agenzia delle Entrate. L’invio della dichiarazione sarà quindi sicuro e privo di errori, proteggendo anche dal rischio di multe.
Oltre al percorso guidato da seguire per la realizzazione della dichiarazione del 730, i clienti possono trovare su Taxfix risposte, anche tramite le chat con i commercialisti di Taxfix, e specifiche guide sulle ultime novità e scadenze.
Taxfix è una soluzione semplice e conveniente per la dichiarazione dei redditi, che va incontro a tutte le persone che vorrebbero evitare file e appuntamenti e gestire la dichiarazione dei redditi con maggiore libertà ma hanno difficoltà e timore di sbagliare nel gestire documenti online.
Le dichiarazioni del 2021 su Taxfix
Taxfix è costantemente impegnato a migliorare il proprio servizio per soddisfare un numero maggiore di utenti. Conoscere chi utilizza la piattaforma è il primo passo verso questo obiettivo. Per questo Taxfix ha studiato le informazioni raccolte tramite le dichiarazione dei redditi online effettuate nel 2021.
Da questi dati è emerso che le principali fonti di reddito dichiarate dagli utenti di Taxfix nelle dichiarazioni dell’ultimo anno sono per il 99% relative al lavoro dipendente, il 13% invece riguarda il reddito derivante dalla prima casa e annessi.
Nella classifica delle spese più scaricate nella dichiarazione del 730 il primo posto, con il 44%, riguarda le spese mediche, a seguire il canone di affitto con un 34%. Seguono poi le spese di assicurazione, il piano di pensione integrativo, ma anche le spese dedicate al mutuo e alle ristrutturazioni immobiliari. Non mancano infine le detrazioni relative alle spese per i trasporti pubblici e per il bonus vacanze.
Nel 2021, le richieste di rimborso effettuate tramite la piattaforma di Taxfix hanno visto il 65% dei dichiaranti in credito, e quindi idonei a ricevere un rimborso (il 58% con sostituto d’imposta), solo una percentuale minore dei contribuenti è invece a debito (24%).
Taxfix, vuole permettere a tutti di essere autonomi nel gestire le proprie finanze attraverso un facile accesso al complesso sistema, eliminando gli ostacoli, l’azienda vuole contribuire a concretizzare il concetto di finanza etica, partendo proprio dal miglioramento del rapporto che le persone hanno con il fisco.
