Il nuovo device presenta due schermi: uno classico e uno posteriore che non si scarica mai

Il nuovissimo device della startup russa fa diversi passi avanti rispetto al suo predecessore, che aveva catturato intorno a se molta curiosità, ma con un lancio commerciale non all’altezza.

Sottile, potente ed elegante, YotaPhone 2 combina le familiari funzionalità del sistema operativo Android con qualcosa di mai visto prima: due display touch con personalità molto diverse tra loro.                                                                                                                                                                                              Il primo display è il classico schermo Amoled HD, e può essere utilizzato per funzioni come social network, browsing, guardare video e videogiocare. Basta girare il telefono per passare allo schermo leggero, che usa la tecnologia e-ink in stile Kindle, pensato per leggere e seguire le notifiche.

Usando lo smartphone qualche giorno, appare utile la possibilità di avere uno schermo always on, infatti durante una riunione non c’è bisogno di controllare mail o orario accendendo il display. Basta tenere il telefono nel raggio visivo sul secondo schermo.

Un grande vantaggio dello YotaPhone è certamente il risparmio della batteria. Secondo il modello ideale di utilizzo immaginato dall’azienda si consuma tre volte meno energia rispetto allo smartphone classico, Anche perché lo schermo posteriore si può usare per tutto. Teniamo a precisare però, che il display posteriore è decisamente più lento nel rispondere ai comandi touch.

Visto che stiamo analizzando i punti deboli, il peggiore riguarda il prezzo: costa come i principali top di gamma (iPhone 6 o Galaxy S5) e in alcuni casi anche di più.                                                                                                                                                                                                                                                                    Per quanto riguarda le altre specifiche tecniche, monta un Android KitKat, processore Quad-Core Qualcomm Snapdragon 800 2.2 Ghz con 2 Gb di Ram e 32 Gb di archiviazione. Ha una buona fotocamera da 8 Mpx ma non all’altezza delle migliori sul mercato.                                                                     Da sottolineare la funzione e-Reader: si possono leggere i libri con l’app Kindle di Amazon o altre, anche se la definizione dei caratteri è migliore usando YotaReader, un’app per la lettura di file epub. A breve arriverà uno store dedicato grazie a una partnership con Mantano e Feedbooks.

In a nutshell, il telefono è interessante in quanto porta innovazione in un mercato che negli ultimi tempi si è fatto prevedibile. Il feeling è buono, anche grazie al retro arrotondato per migliorare l’impugnatura. Visto anche il prezzo, probabilmente resta un prodotto di nicchia, ideale per chi vuole esibire qualcosa di diverso.