Dalle biotecnologie all’industria 4.0, dall’ICT alle Smart Communities fino alla gestione ambientale e del territorio e all’innovazione nel punto vendita: l’offerta di innovazione presente il 7 e 8 giugno a Smau Bologna |R2B sarà rivolta ad imprese di tutti i settori portanti dell’economia del territorio e alla Pubblica Amministrazione

SMAU Napoli

Il 7 e 8 giugno al padiglione 33 di Bologna Fiere 40 startup, 50 laboratori e centri di Ricerca, insieme a player del digital come Cisco, Intesa Sanpaolo, QVC, SAP, Seeweb, e TIM presenteranno, nell’ambito di Smau Bologna | R2B, la propria offerta di innovazione pronta per supportare il rinnovamento e la trasformazione delle imprese emiliano –romagnole.

Le innovazioni presentate tra gli stand, nell’ambito degli speed pitching e di Innovat&Match, gli eventi di brockeraggio B2B organizzati dal Consorzio SIMPLER, Enterprise Europe Network, la più grande rete internazionale a supporto delle PMI, saranno dedicate ai più svariati settori dell’economia: dalle biotecnologie all’industria 4.0, dall’ICT alle Smart Communities  fino alla gestione ambientale e del territorio. Per fare qualche esempio, i visitatori potranno incontrare DryFly, startup di Reggio Emilia che progetta, costruisce, vende e noleggia droni ad alta autonomia di volo, come ad esempio ELYSIA, un drone altamente innovativo che garantisce prestazioni più elevate rispetto a quelle degli altri droni attualmente sul mercato e sta prototipando V-TOL , un drone in grado di raggiungere un autonomia pari a 9 ore di volo. Sempre dalla provincia di Reggio Emilia arriva GQ Energy, startup che ha sviluppato diverse versioni della cosiddetta “Cella a Stato Solido”. Brevettata il 12 gennaio 2018 si tratta di un polimero che grazie alle sue dimensioni ridotte, elevata flessibilità e bassi costi di produzione si contraddistingue dai tipi di batterie primarie già presenti sul mercato. Obiettivo della startup è quello di poter integrare questo innovativo sistema alle batterie di una normale automobile elettrica. E’ di Bologna la startup Hooro, che ha realizzato un dispositivo proprietario  – coperto da domanda di brevetto – e un sistema integrato che raccoglie dati in tempo reale dai consumatori nel negozio fisico e prima del check out elaborandoli con algoritmi di Machine Learning. Immersio è invece una startup di Parma che ha realizzato Immer-go applicativo che permette in compatibilità con i più importanti software di progettazione internazionali, di realizzare in automazione esperienze in realtà virtuale, personalizzando, interazioni, hotspost e layout. Sempre da Parma arriva Prometheus, startup che sviluppa tessuti 3D per la medicina rigenerativa grazie alla propria innovativa Biostampante 3D che realizza tessuti artificiali identici a quelli reali. Il primo prodotto è EMATIK: la macchina che realizza una seconda pelle per la cura delle ferite cutanee, che dimezza i tempi di guarigione e garantisce una rigenerazione di elevata qualità, senza cicatrici. In tema di economia circolare sarà presente Sfridoo, startup di Casalecchio di Reno che ha creato il marketplace dell’economia circolare che consente di condividere lo scarto aziendale dedicato a PMI e grandi aziende italiane che intendono valorizzare e ottimizzare i propri scarti rispettano l’ambiente e recuperando valore all’interno della propria filiera. Da Bologna arriva anche WOWfit, l’APP innovativa dedicata al mondo del fashion, la piattaforma digitale pensata e sviluppata per tutti gli appassionati di moda. All’interno di WOWFIT gli utenti possono entrare in contatto direttamente con i brand e i testimonial.

Sono 5 le startup provenienti dalla Campania che presenteranno i propri prodotti e soluzioni all’interno di Smau Bologna | R2B: Immensive, startup che sviluppa soluzioni di Realtà Virtuale Immersiva, Joikos, startup che ha realizzato Kard, un nuovo modo per scambiare e gestire i contatti di lavoro sostituendo i biglietti da visita cartacei e creando un social address book per il business, Pio Prox, startup che propone soluzioni di marketing dedicate al commercio e allo shopping di prossimità che permettono di creare offerte convenienti e personalizzate per i consumatori, Natural Intelligent Technologies, NITe, realtà che ha sviluppato la prima tecnologia italiana basata sull’intelligenza artificiale, brevettata negli Stati Uniti e in Italia e in attesa di brevetto in Europa e Israele, in grado di leggere, cercare e analizzare la scrittura a mano libera in documenti digitali indipendentemente dallo scrittore, dall’alfabeto e dalla lingua, SYENMAINTstartup che fornisce servizi di manutenzione programmata su linee di produzione ed infrastrutture, attraverso piattaforme dedicate, che interagiscono con sensori a cui trasmettono le relative informazioni.

