L’azienda offre alle strutture aperte al pubblico il proprio software ufirst business per gestire le file da remoto

13 software per affrontare il COVID-19 con lo smart working- solidarietà digitale

La piattaforma ufirst, nata per semplificare l’accesso ai servizi in città, partecipa all’iniziativa Solidarietà Digitale promossa dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, con il supporto tecnico dell’AGID.

Per contribuire ad arginare il contagio da Covid-19, il rispetto del mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro (droplet) e non creare assembramenti di persone in uno stesso luogo sono regole fondamentali a cui tutti sono chiamati a rispettare. Per questa ragione ufirst offre a tutte le strutture aperte al pubblico con un punto di accesso fisico, il proprio software – ufirst business (gratuitamente fino al 30 giugno 2020) che permette una gestione razionale ed organizzata delle file da remoto.

“In questo particolare momento ci sembra doveroso mettere a disposizione di tutti coloro che prestano un servizio di pubblica utilità a favore di ciascuno di noi, la nostra soluzione che permette di evitare attese, in questo momento ancora più stressanti, e di rispettare le distanze di sicurezza evitando possibili assembramenti di persone ha sottolineato Matteo Lentini, Managing Director di ufirst. Siamo da sempre convinti che un’innovazione, per essere definita veramente tale, debba necessariamente portare qualcosa di concreto alle persone e in questo difficile momento ci auguriamo che ufirst possa contribuire fattivamente alla tutela della salute pubblica.”

Da oggi, grazie a ufirst business tutti gli operatori – dalle strutture pubbliche alla GDO passando per le farmacie, studi medici e ambulatori – che devono gestire la fila in modo organizzato, distanziato e senza il formarsi di assembramenti di persone, possono richiedere l’accesso al servizio ufirst business direttamente inviando una richiesta all’indirizzo di posta solidarieta@ufirst.com e, una volta approvata, installare il software autonomamente e attivarlo semplicemente con l’utilizzo di un tablet. Il personale della struttura potrà fare avanzare la fila a distanza direttamente dal proprio dispositivo smartphone, tablet o pc che sia semplicemente selezionando i numeri successivi una volta risolta la richiesta precedente.

Dall’altra parte, i clienti dell’esercizio, possono prendere il loro posto in fila direttamente dall’applicazione ufirst (scaricabile su App e Google Play store) senza la necessità di recarsi da subito presso la struttura. Grazie alla geolocalizzazione, infatti, l’app permette alle persone di visualizzare dal proprio dispositivo mobile l’elenco delle realtà partner, prendere virtualmente il numero per la fila e monitorare, ovunque si trovino, l’avanzamento della coda da remoto, ricevendo notifiche in prossimità del proprio turno permettendo loro di recarsi sul posto solo dal quel momento senza dover aspettare in fila il proprio turno. Coloro che dovessero già trovarsi presso la struttura o non avessero ancora scaricato ufirst, potranno riservare il proprio posto semplicemente inserendo il proprio nome sul tablet posto all’ingresso.

“Quella che stiamo vivendo è un’emergenza che riguarda tutti e per essere arginata e gestita c’è bisogno del contributo di ognuno. È il momento di fare rete e solo mettendo a disposizione le proprie competenze, abilità, tecnologie, possiamo fare qualcosa di utile per il nostro Paese affinché presto potremo tornare alla stabilità” ha concluso Lentini.