Utilizzando correttamente questa tecnologia permette agli utenti di verificare attendibilità, affidabilità e trasparenza di prodotti e servizi

Aste Immobiliari online più sicure grazie alla Blockchain

La tecnologia blockchain rende le aste immobiliari online più sicure. La blockchain, infatti, permette di tracciare e certificare operazioni critiche su un registro neutro, decentralizzato, inalterabile, pubblicamente accessibile ed internazionalmente riconosciuto.

L’utilizzo corretto di queste tecnologie consente lo sviluppo di soluzioni dove gli utenti stessi sono in grado di verificare in autonomia l’attendibilità, l’affidabilità e la trasparenza di prodotti e servizi di cui fanno uso.

Tra i primi ad applicare le tecnologie blockchain per tracciare e certificare tutte le operazioni relative ad ogni singola asta immobiliare è Astebook.it, che garantisce grazie alla blockchain la massima trasparenza.

Astebook è uno dei principali portali di aste telematiche per immobili ed attività commerciali operanti in Italia, che sin da subito ha compreso il valore della certificazione delle proprie operazioni su blockchain.

“Con la notarizzazione su blockchain Ethereum, AsteBook riesce a garantire con la massima trasparenza, con contenuti e collocazione temporale delle proprie operazioni”, dichiara Paolo Fancoli, CEO di Astebook.

La sicurezza è garantita dal fatto che il gruppo societario di Astebook è iscritto nel registro dei gestori per le vendite telematiche del Ministero della Giustizia, ed è attivo nella gestione dei beni provenienti dalla divisione Giustizia per le procedure concorsuali, dalla divisione istituti di credito per le procedure esecutive e da Liquidazioni Volontarie, operando con autorizzazioni ministeriali.

Sono state infine rilasciate fidejussioni per 12 milioni di euro quale garanzia dell’operato delle società nei confronti di tutti i partecipanti alle aste.

In occasione dell’evento NPL & UTP, il congresso nazionale di Giurimetria, Banca e Finanza, Astebook ha annunciato la collaborazione con la società svizzera SwissCrowd SA basata sull’integrazione della piattaforma di certificazione dati in blockchain Themis nel proprio portale, per la tracciatura dei propri processi operativi riguardo le aste giudiziarie.

SwissCrowd si occupa di processi, prodotti e servizi di tokenizzazione e di certificazione di business su blockchain ormai da diversi anni.

“Riteniamo che la certificazione di informazioni su blockchain pubbliche sia uno dei casi d’uso più promettenti ed immediatamente disponibili di questa straordinaria tecnologia” dichiara Paolo Siligoni, Founder di SwissCrowd SA.

Grazie a Themis, tutti gli eventi principali riguardanti la vendita di beni tramite asta giudiziaria sono notarizzati sulla blockchain di Ethereum, acquisendo una data ed una fonte certa di inserimento, inalterabile nel tempo e verificabile in autonomia da chiunque.

Pur essendo poco noto, le reti blockchain come Ethereum, essendo progettate per essere pubbliche, distribuite e soprattutto immutabili, si prestano perfettamente per registrare in modo permanente informazioni immutabili senza la necessità di dover ricorrere ad una autorità centrale o il rischio che le informazioni possano essere manomesse.

La scelta del team di sviluppo di Themis di utilizzare Ethereum, presto affiancata dalla blockchain di Bitcoin, ricade nell’adozione, nella distribuzione geografica e nella capitalizzazione di questi network, fattori che determinano una possibile maggiore stabilità nel tempo.

Ad oggi Astebook ha “scritto” sulla blockchain di Ethereum tutte le aste gestite dal 2017 sino a dicembre 2019, 395 aggiudicazioni con un valore di perizia di € 194.878.000,00 e un valore di aggiudicazione di € 131.920.000,00.

“Con la notarizzazione su blockchain Ethereum, AsteBook può così garantire contenuti e collocazione temporale delle proprie operazioni, con la massima trasparenza”, conclude il Ceo di Astebook.it.