Nell’area espositiva non mancheranno poi i Tecnopoli, gli incubatori, i Clust-ER regionali, i laboratori di ricerca che presenteranno progetti e prodotti al servizio delle imprese e ai player del digital.

I temi principali dell’edizione di quest’anno saranno Big Data con un approfondimento sull’Industria 4.0 a cui sarà dedicato il convegno di apertura che presenterà alcuni insediamenti industriali e tecnologici all’avanguardia a livello regionale e nazionale e le competenze richieste dal futuro tra Humanities e tecnologie con un confronto tra esperti internazionali, imprese e mondo della formazione. Tra gli ospiti Scott Hartley, venture capitalist e autore del volume “The fuzzy and the Techie”.

Ancora si parlerà di economia circolare con un focus sul Piano della Commissione Europea, le nuove normative che rappresentano anche una spinta all’innovazione del settore; di innovazione sociale e di politiche di impatto, di cultura e rigenerazione urbana e di cambiamenti climatici.

Al centro del dibattito dei due giorni anche il tema dell’Open Innovation, come modalità con cui le imprese più moderne rispondono oggi alle loro esigenze di ricerca e sviluppo, attraverso l’incontro con attori economici esistenti, in primis con le startup innovative e il relativo ecosistema di incubatori e acceleratori. Proprio l’Open Innovation sarà al centro di diverse iniziative, tra cui la realizzazione di un tavolo di lavoro organizzato da Seeweb che ospiterà un confronto tra i principali esponenti dell’innovazione del territorio sul tema del company rebuilding. Antonio Baldassarra CEO di Seeweb, insieme a Giandomenico Sica , founder di DHH, hanno dato vita ad una Joint venture  “CloudSeed” attraverso la quale dedicarsi alle startup che hanno mancato la sfida della crescita veloce e della raccolta dei capitali, ma hanno dei progetti interessanti e innovativi, nonché delle persone valide al loro interno. Un vero e proprio piano di company rebuilding finalizzato a costruire un nuovo percorso di successo per queste realtà che potranno essere selezionate nell’ambito di Smau Bologna.

A Smau Bologna ci sarà anche QVC Italia, il retailer multimediale dello shopping e intrattenimento, per incontrare startup innovative da inserire nel programma QVC Nextwww.qvcnext.it, il piano di accelerazione che sostiene le aziende italiane, appena nate, piccole e medie. QVC Next nasce dall’impegno costante di QVC Italia di investire sui brand Made in Italy, offrendo loro la possibilità concreta di raggiungere il grande pubblico grazie alle proprie piattaforme: il sito e-commerce e i social media, www.qvc.it, ma soprattutto i canali televisivi – canale 32 del Digitale Terrestre e tivùsat e canale 475 di Sky. I brand lanciati attraverso QVC Italia hanno inoltre la possibilità di ricevere un feedback immediato, grande visibilità e possibilità di internazionalizzare il proprio business grazie alla presenza di QVC nei maggiori e influenti mercati mondiali.

Presente in fiera anche il Barcamper di DPixel, il programma di scouting itinerante realizzato da dpixel per startup innovative e finalizzato alla ricerca di idee ad alto impatto tecnologico. dpixel, innovation company, con focus nei settori delle tecnologie digitali, è advisor esclusivo del fondo di investimento Barcamper Ventures e da dicembre ha lanciato il suo primo acceleratore nella città di Bologna.

Industria 4.0, Smart Communities e Smart Working saranno i temi al centro della partecipazione di Cisco a Smau Bologna, presente in fiera nell’ambito di due Live show: il primo, in programma giovedì alle 16 dedicato alle Smart Communites e il secondo venerdì alle 10.00 dedicato al tema dell’Industria 4.0. All’interno di un workshop in programma venerdì alle 10 Cisco approfondirà gli aspetti fondamentali che assicurano la realizzazione di progetti efficaci di Smart Working.

Anche a Smau Bologna prosegue l’impegno di TIM nell’alimentare iniziative di open innovation: sia attraverso TIM OPEN, la piattaforma business che permette a startup e developer di sviluppare la propria applicazione cloud e renderla disponibile alle imprese italiane tramite i canali distributivi di TIM (marketplace TIM Digital Store e agenti);  sia attraverso i programmi di partnership e reselling  che consentono ai diversi attori del mondo dell’Information Technology di valorizzare il proprio ruolo e la propria relazione con i clienti. E, ancora, con TIM WCAP, l’hub di open innovation di TIM che presenta due startup selezionate con le sue call. Artplace è una piattaforma che utilizza la tecnologia “beacon” per il turismo culturale ed enogastronomico: offre contenuti affidabili creati da una rete di evangelist certificati che organizzano anche tour caratteristici acquistabili su Web o App. Viveat è una piattaforma per applicazioni Internet of Things:  consente la costruzione di servizi web innovativi per usare, riparare e sostituire gli oggetti della vita quotidiana, connettendo i prodotti alla rete e gestendone i dati in tempo reale.

Presente a Smau Bologna | R2B Intesa Sanpaolo : ”Intesa Sanpaolo, attraverso il suo Innovation Center, si propone come motore e stimolo di crescita dell’economia industriale italiana, migliorando la competitività di lungo periodo delle aziende e accompagnandole nei loro processi di innovazione e trasformazione digitale. Il nostro impegno è dimostrato, ad esempio, dalle numerose attività focalizzate sulla ricerca di tecnologie e soluzioni innovative e su nuovi modelli di business, come la Blockchain e la Circular Economy. Smau, piattaforma di matchmaking con forte diversificazione territoriale, rappresenta per noi un partner importante nel supportare le aziende nell’Open Innovation, attraverso occasioni di incontro e confronto con start-up, università e centri di ricerca” – afferma Mario Costantini, Direttore Intesa Sanpaolo Innovation Center. Intesa Sanpaolo a Smau Bologna presenterà anche Intesa Sanpaolo Forvalue,società che offre servizi ad alto valore aggiunto per soddisfare i bisogni non finanziari delle imprese clienti, come ad esempio servizi di consulenza e assistenza alle imprese nello studio, progettazione e realizzazione di soluzioni per rafforzarne la presenza, la reputazione e la strategia digitale, percorsi di formazione, una piattaforma di networking, servizi per la mobilità attraverso prodotti di noleggio a lungo termine. Intesa Sanpaolo Forvalue terrà un workshop per spiegare alle imprese gli step necessari per far diventare la propria azienda un’Impresa 4.0: dal lean manufactoring alle agevolazioni fiscali.

SAP, invece, sarà presente con Agile Team, team di aziende partner SAP certificate che opera in Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo con un focus sulle seguenti industries: Automotive, Consumer Products, Cross Industry, Engineering, Fabricated Metal, Food & Beverage, Industrial Machinery, Logistics, Primary Metal & Mining, Professional Services, Retail, Utilities & Waste, Wholesale e con Macro One, Centro di competenza SAP Business One che offre soluzioni per la pianificazione della produzione basate su SAP Business One con l’obiettivo di migliorare l’efficienza nella pianificazione della produzione e nella gestione della supply chain.

Per la prima volta a Smau sarà presente Automotive Service Group, realtà che svolge attività di mediazione e consulenza nel settore del noleggio a lungo termine di autoveicoli, in partnership con ALD Automotive, gruppo leader mondiale nel settore del noleggio a lungo termine e della gestione delle flotte aziendali. Una innovativa soluzione di mobilità, semplificata e leggera pensata per il lavoro dei professionisti, in quanto consente di scegliere l’auto o un altro mezzo, utilizzarlo a proprio piacimento, lasciando alla società di noleggio l’onere di occuparsi di assicurazione, tasse di circolazione, manutenzione.

Per favorire il networking e l’incontro con le realtà presenti saranno organizzate diverse iniziative, a partire dai nuovi Startup Safari, tour gratuiti che accompagneranno i visitatori agli stand delle realtà presenti – startup, incubatori e imprese digital – e personalizzati in base al settore di appartenenza delle imprese: agrifood, ICT, smart communities e PA, commercio e turismo e servizi. Imprese e startup si presenteranno nell’ambito degli speed pitching che si svolgeranno all’interno degli Smau Live Show tematici

Nella prima giornata di Smau Bologna| R2B le tre startup considerate più pronte per il mercato riceveranno il Premio Lamarck. Ospite dell’evento il Resto del Carlino consegnerà il Premio Speciale per l’Innovazione “Made in ER” ad una startup dell’Emilia Romagna.

Nel programma dei Live Show, spazio anche al tema dell’Open Innovation che sarà affrontato da primari protagonisti del panorama dell’innovazione italiano e dell’Emilia-Romagna: Aster, dPixel, Italia Startup, Confindustria Piccola Industria, Intesa Sanpaolo, DHH, Mindsetter, QVC e da aziende del territorio che hanno realizzato progetti di Open Innovation al proprio interno, come Interporto di Bologna, Fondazione ANT, INAIL, ERG.

Tra i casi di successo raccontati anche il Progetto LOGISANA, promosso dal Comune di Bentivoglio di cui Fast Freight Marconi, Interporto di Bologna e Istituto Ortopedico Rizzoli, uniti in un’Associazione Temporanea di Scopo, sono i soggetti attuatori. L’obiettivo primario del progetto è creare infrastrutture a supporto di imprese consolidate e start-up che intendono inserirsi nella logistica dei servizi sanitari, al fine di creare nuovi modello di business e razionalizzare i processi distributivi dei prodotti farmaceutici e dei campioni biologici.

Venerdì 8 giugno  dalle 14.30 alle 15.30 nella Saletta VIP del pad. 33 si terrà il Caffè delle Reti di AssoretiPMI è un momento informale di incontro e di networking aperto a tutti,  Reti di Imprese e chiunque, Imprese e Professionisti, sia interessato al tema dell’aggregazione delle Imprese. In questa edizione le luci saranno puntate sul tema delle Reti di Impresa per l’Export, con la testimonianza diretta delle reti e degli esperti di mercati internazionali.